The Walking Dead, anticipazioni da Robert Kirkman sui nuovi episodi della quarta stagione
Robert Kirkman parla dei nuovi episodi di The Walking Dead, in onda da domenica in America. La Amc promuove la serie con una candid camera a New York, ovviamente ispirata ai personaggi della serie tv
Domenica prossima, 9 febbraio, sulla Amc tornerà “The Walking Dead”, con la seconda parte della quarta stagione della serie tv record d’ascolti (in Italia, gli episodi andranno in onda dal 10 febbraio alle 21:00 su Fox -canale 111 di Sky). Dopo l’uscita di scena di uno dei personaggi principali nel midseason finale, lo show si prepara ad introdurre nuovi personaggi, tratti dai fumetti di Robert Kirkman. L’autore, che lavora anche alla serie tv, ha spiegato ad “Entertainment Weekly” come reagiranno i protagonisti nei nuovi episodi.
La Amc, intanto, ha deciso di promuovere il ritorno della serie con una candid camera a New York: la scorsa settimana, degli attori-zombie si sono messi sotto una grata della città per spaventare i passanti. Nel video, che vedete in alto, le reazioni sono sempre spaventate, ma anche molto divertite.
-Attenzione: spoiler-
Tornando alla quarta stagione, Kirkman spiega che i protagonisti, dopo l’attacco alla prigione del Governatore (David Morrissey), sono costretti a fuggire, separandosi. In questa situazione, la serie racconterà attraverso gli episodi cosa è successo ai vari personaggi, spiegandone meglio il comportamento:
“Sono separati e ciò che faremo saranno episodi focalizzati sui personaggi e molto intensi. Quindi, dal momento che sono separati, ci saranno episodi su differenti personaggi. Ce ne saranno alcuni che si concentreranno su gruppi differenti e nel peggiore momento che stanno attraversando. Andremo veramente a fondo e sapremo molto più di loro di quanto sapessimo prima. Credo che alla fine di questi otto episodi sarete più consapevoli di chi sono queste persone, di cosa li fa scattare e chi sono nel loro profondo.”
L’autore spiega il motivo per cui si è deciso di distruggere il rifugio in cui Rick (Andrew Lincoln) e gli altri avevano trovato spazio:
“La prigione era un cataclisma. E non si può omaggiare quella situazione senza creare scompiglio in qualche modo. E ciò su cui si basa lo show -almeno in qualche parte nelle prime due stagioni- è sul fatto che c’è bisogno delle persone per sopravvivere. La cosa migliore da fare è prendere un gruppo di persone e farle lavorare, e così si riesce ad andare avanti, ed ora toglieremo loro queste persone. Ora che sono separati, ognuno è per conto proprio, le cose si faranno più mortali di prima, vedremo cosa ha fatto il Governatore togliendogli la prigione.”
I protagonisti non hanno ancora pensato all’uscita di scena di Hershel (Scott Wilson), e ci sarà poco tempo per poter riflettere sulla sua scomparsa:
“E’ un grande problema per loro. Hershel ha avuto a che fare con ognuno di loro, per questo la sua morte è importante. Sono scossi, provano ad accettarla e non avranno tempo per farlo perchè ci saranno gli zombie che vogliono mangiarli. Di questo parla The Walking Dead, quindi non avranno un minuti per riflettere. Vedremo questi personaggi distrutti da questo fatto ma ci saranno tante cose che dovranno affrontare. Ci sarà un fuoco di fila e vedremo se sapranno sopportarlo o no e questa è la cosa bella”.
A proposito del Governatore, Kirkman spiega che Lily (Audrey Marie Anderson) e Tara (Alanna Masterson), legate a lui, potrebbero tornare:
“Ci sono alcune persone che non sono morte e che ipoteticamente potrebbero comparire in un certo punto nel futuro”.
Ma nei nuovi episodi arrivanno anche tre nuovi personaggi: Abraham (Michael Cudlitz), Rosita (Christian Serratos) ed Eugene (Josh McDermitt). Kirkman è soddisfatto di come sono stati scritti questi personaggi, essendo molto simili alla loro versione sui fumetti:
“Questi personaggi saranno estremamente simili a quelli che erano nei fumetti, sono davvero entusiasta. I loro costumi sono straordinari. Queste persone sembrano davvero uscite dai fumetti, è abbastanza incredibile. Ma direi alla gente che è entusista per il loro arrivo che non dovranno aspettare tanto. Non voglio rivelare esattamente quando saranno introdotti, ma non sarà troppo tardi. Porteranno una dinamica molto interessante nello show. Penso che porteranno degli elementi che non abbiamo mai esplorato prima, sarà entusiasmante e credo che fino ad un certo punto cambieranno le carte in tavola. Sono sempre molto entusiasta di come evolve lo show e cambia nel corso delle stagioni e questi tre personaggi sono dei fattori che cambieranno molto la storia e la direzione dello show”.
Kirkman rivela anche che la scelta degli attori non è sempre collegata alla loro somiglianza con il personaggio dei fumetti:
“Tutto quello che facciamo è avere un ruolo, sapere quello che vogliamo fare con il personaggio e fare i casting. Se scegliamo un attore che somiglia al personaggio dei fumetti, ottimo. Ma non è qualcosa che proviamo a fare ogni volta. Non è possibile trovare il miglior attore per un personaggio e uno che somigli al personaggio dei fumetti disegnato quasi dieci anni fa. Cerchiamo sempre il miglior attore per il personaggio, punto. Sarebbe irreale cercare di trovare ogni volta un attore che somigli al personaggio dei fumetti.”
A proposito di personaggi, rivedremo Morgan (Lennie James), il primo uomo incontrato da Rick dopo essere uscito dall’ospedale e tornato nella terza stagione?
“E’ assolutamente possibile. Mi sembra che l’episodio ‘Ripulire’ dove è comparso potrebbe aver concluso la storia nel modo in cui ha rappresentato il futuro di Rick e riportato sui suoi passi. Sarebbe una buona fine per quel personaggio. Ma apprezziamo Lennie James e tutti vogliamo rivedere Morgan, quindi potrebbe accadere ad un certo punto, ma anche no. Vogliamo rivedere Morgan come lo vogliono i fan. Non si sa mai”.
Un altro personaggio di cui il pubblico vuole sapere di più è Carol (Melissa McBride), allontanata dal gruppo da Rick per aver commesso un omicidio:
“Carol è stata allontanata per ciò che ha fatto. Ed in un certo senso ora tutti i personaggi sono stati allontanati dalla prigione. Quindi, chi lo sa… Sono abbastanza nella stessa situazione”.
Kirkman, poi, rivela che si saprà di più sul segnale radio sentito da Daryl (Norman Reedus) negli scorsi episodi, spiegando che ci sarà anche la soluzione ad altre questioni:
“Impareremo assolutamente un sacco di cose su quel fatto. Penso che i primi otto episodi della stagione meritino di essere rivisti per capire cosa succederà. Quando rivedrete tutta la quarta stagione troverete così tanti indizi su quello che accadrà nei nuovi episodi della seconda metà della stagione che la gente sarà shoccata per non averli trovati prima. Ci sono numerosi aspetti che devono essere risolti e lo saranno in questi episodi.”
E se aspettate di rivedere una nuova location, dopo la fattoria e la prigione, l’autore non vuole dire nulla:
“Ci sono un sacco di novità all’orizzonte. Non vorrei dire nulla. Una delle cose molto importanti per me quando le situazioni sono adattate dal fumetto è che è meglio quando arrivano a sorpresa. E c’è sicuramente qualcosa che arriverà nella seconda parte della stagione. Non voglio rivelarvi cosa, vi rovinerei il divertimento!”
Kirkman, però, qualcosa lo rivela, ovvero che il primo episodio della seconda metà della quarta stagione sarà dedicato a Michonne (Danai Gurira):
“Nel primo episodio daremo uno sguardo sul passato di Michonne ed impareremo su di lei più di quanto sapessimo prima, e credo che la gente sarà abbastanza shoccata nel sapere queste cose”.