Belen Rodriguez aveva ragione da vendere, quando ha detto che il libro scritto da Fabrizio Corona in carcere, Mea culpa, è una “pura operazione commerciale”.
A poco sono valse le stesse dichiarazioni del fratello Federico a Verissimo:
“Questo libro è tutto tranne che un’operazione commerciale. Questo libro è Fabrizio. Non voglio fare polemica, ma mi ha stupito la dichiarazione di Belen e, considerando le condizioni in cui vive Fabrizio, l’ho trovata di cattivo gusto”.
??Peccato che Federico stia rilasciando le stesse dichiarazioni a gettone nei più svariati programmi tv, con tanto di libro in mano. Persino l’Edicola Fiore lo ha “smarchettato” alla grande.
Ieri sera, ospite a mezzanotte inoltrata di Linea Gialla (salito al 3.34%, record di ascolti da quando va in onda) Federico ha ribadito che “la prigione ha cambiato suo fratello, che può mostrarsi per quello che, senza la maschera da supereroe”. Le stesse cose che aveva già detto alla Toffanin.
Sempre su La7 Corona jr ha detto che “Fabrizio ha scritto il libro per il figlio Carlos”. E allora perché promovuerlo ovunue, da Mattino Cinque a Le amiche del sabato passando per La vita in diretta? Qui è stata ospite di recente Gabriella Corona, la mamma, anche lei pronta a difendere il figlio a dispetto del suo narcisismo. E la stessa signora, ieri, è intervenuta via rvm nella trasmissione di Sottile.
Il conduttore, al rientro in studio, ha sottolineato di non voler santificare Corona, inquadrando però la sua vicenda come nota stonata in una puntata sugli impuniti. Della serie, è giusto che paghi solo lui, uscendo dal carcere nel 2028?
La saga familiare dell’ex agente fotografico continua a monopolizzare l’agenda setting dei programmi di informazione, anche quelli che prima dovevano essere di cronaca e poi virare sulla politica. Tanto Corona, come Matrix ha insegnato con tante puntate a tema, dove lo metti sta.