Domenica In, “Mara Venier ha ridicolizzato i temi dell’infanzia”
Secondo il Garante per l’infanzia e l’Adolescenza, la Venier si è mostrata “assolutamente impreparata circa la presenza del Garante in studio”
Non c’è pace per Mara Venier. Dopo gli incredibili problemi tecnici a cui deve far fronte da inizio stagione a Domenica In e dopo il caso legato alla presunta censura dell’avvocato cattolico in odore di omofobia, stavolta la polemica nasce per quanto successo nella puntata di ieri.
In apertura la Venier ha ospitato Vincenzo Spadafora, Autorità Garante per l’infanzia e l’Adolescenza, per lanciare la Giornata mondiale dell’infanzia, che si celebra il prossimo 20 novembre e che vedrà la Rai in prima linea (tra le tante iniziative, sarà trasmessa martedì la fiction di Pupi Avati, Il bambino cattivo, in prima serata su Rai1).
Spadafora nel pomeriggio ha protestato con una nota ufficiale ripresa dall’Ansa:
Sono senza parole per il modo in cui Mara Venier ha ridicolizzato i temi dell’infanzia e dell’adolescenza di cui avremmo dovuto parlare durante la puntata odierna di Domenica in, in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia che si celebra il prossimo 20 novembre. Mi chiedo come sia possibile che il contenitore domenicale della tv pubblica, al quale lavorano decine di autori, redattori e consulenti, possa dare una immagine di sé‚ così poco professionale e competente.
Spadafora ha lamentato non soltanto che la sua ospitata sia durata “pochi secondi”, ma soprattutto che “la conduttrice ha ridicolizzato i temi dell’infanzia, dimostrandosi assolutamente impreparata circa la presenza del Garante in studio, che per l’occasione era accompagnato da Geronimo Stilton per parlare anche del libro speciale realizzato sulla carta dei diritti dei minori. La Venier e i suoi autori hanno offeso e banalizzato il lavoro di quanti in questo Paese, comprese le istituzioni come la nostra, cercano di occuparsi di temi seri e complessi”.
Quindi si è rivolto a Tarantola e Gubitosi:
Chiedo alla presidente Tarantola e al direttore generale Gubitosi se condividono la linea editoriale di certe trasmissioni e i messaggi che ne derivano, e interesserò il presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Fico, anche per chiedergli di occuparsi del modo in cui nei giorni scorsi alcune trasmissioni Rai hanno trattato la vicenda delle due adolescenti romane coinvolte in episodi di prostituzione minorile, realizzando servizi morbosi e inqualificabili e spettacolarizzando la vicenda senza alcuna attenzione per i diritti e la privacy delle due minorenni.
Da parte della Venier è giunta immediata la precisazione. La conduttrice ha parlato di “equivoco” perché “in trasmissione oggi dovevamo soltanto lanciare la Giornata dell’Infanzia, non era prevista un’intervista”
Dopo essersi scusata “se qualcuno si è sentito offeso”, zia Mara ha chiuso in maniera bonaria:
Probabilmente all’inizio c’è stato un po’ di caos in studio, ma abbiamo intenzione di dedicare una puntata all’infanzia. Domenica prossima non saremo in onda per fare spazio alla Formula 1, ma il primo dicembre spero di avere ospite Spadafora, per recuperare quanto non è stato fatto. Del resto, con lui ho realizzato una bellissima intervista alla Vita in diretta. Siamo pronti a dedicare ampio spazio a temi cos importanti.
Noi abbiamo visto quanto accaduto ieri pomeriggio. Alla Venier si può rimproverare in effetti il fatto di aver bruscamente interrotto il Garante (non degnandolo nemmeno di un saluto) dopo avergli concesso pochi secondi per spiegare il motivo della sua presenza (e dopo aver avvicinato il gobbo che, data la distanza, non riusciva a leggere – con Spadafora divertito). Ma l’interpretazione della scena non può prescindere dalla scelta di scaletta (quindi a monte) che evidentemente non permetteva alla conduttrice di interloquire in maniera più approfondita con l’ospite. Insomma, niente di clamoroso e niente che non possa avvenire in contesti televisivi dove maggiore cura è rivolta all’intrattenimento piuttosto che all’informazione.
Intanto, a proposito dei problemi tecnici che sembrano non lasciare in pace Domenica In, ecco il commento su Twitter di Nicola Carraro, compagno della Venier:
@GiusCandela non accettabile
— Nicola Carraro (@provo2000) November 17, 2013