Serie tv 2013, gli show “meno vestiti” sono Game of Thrones, Masters of sex ed Orange is the new black
Secondo il sito Mr. Skin, Game of Thrones, Masters of sex ed Orange is the new black sono i telefilm in cui ci sono più scene di nudo, a volte utili alla trama, altre per circolare sul web e farsi promozione
“Winter is coming”, ma a Westeros continuano a spogliarsi senza problemi: “Game of Thrones” è la serie tv con più scene di nudo del 2013, stando all’originale classifica stilata dal sito “Mr. Skin”. La serie tv tratta dai romanzi di George R.R. Martin non è nuova a scene di questo genere. L’Hbo, dove va in onda lo show in America, ha sempre avuto pochi scrupoli nel far girare attori ed attrici mezzi nudi davanti alla telecamere, e la saga fantasy non si è tirata indietro.
Nella terza stagione del telefilm, quindi, sono confermate scene in cui attori e -soprattutto- attrici si mostrano senza veli, a volte per esigenze narrative, altre per dare un tocco di colore agli episodi ed, ovviamente, fare il giro del web. Tra le molte scene in cui i personaggi si sono mostrati “al naturale”, anche quella in cui John Snow (Kit Harington) ed Ygritte (Rose Leslie) consumano un rapporto sessuale all’interno di una grotta, al riparo dal freddo oltre la Barriera.
Al secondo posto c’è “Masters of sex”, nuova serie tv di Showtime che non poteva non utilizzare scene di nudo, trattando la storia realmente accaduta degli studi sulla sessualità effettuati da William Masters (Michael Sheen) e Virginia Johnson (Lizzy Caplan). Scene giustificate dalla trama, con nudi sfruttati senza rendere le scene particolarmente erotiche, ma inserendole nel contesto del racconto rendendole funzionali alla trama.
Al terzo posto, infine c’è “Orange is the new black”, serie tv fenomeno della scorsa estate in cui la protagonista Piper (Taylor Schilling) affronta quindici mesi in un carcere femminile, incontrando ostacoli e nemici, ma anche la ex fidanzata Alex (Laura Prepon). Distribuita da Netflix, lo show mostra come le donne prtoagoniste non abbiano molti spazi per la riservatezza, dovendo così mostrare alle altre ragazze (ed al pubblico) il proprio corpo nei bagni e non solo, con l’utilizzo di flashback che raccontano il passato dei personaggi.
“Mr. Skin” si limita alle prime tre posizioni, ma sono molte le serie tv che mostrano nudità nelle loro scene. Se da una parte di tratta di scelte necessarie ai fini del racconto, dall’altra sembra che i network che non hanno problemi di censura -come le reti via cavo- si divertano ad inserire qua e là qualche nudo femminile, per scatenare il commento del pubblico ed ottenere pubblicità gratuita. Una strategia che può tornare comoda ma che, se non si hanno una buona storia ed un buon cast, può essere controproducente.