Finisce a mezzanotte e mezza anche questa puntata di Lucignolo 2.0. Un consiglio per la guida tv Mediaset e per gli spot di rete: è inutile che scriviate che Californication inizia alle 23.50 o a mezzanotte, è falso e, peggio, mentite sapendo di mentire.
La domanda poi è una sola: a che serve questo Lucignolo che a tratti sembra la brutta (e pretestuosa) copia de Le Iene? Basti pensare al servizio sulla Canalis (che forse voleva essere ‘ironico’, ma mi è parso solo mal fatto e di cattivo gusto per l’inutile insistenza sul curriculum di Elisabetta) o a quello su Zalone, al quale si chiede, nell’ordine, cosa farà dei 35 milioni guadagnati al box office con Sole a Catinelle (ma non guadagnati da lui, eh) e cosa pensa sua moglie del suo successo. Dico solo che gli altri giornalisti hanno iniziato a urlare ‘Basta!’.
DI cosa si è quindi parlato stasera? Tanto, ma tanto, anzi tantissimo, delle baby squillo. Tante dichiarazioni, intercettazioni, registrazioni delle baby squillo dei Parioli, protagoniste con le Ragazze Doccia e con l’unica Pagazza Pronostico d’Italia della prima parte del programma. Non una parola o un’indagine, un’occhiata o una domanda indiscreta sui clienti di queste ragazzine: solo gli interrogatori sceneggiati e qualche ‘intervista’ riciclata già usata nei programmi Videonews.
La cosa più assurda per me? L’aver equiparato il caso di due minorenni calabresi – balzato agli onori della cronaca qualche anno fa -, sfruttate dalla sorella e da un trans per 20 euro a prestazione, a quello delle parioline che gestivano con lucidità e un certo compiacimento un traffico più grande (letteralmente) di loro a suon di centinaia di euro, con trattative gestite in prima persona con i clienti.
Ma Lucignolo by Videonews è anche questo. E’ anche l’intervista alla pornostar Valentina Nappi, trattata come una ‘saratommasi’ qualunque, è il test sull’indifferenza alla stazione centrale di Milano, è l’intervista a Salvatore Ruocco, ex pugile clandestino e ora attore apprezzato dai maestri del cinema.
E’ anche il viaggio, breve, con Emma Marrone verso la prima tappa del suo tour, a suo modo interessante e piacevole. E volevamo saltare la nuova intervista a Raffaella Fico, che ha messo da parte la parte della mamma premurosa e accollata per scattare un calendario piuttosto esplicito.
Peccato però, che l’intervista a Fabio Merlino, figlio disabile di un maresciallo morto a Nassirya, che sogna di abbattere le barriere architettoniche che gli impediscono di raggiungere la Caserma del padre, per la quale lavora, sia piazzato a fine puntata.
Mi domando, però, perché Berry e Ruggeri avallino certi contenuti con la propria (seppur relativa) presenza. Per me meriterebbero qualcosa di più da fare in tv. Per adesso gli ‘invisibili’ sembrano essere proprio loro.
Lucignolo però continua. E torna domenica prossima.
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: Nassirya, il sogno di Fabio Merlino
00.32 In effetti è una questione ‘pubblica’, nel senso che così nessuno può accedere in caserma. Fabio, in fondo, vorrebbe solo lavorare lì dove il padre ha lavorato e dove tutti hanno diritto di entrare. E finisce qui Lucignolo.
00.30 Fabio lavora da casa per l’Arma ma non può raggiungere la Caserma per via delle barriere architettoniche. Questa è la questione sollevata da Lucignolo.
00.28 Quanto pensi che siano stati onorati i caduti di Nassirya? Fabio dice che il popolo italiano li onora, mentre i vertici militari non vogliono concedere la medaglia d’oro al valor militare. E in fondo anche Lucignolo non è che proprio rende un gran servigio a questa storia.
00.27 Enrico Ruggeri incontra Fabio Merlino, figlio del maresciallo dei Carabinieri Filippo, morto 10 anni fa nell’attentato di Nassirya. Lui aveva 13 anni.
00.26 E che dire del servizio su Nassirya, sparato a quest’ora? Un po’ di baby squillo in meno e un po’ più di attenzione per questo tipo di storie da raccontare ai ragazzi (che domani hanno scuola) no, eh!
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: 24 ore in piazza a Genova
00.24 L’idea non è male. Potrebbe essere un format a parte. E se non lo mandassero in onda a mezzanotte e mezza, quando ormai Californication sarebbe dovuto iniziare da 40 minuti, sarebbe anche meglio.
00.18 Ancora? Sì, per il classico racconta dalle piazze italiane. Oggi si mostrano 24 ore in piazza a Genova, tra le proteste dei lavoratori e una serata particolare a base di aperitivi non-stop, tra la spesa delle sciure e le cene in trattoria.
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: la filosofia della Pornostar
00.11 Scatta anche il dibattito con Edelweiss e Brigitte Bulgari. Enrico Ruggeri ‘scava’ nelle vite private delle due ex star, che ora hanno cambiato vita: Brigitte fa la dj, Edelweiss lavora per Mediaset Premium.
00.09 Lucignolo fa notare che la ragazza legge. Roba sovversiva, eh, Lucignolo… Toh, i suoi interventi accademici fanno meno visualizzazioni dei fuoi filmati hard. Ma va!
00.06 Ha debuttato a 20 anni con Siffredi e di lei “si è occupata anche un docente di Semiotica dell’università di Bologna”. Wow. Lotta per sdoganare la pornografia: alla fine vuole solo far capire che il sesso è una cosa bella che si può fare in modo sano anche nei film per adulti. E’ questo il suo sogno. Non mi sembra che dica robe da neuro, anche se Lucignolo vuol farla sembrare una ‘folle idealista’.
00.04 Nuovo servizio, questo sui film per adulti. O meglio la new entry Valentina Nappi ci spiega la filosofia della pornostar. “Lei è la pornostar cervellotica che non vuole essere chiamata intellettuale” la definisce la giornalista di Videonews.
00.03 Fantastica Italia 1 che, passata la mezzanotte, manda la pubblicità di Californication “Stasera a mezzanotte”. Fantastici.
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: Videopoker, la mia vita distrutta dal gioco
23.53 Anche Lucignolo si occupa della ludopatia. Il protagonista, di cui non sappiamo il nome, ha 25 anni: ha iniziato anni fa, dopo aver smesso di prendere cocaina. Rimasto solo si è dato alle macchinette perdendo fino a 2000 euro al giorno. E lui nella vita fa l’operatore ecologico. Racconta così la sua storia di dipendenza, da cui è uscito grazie al progetto Orthos.
Lucignolo 2.0: Salvatore Ruocco, dal ring clandestino al red carpet
23.46 In realtà di film ne ha fatti 14, la maggior parte passati per Venezia. E bravo Salvatore! Pubblicità.
23.41 Viene da Scampia Salvatore Russo, ex pugile poi squalificato (dice ingiustamente dopo aver picchiato un arbitro) passato agli incontri clandestini. La giornalista dice di averlo incontrato anni fa: lui voleva una mano, lei le disse di smetterla con i ring clandestini e di fare un corso di recitazione. E ora ha fatto un film con Abel Ferrara presentato al Roma Film Festival: “Però per mia mamma divento un attore se recito a Un Posto al Sole”.
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: La mia vita da escort
23.40 “E’ come se con quelle frustate entrasse nella tua anima, un modo per dimostrare cosa si è disposti a fare per essere sua”: MA MI FACCIA IL PIACERE!.
23.36 “Per me essere femmina è obbedire all’uomo, farlo felice”. Uhm. E Grazie, ti pagano 500 euro l’ora…
23.34 E vai ancora col momento ‘tutorial’: dopo aver spiegato come avere un appuntamento con una escort d’albergo, stasera si va da Asia, la escort sadomaso che ci introduce nel mondo dei dominatori. Era un avvocato, ora è una top escort richiesta tra Roma e Londra.
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: Baby Squillo, i messaggi proibiti
23.30 E i documenti ‘proibiti’ continuano con i messaggi recuperati dai cellulari sequestrati con le trattative.
23.26 Ah adesso possiamo vedere per intero, senza censure, l’interrogatorio di una delle baby squillo. In pratica si parla del fatto che ‘Mimmi’ prendeva 10 euro ogni volta che prestava la casa alle ragazze. E la ragazza sottolinea che tutto è stata una sua libera scelta, non era Mimmi che le faceva prostituire. Il PM però vuole dimostrare che è tutta colpa di Mimmi. E uno che guadagna su una minorenne che si prostituisce mica può definirsi un angioletto innocente…
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: rovinata dal chirurgo estetico
23.18 28 anni, 10 interventi di chirurgia per recuerare i danni di interventi chirurgici sbagliati. Dopo aver perso 30 chili ha cercato di eliminare la pelle in eccesso ma ne ha ottenuto un ombelico distrutto, la vagina che scende sulle gambe, i seni svuotati. Lei si sente sola, con 40.000 euro spesi per interventi sbagliati con una famiglia modesta alle spalle. Berry cerca di convincerla a uscire di casa e non deprimersi…
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: in tour con Emma, “Così sono rinata”
23.14 Cosa fa Emma prima del concerto? “Il segno della croce e bacio il palco. La prima canzone la faccio ancora con le gambe che mi tremano”. E sappiate che il suo concerto si apre con Amami.
23.13 Quanti anni hai veramente? “77, ma mi diverto come una 18enne. Quello che ho conservato dell’essere bambina è l’ingenuità. Veramente, da vergogna”.
23.12 Cosa ha fatto col primo guadagno? Ha pagato il mutuo dei genitori.
23.11 In Autogrill sposta i suoi cd al primo posto: “lo fanno tutti e non lo dice nessuno. Io ve lo faccio pure vedere”.
23.10 E canta anche Iva Zanicchi. “A me nessuno più mi chiama Manuela, solo mia mamma quando si ‘incaxxa’”.
23.08 “A me piace mangiare, in tour faccio fatica ma sono bravissima a mangiare sano: riso bianco, verdure… Questo è rock ‘n’ roll, fratello”. “Mi sfondo di palestra. Non sembra vedendo il mio fisico, ma giuro…”
23.08 “Io di mio sono una che tende a divertirsi, ma quando quando mi devo concentrare mi concentro”: e le sue dichiarazioni sono già nel post di Gossipblog.
23.06 Lucignolo accompagna Emma alla prima data di Schiena Tour 2013, partito ieri da Rimini.
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: Mariluna guarda la serata della mamma Orianna
23.05 Cosa dà più fastidio alla figlia? Che la mamma fumi…
23.03 Vabbè, un’innocentissima serata tra amiche appena 40enni… vabbè, a parte il numero a un uomo e la ballata sul cubo. Mamma mia che tristezza la limonata con il tipo sotto il cubo…
23.01 Nuovo esperimento per Lucignolo che stasera ha deciso di seguire un genitore in una serata anche un po’ sopra le righe per poi mostrare le immagini alla figlia 20enne. Un modo per dimostrare che anche i figli non sanno nulla dei propri genitori. Ma anche per frantumare quel poco di autorevolezza che hanno…
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: L’indifferenza uccide, ecco la prova
22.52 Terza prova alla stazione di Milano, quando l’esca finge di svenire. Un signore la vede ma non sa cosa fare. Alla fine va via. Indifferenza o abitudine? Ci pensa un poliziotto dopo che son passati 57 passanti.
22.52 Ci si riprova alle 22.00 in un’altra zona di Milano. Anche qui ci vogliono almeno 8 minuti prima che qualcuno si fermi.
22.50 Ed ecco il test di Lucignolo: una ragazza cade a terra a Piazza Duomo alle 21.30 ma prima di 10 minuti nessuno delle persone accanto a lei la soccorre.
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: I nuovi invisibili di Milano
22.49 E ritrova il viado protagonista del caso della settimana.
22.45 E’ c’è anche la storia di Paolo, 28 anni, che vive in tenda e sogna una vita normale.
22.42 Si racconta la storia della ‘ragazza nuda sui rifiuti’ della stazione di Milano. In realtà è un viado e così le telecamere si sono spente. Lucignolo intervista alcuni degli invisibili, da Antonio con la sua pensione da 300.000 che gira a San Babila e vive per strada, ad Alessandro, rumeno, che ha perso i genitori in un incidente la vigilia di Natale. E ora vive con 10-12 euro raccolti al giorno con l’elemosina.
Lucignolo 2.0: Checco Zalone e i 35 milioni di incassi
22.39 E Lucignolo fa la questione tipica a Le Iene, con le costole incrinate. Magnifico sentire i ‘Bastaaa’ che arrivano dai giornalisti mentre Lucignolo fa le domande del tipo “Tua moglie che dice del tuo successo?”.
22.38 Il giornalista di Lucignolo, che chiede a Zalone se vuole dare 5 milioni ai disoccupati, viene spintonato dalla sicurezza. Ma su quel red carpet c’era di tutto. L’assalto a Fort Apache.
22.36 Sole a catinelle è a quota 35 milioni di incassi e Lucignolo si domanda cosa farà con tutti quei soldi. Come se le intascasse tutti lui. E Lucignolo lo insegue sul red carpet della Festa del Cinema di Roma. Mamma mia, quel red carpet sembra una gabbia di matti. Roba assurdissima.
Lucignolo 2.0: Raffaella Fico messa a nudo sul calendario
22.30 Lucignolo torna a intervistare Raffaella Fico, incontrata a inizio mese con Pia a mo’ di santarellina e ora intervistata dopo l’uscita del suo calendario ‘artistico’. E il giornalista le rifà le stesse domande della scorsa volta per scoprire se la vera Raffaella è la ‘santarellina’ o la sexy lady. Stesse domande, stesse risposte o quasi. Questa volta svela che Balotelli una volta la cacciò di casa e chiamò la Polizia: effetto del mettersi a nudo per davvero e non avere la figlia vicino…
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: video box
22.20 Ussignor, non vedevo un videobox dalla fine degli anni ’80! E scopriamo che non sanno cosa vuol dire ‘erogena’.
22.19 Il videobox di Lucignolo stasera è a Ferrara. Si vede che è Ferrara, vero?
Lucignolo 2.0: Fuggono i cervelli, torna la Canalis
22.11 “Voleva sfondare a Hollywood”, “Era in America dal gennaio 2012”: questi i ‘paragrafi’ del servizio. ‘Na poraccia, ‘nsomma. Ma è il servizio ad essere agghiacciante. Si vuole (tristemente) scimmiottare lo stile ‘Iene’. Sulla domanda se Clooney è gay (ancora! Nel novembre 2013!) la Canalis reagisce: “’Mmazza, che giornalista! Mi sa che non ti andrà molto bene”. E mi sa che la Canalis ha più cervello della crosta di Enrico Lucci che ha messo su il servizio.
22.09 Dopo Baby squillo, ragazze doccia e ragazze pronostico il servizio sulla Canalis. Se una scaletta ha un senso…
Lucignolo 2.0, 17 novembre 2013: Professione, Ragazza Pronostico
22.06 Toh, un esperimento fondamentale è mostrare che se Laura propone i pronostici in busta nessuno se la fila, se apre la maglia si fermano tutti. Toh! Ah, e poi la fanno passare anche per una bionda scema. Ottimo. Una sola parola: squallore.
22.06 Laura dice che i genitori non lo sanno perché non hanno tempo di seguire i social network. Uhm, ora penso che qualcuno glielo dirà.
22.03 Comunque mi sembra un servizio perfetto per combattere la cultura del voyeurismo, delle donne sessualmente sfruttate, della cultura della donna da osservare; dal canto suo la ragazza è un ottimo esempio di come conquistare celebrità mettendosi in mostra solo per il gusto di farlo. I soldi non le interessano.
22.01 Si continua con Laura Cremaschi, furba giovanotta che fa la ragazza pronostico, a quanto pare figura diffusa in Europa: in pratica si scrive i pronostici sulle tette. Beh, mi sembra giusto che si meriti un servizio come la ‘Prediction Girl’ più cliccata d’Italia. E’ l’unica.
Lucignolo 2.0: Professione, Ragazza Pronostico
21.56 Poteva mancare l’intervista a una ragazza doccia milanese? Ovviamente no. Racconta di averlo fatto per un iPod, di averlo fatto in un bagno di una palestra con due persone contemporaneamente e dice che sentiva la mancanza dei genitori. Per fortuna c’è la pubblicità.
Lucignolo 2.0: Baby Squillo – Il caso choc della Calabria
21.50 I genitori non sapevano nulla: ma la cosa bella è che un’altra figlia organizzava il tutto. IN questo caso giravano pochi soldi, tipo 20-25 euro a prestazione. Altro che Parioli, Lucignolo! E soprattutto qua c’è vero sfruttamento, non si prostituivano per comprare la borsa firmata, le ragazzine venivano accompagnate dai clienti….
21.47 Uh, esce anche un caso analogo di due anni fa in Calabria. “Corigliano Calabro come i Parioli” dice la voice over. La questione è che in questo caso è un vero e proprio caso di sfruttamento, con un trans a prendere la percentuale in un giro organizzato dalla sorella maggiore di due ragazze di 13 e 15 anni. I soldi venivano dati al trans Pierino. E la rete coinvolgeva come clienti politici e professionisti. Chi sono? Mah… Però dei racconti delle ragazzine si ascolta tutto.
Lucignolo 2.0: Baby Squillo e Baby Gigolò, documenti inediti
21.46 E vai con i dettagli morbosi delle foto scattate, delle foto fatte, delle telefonate, dei rapporti. Tutto utilissimo per capire la psicologia delle ragazze, eh. Anzi ci sono dei contenuti inadatti per la prima serata, quindi si tornerà a parlarne più tardi. Eh imperdibili.
21.42 Ed ecco i verbali di una delle ragazze squillo dei Parioli, Lory. Appena 15enne ma una vera e propria manager, altro che.
21.41 Ma non si può pietire un ragazzo intervistato che dice di essere sfruttato e dice di essere andato anche con uomini di 75 anni a pagamento. Chi lo sta costringendo? Questo non viene detto.
21.40 Comunque il titolo “Da Pasolini a Paolini, i ragazzi di vita” non si può leggere.
21.38 Ovviamente si parla anche di Paolini e di quelli che vengono definiti ‘baby gigolò. Anche se Paolini parla di una storia d’amore con un 17enne, affascinato dal fatto di conoscere un uomo della tv. Non so cosa sia peggio…
21.37 Ovviamente si riciclano le interviste trasmesse anche da Pomeriggio Cinque, come quella alla zia di una delle ragazzine. In fondo il pubblico della sera di Italia 1 è diverso da quello di Barbar d’Urso.
21.35 Ok, sfruttate. Ma anche tanto consenzienti le ragazze. Il problema sono gli adulti. Di cui neanche Lucignolo si occupa. Se non per parlare della mamma ‘degenere’.
21.33 Visto che oggi se n’è parlato poco, solo a L’Arena e a Domenica Live eh, si torna a parlare delle Baby Squillo dei Parioli con altri estratti dei messaggi e degli annunci che emergono dall’inchiesta.
21.31 Le grandi domande della settimana: percgé i grandi gervelli fuggono e la Canalis torna? E meno male che torna per condurre un programma su Italia 1.
21.29 Pronti ai servizi di Lucignolo. Partiti i titoli di testa. Ragazzi invisibili e che si mettono in mostra, che difendono la memoria e la perdono: storie tristi e allegre di ragazzi tutte nell’ordine del giorno.
21.19 Si parte alle 21.30, eh.
21.00 Partito il conto alla rovescia per la nuova puntata di Lucignolo 2.0. Intanto Marco Berry è stato anche ospite di Avanti un altro! Pure di domenica, così, giusto per tener caldo il pubblico.
Ancora una puntata di Lucignolo 2.0 per il prime time di Italia 1 e anche stasera seguiremo live l’appuntamento ‘giovane’ della rete ‘giovane’ di Mediaset a partire dalle 21.30 su TvBlog.
Marco Berry ed Enrico Ruggeri si districano anche questa sera tra fatti di cronaca e di costume. Tra i servizi che vedremo questa sera uno sarà dedicato a una sorta di esperimento per verificare se davvero nelle nostre città (ma forse è più il caso di parlare di Milano) prevale l’indifferenza e la paura piuttosto che la solidarietà nei confronti degli sconosciuti. Sulla scia di quanto successo in Stazione Centrale qualche giorno fa, quando una donna a seno nudo è rimasta sdraiata sui rifiuti senza che nessuno intervenisse, Lucignolo ha organizzato una candid camera. Una ragazza finge di sentirsi male e a quanto pare sono in pochi ad aiutarla.
A proposito di ragazze, ce n’è un’altra protagonista della puntata di questa sera: Emma Marrone si racconta – tra cibo e famiglia, malattia e vita sentimentale – durante il trasferimento verso una tappa del suo nuovo tour, appena partito.
C’è chi parte e anche chi torna, come Elisabetta Canalis, dagli USA con furore e pronta a prendere il comando di Zelig One, a breve su Italia 1.
Non potevano certo mancare le Baby Squillo dei Parioli, eh. Comunque tutti gli argomenti e i servizi di questa nuova puntata potrete seguirli con noi, live su TvBlog, a partire dalle 21.30.