Home Glee Matthew Morrison: “Il successo di Glee? Non se l’aspettava nessuno”

Matthew Morrison: “Il successo di Glee? Non se l’aspettava nessuno”

Matthew Morrison, interprete del professore Schuester in Glee, ha parlato del successo della serie e del suo lavoro nel mondo della musica

pubblicato 21 Novembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 11:37

Stasera lo vedremo in diretta ad “X Factor” (qui la conferenza stampa), ma questa mattina Matthew Morrison ha partecipato a “Deejay Chiama Italia”, per un’intervista con Linus e Nicola Savino sia su “Glee”, in cui interpreta il professore Will Schuester, che sul suo ultimo album “A Classic Christmas”. Infatti, l’attore è anche impegnato nel mondo della musica, che conosce fin da quando era bambino:

“Ho sempre cantato e suonato da quando ho dieci anni”.

Inevitabile, quindi, la sua partecipazione a “Glee”, che ha riportato in tv il musical adattandolo al teen drama. Proprio l’elemento musicale, secondo Morrison, fa parte del successo della serie:

“Penso che il successo di Glee sia la musica, la musica è un linguaggio universale, non soltando in Italia ed in America, in tutto il mondo”.

Con una serie così, Morrison ha subito accettato la parte del professore Schuester, insegnante di spagnolo (che parla anche nella vita reale, così come qualche parola d’italiano, grazie all’interpretazione di un personaggio italiano in uno spettacolo teatrale) che decide di formare un coro di cantanti trovando studenti “loser” ma dotati di talento:

“Ho detto di sì immediatamente, ma non credevo sarebbe diventato uno show così popolare, ha superato le nsotre aspettative.”

Ora, i protagonisti di “Glee” non sono più dei perdenti:

“Abbiamo provato ad uscire da quell’idea, perchè il mio lavoro è quello di fare uscire gli studentu da ques’ottica. Noi siamo dei vincitori, abbiamo vinto le Nazionali.”

Morrison, la cui somiglianza nei modi ricorda proprio il personaggio che interpreta, spiega che per una serie tv come “Glee”, dove oltre alle riprese bisogna lavorare anche sulle canzoni, bisogna lavorare tanto, fino a dieci mesi all’anno:

“C’è davvero uno schema di lavoro duro, lavoriamo sedici ore al giorno. Chi sceglie le musiche e le coreografie sono gli autori e gli scenografi. Abbiamo voce in capitolo su questo, quando facciamo un episodio prepariamo il prossimo”.

“Glee” sta andando in onda con la quinta stagione, e la sesta sarà l’ultima. Nell’intervista non c’è spazio su spoiler o sulla trama dello show, ma ci si sofferma sul futuro di Morrison dopo la serie tv. L’attore risponde “Non ci credo”, volendo in realtà dire “Non lo so”, e quando Linus gli fa notare che le sue intenzioni sembrino più vicine al teatro che alla tv, l’attore precisa che la sua carriera è iniziata proprio a teatro:

“Non vorrei gasarmi, ma sono una ‘star’ di Broadway, perchè ho fatto dieci anni partendo dai ruoli più marginali fino ai ruoli più importanti”.

Per la guida delle “Nuove Direzioni”, quindi, il futuro potrebbe portarlo sia in tv che a teatro, luoghi che conosce molto bene. Per il momento, però, meglio concentrarsi sulla partecipazione ad “X Factor” e su “Glee .



Matthew Morrison a Deejay Chiama Italia

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