Il Segreto prima serata: anticipazioni puntata di domenica 24 novembre 2013
Soledad non intende perdonare Juan e lui tenta il suicidio. Tristan chiede a Pepa di sposarlo ma su di loro incombe Carlos, pronto a vendicarsi.
Il Segreto anticipazione degli episodi in prima serata di domenica 24 novembre 2013
Tristan rivela a Pepa tutti i segreti relativi al passato di Alberto, scoperti grazie alle indagini di Sanz. Pepa è incredula e indignata, e si precipita nello studio del medico per ordinargli di lasciare per sempre Puente Viejo, incurante delle sue spiegazioni.
Raimundo sprona Alfonso a dichiararsi apertamente con Emilia, anziché continuare a farle regali di nascosto. Il ragazzo si convince e si fa coraggio, ma riuscirà nel suo intento? Intanto a casa Castaneda l’atmosfera è molto tesa, perché i fratelli non perdonano a Juan il suo comportamento con Soledad. Juan si rifugia nell’alcol, ma Don Anselmo cerca di scuoterlo affinchè implori il perdono della moglie, che però gli conferma di non volerlo più vedere.
Hipolito, poco incline al lavoro nei campi, viene nominato sostituto del segretario comunale e sembra prendere il nuovo incarico temporaneo molto seriamente, nonostante i dubbi della madre.
Ramiro corre alla locanda per avvisare Alfonso e Raimundo, visto che Sebastian ha deciso di affrontare gli anarchici da solo. I tre lo raggiungono.
Tristan chiede a Pepa di diventare sua moglie e lei accetta, ma donna Francisca non concede loro la sua benedizione. Ad aiutarli c’è però don Anselmo, che porta avanti la richiesta di annullamento del matrimonio tra Pepa e Alberto al tribunale della Sacra Rota. Sulla felicità della coppia incombe però il pensiero di Carlos, che potrebbe tornare per rovinare i loro piani.
Juan, disperato per la situazione con Soledad, medita il suicidio. I fratelli sono preoccupati per lui ma sono presi anche da altri pensieri. Mentre parlano di Juan, infatti, vedono una donna che sembra Virtudes ed avvertono subito Sebastian, il quale ne resta sconvolto. Infatti Virtudes è in paese con Gerardo e gli altri anarchici per uccidere don Anselmo. Sebastian e Raimundo cercano di salvare il prete dall’imboscata degli anarchici.
Hipolito, approfittando di un malore del padre, senza dirgli nulla va ad adempiere al suo compito di segretario supplente in una contesa tra due uomini per problemi terrieri. Il giovane riesce nell’intento, facendo una bella figura, tanto da venire poi proposto come nuovo sindaco del paese.
Neanche Rosario riesce a far ragionare Soledad, che non intende perdonare il marito. A quel punto Juan tenta il suicidio, ma sua madre lo salva.
L’incubo di Pepa diventa realtà: Carlos torna e rapisce Tristan, per poi tendere una trappola alla levatrice.