Max Tortora si candida per un One man show: “Lo farei volentieri, ma non me l’hanno mai offerto”
Per il comico romano arriverà finalmente la proposta per uno show tutto suo? Del resto ne sono già stati fatti tanti, qualcuno decisamente evitabile: perché non dargli una chance?
Max Tortora si candida per un ‘one man show’ per Mamma Rai. In realtà a caldeggiare la sua candidatura ci pensa Nicola Savino, che lo ha avuto ospite a Quelli che il Calcio domenica 15 dicembre 2013. Nonostante le sue qualità di attore, autore e imitatore, portatore sana della maschera del romano furbo e un tantino lestofante (la serie interstiziale Piloti, con Enrico Bertolino resta uno degli sketch show più divertenti della produzione italiana), Tortora non ha mai avuto il piacere di una prima serata ‘in solitaria’, né la gioia di vedere in tv un suo spettacolo teatrale.
“Mi piacerebbe portare in tv un one man show, ma non me l’hanno mai offerto. Io lo faccio molto volentieri”
ammette Tortora all’amico Savino che perora immediatamente la causa presso il direttore di Rai 2, Massimo Teodoli, in agguato nello studio ma che non sembra, a occhio, molto entusiasta dell’idea.
L’ospitata di Tortora ha avuto il pregio di riproporre al pubblico tv alcuni dei suoi cavalli di battaglia, dal Sordi messo a riposo dopo la scomparsa dell’Albertone nazionale – destino comune al suo Franco Califano -, a quella di Sandro Bondi, tra le più riuscite del suo repertorio, senza dimenticare l’irraggiungibile Derrick (con l’amico Max Giusti nel ruolo di Harry), l’irascibile Michele Santoro, l’ingrifato Amadeus ai tempi de L’Eredità. Ma rivediamo proprio un Derrick d’annata.
Una galleria notevole in cui la ricerca vocale si fonde solitamente con bei testi: binomio non scontato per un imitatore che deve fare i conti anche con una fisicità imponente – e poco meno di due metri di altezza – che ha dovuto educare al palco, come ha raccontato a Savino.
Insomma, l’ipotesi di un ‘one man show’ per Tortora non sarebbe poi tanto peregrina, tanto più che nel 2014 girerà l’Italia con lo show “L’amore e la follia”, che raccoglie proprio il meglio del suo repertorio e nuovi sketch. Una ripresa per la tv non sarebbe in fondo neanche tanto esosa. E poi dopo Brignano, Battista e Giusti, solo per citarne alcuni, perché Tortora non dovrebbe avere una sua serata d’onore in tv? I Cesaroni potrebbero aspettare…