Sanremo 2014, Pippo Baudo premiato dal Comune: “La Rai però non mi ha chiamato”
Il presentatore sarà premiato per le sue conduzioni di successo del Festival
Pippo Baudo non rinuncia alla polemica nei confronti della Rai, nemmeno quando è in trattativa con l’azienda stessa per il suo ritorno in video, annunciato anche a TvBlog. Il popolare conduttore, infatti, ospite della sfilata di Gattinoni nella Nuvola di Fuksas, ai giornalisti ha rivelato la sua amarezza per non essere stato invitato al Festival di Sanremo 2014, come successe 12 mesi fa:
La Rai non mi ha chiamato per la festa dei 60 anni della televisione e neppure per il prossimo Festival, ma ci sarò perché il comune di Sanremo mi darà un premio, lo prendo e basta.
Baudo dunque nella settimana sanremese ci sarà, anche se (salvo sorprese) non sul palco del teatro Ariston. Infatti il 77enne presentatore riceverà lunedì 17 febbraio – cioè il giorno prima dell’inizio della kermesse canora condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto – un riconoscimento dedicato ai ‘Numero Uno’, ovvero ai grandi protagonisti e interpreti del Festival di Sanremo (l’anno scorso gli fu consegnato il Premio Città di Sanremo).
Insieme a Baudo, al quale verrà assegnato il premio per le sue conduzioni di successo del Festival, sarà premiata anche Gigliola Cinquetti per la vittoria conseguita al Festival europeo della canzone.
Baudo, reduce dalla polemica a distanza con Bruno Vespa per il già ricordato mancato invito a Porta a Porta per celebrare i 60 anni della tv, è stato interpellato dai giornalisti anche sulla qualità della musica del Festival. La risposta è stata la seguente:
Oggi ci sono canzoni che non si cantano più dopo due mesi. La colpa è della sostanza della musica senza qualità, fatta da improvvisatori, non da cantautori. Io ricordo il successo dei miei festival, con Claudio Villa, Mia Martini, la vittoria di Cristicchi.