Ecco Il Segreto di Pomeriggio Cinque: la D’Urso registra le risse (a tavolino?) nella pubblicità
Carmen Di Pietro, Giuseppe Iannoni e sua suocera hanno litigato durante la pubblicità di Pomeriggio Cinque martedì 17 dicembre 2013
Barbara D’Urso, sempre più mefistofelica, ormai confonde la realtà con la soap. I suoi Domenica Live e Pomeriggio Cinque, quest’anno, hanno totalmente abdicato all’approfondimento e all’informazione: le loro scalette si confondono sempre più con una storyline de Il Segreto.
Succede che la conduttrice accenda una polemica la domenica pomeriggio, per poi svilupparla in settimana come se fosse uno sceneggiato a puntate. E’ successo di recente con i casi della tomba di Funari, dell’eredità di Bramieri e, dulcis in fundo, della maretta tra Carmen Di Pietro e il marito.
I temi sono tutti ascrivibili al gossip di bassa lega, ma il punto è un altro: la D’Urso ha trovato nella “serializzazione” la logica produttiva vincente (da un punto di vista commerciale).
Il suo problema, infatti, era quello di avere sempre meno tempo a Pomeriggio Cinque, tra la pubblicità incombente (di cui ha da vantarsi in tempi di crisi) e la durata esigua. Così la D’Urso che fa? Durante le pause pubblicitarie continua a far parlare gli ospiti registrando tutto. Guarda caso, al rientro in studio, ha bell’e pronta la rissa a tavolino.
Oggi, ad esempio, la Di Pietro e il marito se ne dicevano di santa ragione, accusandosi davanti alla mamma di lei di essersi cornificati a vicenda. Giuseppe Iannoni ha addirittura rinfacciato alla moglie di non avere dignità, con tanto di appello maschilista:
“Voi avete bisogno di umiltà, di lavare i piatti. Quello che facevate prima, rassettare, lavare, stirare”.
Ovviamente la D’Urso lo ha subito smentito e umiliato, con tanto di postproduzione in tempo reale che ha eliminato i tempi morti. Insomma, i blocchi della D’Urso sono diventati la risposta cheap a Italia’s got talent, ma le va riconosciuto di essersi inventata un’altra idea vincente (come gli esclusivi e i ‘tra poco’ che le hanno copiato tutti) per tenersi stretto il suo pubblico.
Ora che non si può più registrare il Capodanno (Cinque), cassato a sua volta per mancanza di soldi, la D’Urso registra le risse a puntate e, stacanovista com’è, lavora anche durante la pubblicità. Incredibile.