Io non sono come voi nell’aspetto e nel cuore, questo il primo verso dell’ultimo singolo di Enrico Ruggeri, Diverso dagli altri. Era marzo 2013 e a quei tempi era passato abbastanza tempo dalla sua conduzione di Mistero per potergli anche credere. Invece, ultimamente, è tornato al timone di un altro show di ItaliaUno, Lucignolo 2.0, sostituendo in corsa, insieme a Marco Berry, la voce storica del programma, quella di Maurizio Trombin. La notizia di oggi è che il “Frankenstein” della musica italiana potrebbe aver aggiunto un “non” a quello storico “Si può fare!”
Domenica scorsa si è interrotta per la pausa natalizia la stagione di Lucignolo 2.0 ed Enrico Ruggeri, sulla sua pagina Facebook ufficiale, fa un bilancio di questa esperienza. Bilancio che fa riflettere sull’eventualità che il cantautore possa decidere di lasciare lo show Mediaset che l’ha riportato in tv. Leggiamo il suo sfogo che parte dai dati Auditel del programma per arrivare a quello che potrebbe rivelarsi un ipotetico addio:
Lucignolo chiude con 1344000 e il 6,57% ,un lieve calo già previsto(la scelta di fare una puntata con poco sesso si paga,ma non importa..). Ringrazio ancora tutti quelli che hanno lavorato con me(qui vedete una piccola parte),siamo stati una bella squadra. Ora arriva il momento delle riflessioni,delle trattative,delle decisioni importanti.
Che cuore e cervello mi guidino.
Facciamo così: con tutto l’impegno del caso, cerco di non focalizzarmi sulla frase “la scelta di fare una puntata con poco sesso si paga” e proseguo. Magari dicendo solo, tanto per amor di pignoleria, che l’ultima puntata dicembrina di Lucignolo 2.0 ha dato spazio ad una simpatica pornostar spiaggiata su un tavolo da biliardo e all’ormai consueta Naike Rivelli senza veli con nonna Ilse al seguito. E la nonna, sempre tanto per amor di pignoleria, si dilettava a forgiare peni in ceramica, prontamente inquadrati dalle telecamere di ItaliaUno.
E poi, sarò a digiuno di dinamiche televisive io, ma è veramente triste pensare che la quantità di sesso presente in uno show di prima serata (sì, di prima serata) sia direttamente proporzionale agli ascolti. Sarebbe più edificante, invece, pensare che i dati Auditel di un programma siano legati alla qualità dello stesso, o ai suoi contenuti più o meno nazionalpopolari. Da qui ben venga il trash, specialmente quando può diventare virale e strappare un sorriso a chi sta davanti alla tv.
In questa edizione di Lucignolo 2.0 abbiamo visto una prima puntata che ha tentato, magari nel modo sbagliato, di innovarsi. Ma dal secondo appuntamento ecco che sono ricomparse le donnine desnude e le trasgressioni così trasgressive da tenere incollata allo schermo una milionata di telespettatori annoiati. In questo senso Ruggeri non si è certo risparmiato: lo abbiamo visto portarci a fare la conoscenza di coppie di scambisti e, soprattutto, di quegli individui che si ricoprono di latex per trasformarsi in bambole gonfiabili.
E poi oggi sembra che il buon Enrico, forse ricordandosi che lui un po’ diverso dagli altri, nonostante tutto, lo è davvero, voglia lasciare Lucignolo 2.0. Il programma, però, tornerà comunque a gennaio con o senza di lui. Sì, ma speriamo che torni pure un po’ più di gnocca, eh?