Verissimo, Silvia Toffanin fa piangere Federica Panicucci. Con una d’ursintervista
Federica Panicucci ha pianto ricordando nonna Chiarina, nella puntata di sabato 23 novembre 2013
Silvia Toffanin è riuscita in un’impresa possibile: scongelare l’emotività da lungo repressa in tv di Federica Panicucci. La Lady di cera di Mattino Cinque si è sciolta in una chiacchierata cuore a cuore con la conduttrice di Verissimo, dallo schema strappalacrime attinto dalle d’ursointerviste.
La Panicucci, infatti, ha visto via rvm le dichiarazioni dei suoi familiari, in particolare di tutti gli uomini della sua vita, dal papà (che l’ha definita “emotiva”) al marito Fargetta (che l’ha elogiata come donna schietta e mamma modello) ai conduttori Gerry Scotti (“di lei si vedevano subito l’educazione e la determinazione), Federico Novella (“sarà giovane anche a 80 anni”) e Paolo Del Debbio (“è molto discreta, ma molto presente”).
Ma è stato nel ripercorrere la sua infanzia che la conduttrice non ha trattenuto le lacrime. Abbiamo, infatti, scoperto il legame profondo che legava la Panicucci a sua nonna Chiarina, da cui tornava sempre nel suo paese natale, Cecina, per le vacanze estive (lei si era trasferita a Milano per il lavoro del papà). La cugina ha detto di aver visto Federica piangere a dirotto solo al funerale della nonna, visto il profondo legame che avevano. Nonna Chiarina, infatti, viveva davanti alla televisione ed era informata su tutti i suoi programmi.
La stessa Panicucci si è messa a nudo in maniera molto spontanea:
“Sono fortunata perché ho un marito molto paziente. Non è facile la vita di tutti i giorni, facciamo dei lavori particolari. Non è la famiglia del Mulino Bianco. Litighiamo, discutiamo. Crisi importanti non ne abbiamo avute, momenti di discussione ovviamente ma che sono stati di grande costruzione. Ci lasciamo alle spalle i problemi e si va avanti. Sofia ha 8 anni, Mattia 6: ci confrontiamo sull’educazione dei bambini. E’ importante che ci si sia spirito di corpo. Ci sono regole che secondo me vanno seguite”.
Per la prima volta l’abbiamo vista autocritica:
“Il mio soprannome è Ansia. Sono pignola da morire, maniacale, precisa. Non mi sfugge nulla, anche in casa. Riesco a tenere sotto controllo tutto. E’ un inferno per me”.
E brava la Toffanin: ottima operazione simpatia per la Panicucci. Costruita a tavolino?
Federica Panicucci piange a Verissimo