Avanti un altro, Paolo Bonolis smaschera la gaffe del Senato: “Manco il regolamento del gioco finale hanno capito”
Prima del gioco finale di Avanti un altro, Bonolis ha rivelato che dalla segreteria del Senato è arrivata una telefonata di protesta al programma…
Il clamoroso episodio è avvenuto nella puntata trasmessa mercoledì 20 novembre da Canale 5. Paolo Bonolis prima di dare il via al gioco finale di Avanti un altro ha affermato, sornione come non mai:
Abbiamo ricevuto una telefonata l’altro giorno da parte della segreteria del Senato della Repubblica italiana. Ci hanno telefonato, piuttosto alterati, dicendo che la concorrente in questione durante la puntata aveva risposto in maniera corretta alla domanda ‘che Camera occupa la seconda carica dello Stato?’. La risposta esatta era ovviamente ‘Senato’ mentre la signora ha detto ‘Camera dei deputati’ e io l’ho data per buona perché la risposta doveva essere data errata. Dal Senato ci hanno chiamato per dire ‘Ah, avete dato per buona una risposta sbagliata’. Allora, a parte che per loro sarebbe stata sbagliata solo quella mentre le altre 20 sarebbero state corrette… questo mi risulta un po’ spiazzante… Mò stamo come stamo qua in Italia… magari, lì al Senato dateve da fa’ su qualcosa di un po’ più… Come possiamo uscire dal gorgo che ci avviluppa se manco il regolamento del gioco finale di Avanti un altro hanno capito questi? Io vorrei sapere chi è che ha telefonato. Roba da pazzi.
L’incredibile gaffe della segreteria del Senato non poteva non essere oggetto di scherno da parte del conduttore del game show di Canale5, qualche giorno fa contestato dalla comunità italiana delle Filippine per una gag non gradita. Commentare quanto accaduto è davvero imbarazzante, così come risulta francamente impossibile obiettare qualcosa rispetto a quanto affermato da Bonolis. Semplicemente, disarmante.