I Simpson, la couch gag di Natale (che ricorda Don Payne e Marcia Wallace)
Nella couch gag natalizia de I Simpson i personaggi del cartoon della Fox si ritrovano tra la neve e pacchi regalo, ma c’è anche il ricordo di Don Payne e Marcia Wallace, che hanno contribuito al successo del cartone
“I Simpson” entrano nello spirito natalizio fin dalla couch gag dell’episodio in onda domani, domenica, in America, dal titolo “White Christmas Blues”. Il cartoon di Matt Groening celebra così le feste con una rivisitazione della sigla dello show, rendendo Springfield la sede della fabbrica di giocattoli di Babbo Natale, dove lavora Homer.
Lo schema della sigla non cambia, ma sono molti i riferimenti al Natale che vengono fatti: i bulli, invece che tagliare la testa della statua di Jebediah Springfield, tagliano la punta dell’albero di Natale, che finisce in testa a Ralph, mentre a scuola Bart scrive sulla lavagna “Non chiamerò la mia insegnante Prancer o Vixen”, ovvero con due dei nomi delle renne di Babbo Natale. Uscito da scuola, invece che rimbalzare su Barney (che in quest’occasione guida la slitta natalizia in apertura), cade su Nonno Abe che, sotto una coltre di neve, con un cartello ci avverte che si trova “più al caldo che nella casa di riposo”.
Nella fabbrica, si segnalano non i giorni senza un incidente ma quelli dalla presunta data reale della nascita di Gesù, mentre Marge, a far spese, finisce con l’impacchettare anche Maggie che, una volta uscita dalla scatola, timbra come “difettoso” il suo nemico di sempre, Gerard. A scuola, Lisa intona con il suo sax un brano di Natale e, tornando ad Homer, invece della barra radioattiva il capofamiglia si ritrova una stecca di zucchero, che finisce ad Otto il quale, senza pensarci, se la fuma.
Molti riferimenti nuovi anche nella scena in cui Bart va casa (tra tutti, Milhouse versione Linus), così come il ritorno -rigorosamente in slitta- a casa di Marge e Maggie viene movimentato da un’incursione del Signor Burns che, a bordo di un’altra slitta guidata da Smithers, prova a tagliarle la strada. In suo aiuto, però, arriva la slitta della gattara.
Il finale riporta i protagonisti davanti al divano per una foto in stile antico, ma la vera particolarità di questa couch gag sta nella rassegna dei personaggi che si vedono in rapida sequenza prima dell’ultima scena. Oltre ai soliti personaggi del cartoon, infatti, si notano sia Dio con tanto di pacco regalo ed il Diavolo arrabbiato per il clima festoso che lo circorda e, soprattutto, due angeli con le sembianze di due personaggi legati al mondo de “I Simpson”: uno è Don Payne, storico sceneggiatore e produttore dello show scomparso la scorsa primavera, l’altro è la Signora Caprapall, la cui doppiatrice, Marcia Wallace, è scomparsa ad ottobre (il personaggio, come anticipato, sarà tolto dalla serie). Anche questo è un modo per ricordare con affetto due persone che hanno partecipato al successo del cartoon in tutto il mondo.