Le tre rose di Eva 2 undicesima puntata del 20 novembre 2013: riassunto e foto
Sotto le vigne di Pietrarossa vengono trovati quattro cadaveri e Alessandro intende scoprirne di più. La madre di Veronica è sempre più pericolosa, mentre Tessa e Filippo si avvicinano alla verità.
Le tre rose di Eva 2 – riassunto e foto undicesima puntata
Matteo (Rocco Giusti) non è morto ma è in ospedale in gravi condizioni, e Alfredo (Alfredo Pea, qui la nostra intervista) e Livia (Fiorenza Marchegiani) tengono Laura (Elisabetta Pellini, qui la nostra intervista) lontana da lui. Quest’ultima intanto inizia a sospettare che Scilla sia il responsabile di quanto accaduto e lo affronta. Lui per tutta risposta la caccia di casa.
Laura cerca quindi di rivedere Matteo, che nel frattempo si è risvegliato, ma Livia glielo impedisce ancora e la manda via, dicendo anche di non credere alle accuse che sta muovendo ad Alfredo. In realtà la perfida donna ci crede, ma preferisce usare l’informazione per ricattare l’ex amante: in cambio del suo silenzio pretende che l’avvocato faccia una donazione di tutti i suoi beni al figlio.
Intanto Veronica (Euridice Axen, qui la nostra intervista) è terrorizzata da sua madre e accusa il fratello Lorenzo (Simon Grechi) di non averla difesa. Trova poi conforto tra le braccia di Alessandro (Roberto Farnesi), al quale mente sulle ferite lasciate sulle sue braccia dalla frusta della madre, dicendo di essere caduta.
Alessandro chiede aiuto a Bruno (Francesco Arca, qui la nostra intervista) per la vigna di Pietrarossa che sembra non andare, e l’agronomo gli spiega che sotto le piante c’è una qantità di terra di riporto di pessima qualità, messa lì almeno 30 anni prima. Il Monforte decide quindi di fare degli scavi per capirne di più, facendo una macabra scoperta: sotto quella vigna ci sono 4 cadaveri, e tutti hanno un anello uguale al dito. L’uomo chiama i carabinieri, Veronica si preoccupa molto e corre a informare la madre.
Aurora (Anna Safroncik) è in crisi dopo aver scoperto di non essere una Taviani e si rifiuta persino di vedere le sorelle. Solo Edoardo (Luca Capuano) riesce a farla aprire e a farsi rivelare cosa l’afflige, e i due finiscono col fare l’amore. Il giorno seguente, però, Aurora è pronta a lasciare villa Monforte e spiega ad Edoardo di non volerlo più far soffrire, di averlo perdonato per il male che le ha fatto ma di non poterlo amare.
A Pietrarossa Elisabetta (Antonella Fattori) si prepara a far sparire ogni traccia di sè dalla mansarda e per riuscire a lasciare la casa fa cadere dalla scala, con una spinta, la povera Elvira (Gaia Messerklinger). La ragazzina, spaventata da quanto le è accaduto e dal fatto che in quella casa ci sia qualcuno di pericoloso, fugge via, e trova aiuto in Filippo (Fabrizio Bucci), che la medica e le offre un posto dove dormire a casa sua.
Per Antonio (Giulio Pampiglioni) e Elena (Lucia Nunez) ci sono passi avanti da gigante: lui l’ha invitata a cena a casa sua, e prima che possano passare insieme una romantica serata e poi una notte di passione c’è un piccolo inconveniente: Marzia (Karin Proia, qui la nostra intervista) – ancora innamorata del maresciallo – si fa trovare in lingerie a casa dell’uomo, dove però lui arriva con l’altra donna. Marzia scappa via e finisce ad ubriacarsi da Tessa (Giorgia Wurth).
Quest’ultima, intanto, insieme a Filippo e ad Antonio continua a indagare, ripartendo dai morti trovati nella vigna di Pietrarossa. Il maresciallo ha infatti scoperto che l’incisione nell’anello – Ex tenebris ad lucem – riporta alla sartoria dove sono stati fatti i misteriosi mantelli. E stavolta la proprietaria del negozio, spinta dalla figlia, parla e dà loro l’indirizzo della misteriosa Confraternita.
Antonio viene però fermato dal magistrato Ferentino (Gigi Savoia), che lo fa sostituire nell’indagine, visto che si sta avvicinando troppo alla Setta. Tessa e Filippo vanno quindi avanti da soli, intrufolandosi nella sede della Confraternite e trovando uno dei mantelli neri. Lì arrivano anche tre uomini su una macchina, certamente per spaventarli. La ragazza si presenta poi con Filippo da Ruggero (Luca Ward), per dirgli cosa è scoperto e per chiedergli se lui sia coinvolto in tutto quello che è successo. L’uomo tace e le dice di stare attenta perchè potrebbe essere pericoloso.
Intanto Bruno ha deciso di lasciare per sempre Villalba e di trasferirsi con la famiglia in Veneto. Tra lui e Tessa c’è un commovente addio.
Aurora è tornata a casa per la gioia delle sorelle, e insieme a Marzia vuole capire chi siano i suoi veri genitori e perché Eva l’abbia accolta in famiglia.
Laura invece è tornata con la coda tra le gambe da sua madre, che gestisce una casa di appuntamenti e che non vedeva da tantissimi anni.
Quanto a Veronica, la donna per qualche ora tira un sospiro di sollievo: la madre sembra sparita nel nulla e neanche Lorenzo sa dove sia. Ma appena fa buio se la ritrova davanti casa, pronta a palesarsi ad Alessandro e a tutti gli altri, in modo da poter agire alla luce del sole.
Veronica è preoccupata, e cerca di dissimulare la sua paura con Alessandro, parlandogli di vecchi dissapori con la donna. Quando poi il giorno seguente Elisabetta parla con sua figlia, quest’ultima le chiede se non tema Ruggero, ora che è tornata pubblicamente a Villalba. La donna si dice molto tranquilla e sicura di sè, Camerana farà bene a starle alla laga. E la telecamera si sposta in una cella sotterranea nella tenuta di Pietrarossa, dove è rinchiusa una donna tenuta prigioniera: chi è?
Tessa e Filipo aggiornano Marzia e Aurora su ciò che hanno scoperto: la verità sugli omicidi di Villalba sembra sempre più vicina.
Le tre rose di Eva 2 foto undicesima puntata