Voyager, 13 gennaio 2014: tutti i servizi della quarta puntata
Voyager, 13 gennaio 2014: la quarta puntata tra l’Antico Egitto, i misteri dei gemelli e una storica partita di calcio a Kiev nel 1942 contro i nazisti.
Voyager, 13 gennaio 2014: In 11 contro il Reich
23.23 Sigla finale affidata come la scorsa puntata al diciassettenne Guido Filosto. Titoli di coda:
23.20 Una foto della squadra dei ragazzi di Kiev al completo:
23.16 Pochi giorni dopo, però, i ragazzi vennero deportati e uccisi. I pochi sopravvissuti vennero incarcerati da Stalin perché avevano giocato a calcio con i tedeschi, quindi avevano “collaborato” con loro:
23.14 Nell’intervallo un ufficiale tedesco si complimenta con i ragazzi di Kiev augurandosi però che il secondo tempo avesse un altro esito. I calciatori ucraini non si lasciano piegare e vincono per cinque a tre:
23.11 Calcio in faccia al portiere che aveva appena parato un gol. Deve restare in campo perché non c’era qualcuno che lo potesse sostitire. Un centrocampista decide di prendere palla e segnare.
23.09 La partita viene giocata il 9 settembre del 1942. L’arbitro fingerà di non vedere pugni in faccia e altre amenità da parte dei calciatori tedeschi ai danni degli avversari:
23.07 I tedeschi decisero di fare un match finale per aggiudicarsi il campionato. Ovviamente lo perdono. Ma chiedono la partita il giorno dopo. I nazisti avranno calciatori nuovi. I ragazzi di Kiev, invece, saranno sempre gli stessi in campo:
23.06 I nazisti, naturalmente, non la prendono bene e decidono di mandare la squadra di Kiev in “esilio” allo Zenit Stadium, uno stadio di periferia dove avrebbero dato meno nell’occhio. I ragazzi ucraini continuano a vincere.
23.04 I ragazzi della Start, questo il nome della squadra “del panificio”, non avevano nemmeno le scarpette da calcio ed erano denutriti. Però vince contro i tedeschi per sette a due.
23.02 La popolazione era ormai stremata e così gli occupanti, a cui serviva fora lavoro, decidono di ripristinare tre migliorie: i tram, i fiorai e…il calcio:
22.59 E poi c’è stata l’idea di un panettiere amante del calcio: rimettere in piedi la Dynamo Kiev.
22.54 Quarto blocco pubblicitario
22.52 In quel periodo a Kiev vengono fucilate circa 34mila persone in due giorni tra ebrei e ucraini considerati “di razza inferiore”:
22.50 Ora Voyager ci racconta la partita (di calcio) della morte. Match giocato dalla Dinamo Kiev durante l’occupazione nazista.
Voyager, 13 gennaio 2014:I misteri dell’Antico Egitto
22.46 Giacobbo ci mostra un uovo di struzzo preistorico usato come borraccia. Il conduttore cerca di interpretare le incisioni che riporta in modo fantasioso. “Forse abbiamo solo sognato” è la tipica conclusione:
22.42 E quindi ora Giacobbo parte con un monologo sull’Egitto e…gli extraterrestri.
Voyager, 13 gennaio 2014: I segreti dei gemelli
22.39 “Il nostro pianeta ci sembra fermo e invece gira su se stesso ad una velocità pazzesca”, ci informa random Edoardo Bennato:
22.35 Si torna in onda per parlare di…gemelli! Oh a Giacobbo questo tema piace proprio:
22.30 Terzo blocco pubblicitario.
22.27 E insomma ‘ste due, Debbie e Sharon, vanno proprio d’amore e d’accordo. Possiamo andare avanti?
22.24 Le due sorelle credevano di somigliarsi di più, sulle prime. Ma poi si sono rese conto di avere la stessa faccia. Mah:
22.22 E insomma una delle due ha scoperto solo in età adulta di essere stata adottata e poi è saltata fuori l’esistenza di una sorella. “La prima volta che sono stata a casa sua, ho sentito abbaiare un cane e mi sono detta: Interessante, anche lei ha un cane!”. Interessante, già.
22.19 Ed ecco la storia di due sorelle gemelle separate. E’ il momento di Così Lontani Così Vicini?
22.16 Dalla voce fuori campo apprendiamo che per anni i gemelli venivano considerati “un problema” per le famiglie. Tanto che erano le stesse madri a darne uno in adozione perché non potevano crescerli entrambi:
22.13 A un gemello, per altro inglese, viene mostrato il “copione” di questa puntata di Voyager. L’immagine, oltre a non avere un senso preciso, puzza di fotomontaggio da qui a dopodomani. Ma è comunque tutto molto bello:
22.11 E ora sta a vedere che i gemelli sono pure telepatici…
22.08 Una “testimone” non ha dubbi.
Conoscevo due gemelli. Avevano entrambi una macchina bianca e andavano in vacanza nello stesso posto.
Ah beh, allora…
22.05 I gemelli vivono davvero “in simbiosi” e fanno le stesse scelte? Stiamo per scoprirlo. Forse.
Voyager, 13 gennaio 2014: Dirottare un aereo da terra?
22.02 Piccola carrellata di avvistamenti alieni nei cieli del nostro globo terracqueo. “Ufo a mucchi”, commenta Giacobbo. E gli ufo in questioni sono tipo così:
21.58 Carrambata di Giacobbo: il pilota del servizio è in studio.
21.55 Ma un hacker potrebbe davvero dirottare un aereo da terra? “Un simulatore di volo magari sì, ma un aereo assolutamente no”:
21.53 Ma davvero non si possono usare i cellulari in volo e se sì, perché? Giacobbo fa questa domanda ad un pilota che risponde: “Il problema sono le interferenze elettromagnetiche esasperate oggi dalla presenza dei computer e degli smartphone, meglio spegnere tutto”:
21.50 Ascoltiamo il parere dell’esperto:
21.48 Musichetta tensiva di sottofondo e si comincia a parlare di droni. Andiamo:
21.45 Ma quindi potrebbe essere possibile dirottare un aereo da terra col solo ausilio di uno smartphone? Stiamo per scoprirlo. Forse.
Voyager, 13 gennaio 2014: Chirurgia sotto ipnosi
21.42 “L’ipnosi è un mezzo che può essere usato in mille modi diversi”, precisa il professore. Quando Giacobbo gli dice: “So che lei ci segue”, lui controbatte: “Non è che sto sempre davanti alla tv”. Ma poi si congratula con il conduttore per la sua delicatezza. Un bel momento:
21.38 “C’è ancora una convinzione popolare per cui l’anestesia farmacologica possa fare male: è completamente errata. C’è un minimo margine di rischio, ma non c’è davvero ragione di averne paura”. Queste le prime premesse del professor Enrico Facco.
21.33 Primo blocco pubblicitario
21.32 Arrivva in studio il professor Enrico Facco, ovvero colui che ha portato al termine l’intervento sulla paziente padovana sotto ipnosi:
21.30 E abbiamo anche il grafico:
21.27 La paziente è ora pronta a essere operata, si tratta di un intervento di venti minuti durante la quale le verrà asportato il tumore alla gamba. Al termine, la donna dice di non aver sentito nulla e afferma: “Sono felice”.
21.25 Dopo aver valutato la soglia del dolore di questa paziente, l’ipnostista le dice: “Bene, ora ti addormento tutta questa parte”, indicandole la guancia. E sembra che la cosa funzioni davvero.
21.23 Voyager entra in una sala operatoria per approfondire la questione dell’ipnosi:
21.21 Questa teoria è più di un’ipotesi. Infatti è accaduto ad una donna padovana di quarantadue anni a cui, in Italia, è stato asportato un tumore alla gamba. E lei era sotto ipnosi.
21.18 Cosa succederebbe se una persona fosse allergica all’anestesia, soprattutto nel momento in cui dovesse essere operata? Beh, ci sarebbe sempre la possibilità di eseguire l’intervento sotto ipnosi…
21.15 Giacobbo introduce gli argomenti di questa puntata: si parlerà di computer, di calcio, di gemelli ma anche di salute.
21.12 Ed eccoci alla sigla. La quarta puntata di Voyager ha inizio!
Manca pochissimo all’inizio della quarta puntata di Voyager. Durante questo appuntamento settimanale con Roberto Giacobbo nel primetime di RaiDue verranno trattati, come sempre, diversi temi scientifici. Se volete scoprirne alcuni, non perdetevi il post qui di seguito. Per tutto il resto non mi rimane che darvi appuntamento alle 21.10 su RaiDue ma anche qui su TvBlog per il nostro consueto e dettagliatissimo live d Voyager! A fra poco!
Voyager, 13 gennaio 2014: Anticipazioni e live della quarta puntata su TvBlog
Questa sera il primetime di RaiDue ci regalerà la quarta puntata di Voyager. Roberto Giacobbo è pronto a svelarci misteri ed enigmi dell’esistenza o, se proprio non riuscirà a svelarceli, quantomeno si addentrerà fino ai limiti dell’umana conoscenza per farcene sapere di più. Felici di questa sua missione, andiamo a vedere quali saranno i temi trattati questa sera:
Partiamo subito dalla domanda che ci poniamo ogni volta che ci capita di vedere due gemelli: è vero che vivono in simbiosi l’uno con l’altro? Questa sera, forse, lo sapremo. Un altro interrogativo a cui Voyager cercherà di dare risposta è ha a che fare, invece, con il potere della mente: è possibile inibire il dolore senza l’uso di farmaci, ma solo grazie alle potenzialità del nostro cervello? Naturalmente non mancheranno ospiti in studio per approfondire queste e molte altre tematiche: per ora è dato sapere che ci saranno Enrico Facco, professore di Anestesiologia e Rianimazione presso l’Università di Padova e Andrea Rigoni, esperto di sicurezza informatica.
Ora che sapete tutto ciò che è dato sapere, almeno per quanto riguarda la quarta puntata di Voyager, non mi rimane che darvi appuntamento alle 21.10 di stasera su RaiDue ma anche qui su TvBlog per il nostro consueto e dettagliatissimo live. A più tardi!
Voyager, 13 gennaio 2014: la quarta puntata