Le tre rose di Eva 3 si farà. Anna Safroncik spera che si inizi a girare già questa estate
Mentre conferma che la terza stagione della ficiton ci sarà, l’attrice rivela che la seconda stagione si chiuderà con la risoluzione di tutti i misteri.
Le tre rose di Eva 2, in onda ogni mercoledì su Canale 5, sta riscuotendo grande successo e conquistando telespettatori di settimana in settimana. Il merito è di una trama ricca di colpi di scena e di un cast collaudato e all’altezza delle aspettative, dove ritroviamo ancora una volta nel ruolo di protagonista femminile una bella e brava Anna Safroncik. È attorno al suo personaggio che ruota uno dei grandi misteri di questa stagione: chi sono i suoi genitori? Riuscirà Aurora a scoprirlo prima della fine della stagione?
Ricordandovi che mancano ormai solo tre puntate, una delle quali andrà in onda domani, vi regaliamo qualche anticipazione che la Safroncik ha rivelato al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, da oggi in edicola, che riguardano non solo la stagione in corso, ma anche la prossima, che a quanto pare ci sarà e la vedrà ancora una volta protagonista:
Stiamo pensando alla terza stagione e spero di iniziare le riprese già in estate.
Per il momento, quindi, il suo personaggio non le sta stretto e fino a quando si troverà bene nei suoi panni non ha intenzione di abbandonarli:
Il pubblico la ama e io pure! Se e quando i miei sentimenti verso di lei cambieranno, ci penserò.
Ma, senza guardare troppo lontano, concentriamoci invece sulle ultime tre puntate che vedremo per quest’anno, che si preannunciano cariche di sorprese, tra cui un’altra morte e un ritorno inaspettato:
Saranno molto avvincenti e ricche di colpi di scena. La trama si complicherà ancora di più: qualcun altro morirà e ci sarà un ritorno clamoroso. Alla fine però tutti i misteri saranno risolti e io scoprirò chi sono i miei veri genitori.
Quanto alla storia d’amore tra Aurora e Alessandro, l’attrice non può sbilanciarsi troppo:
Aurora ha passato giorni interi a piangere, ma non si arrende e tornare a sorridere.
Il successo della ficiton è dovuto a un insieme di fattori:
È una grande favola, un po’ thriller un po’ melò. È talmente sopra le righe che non la si può prendere troppo sul serio… Mostra la netta differenza tra bene e male, e la regia lo sottolinea bene con la musica e le luci. È una storia dove ognuno può trovare qualcosa che lo avvince.
Al termine de Le tre rose di Eva 2, inoltre, non ci sarà modo di sentire la mancanza della Safroncik, che ritroveremo a Gennaio su Raiuno ne ‘Gli anni spezzati’, una storia che racconta l’Italia negli anni del terrorismo, e sempre sulla rete ammiraglia Rai in primavera, nella nuova stagione de Il restauratore, dove vestirà i panni di una donna misteriosa.