Revenge: The Secret Origin of Emily Thorne, in arrivo il comic-book prequel della serie tv
La Marvel pubblicherà Revenge: The Secret Origin of Emily Thorne, comic-book prequel di Revenge che racconterà la prima missione di Emily Thorne, protagonista della serie tv
Prima che diventasse la spietata manipolatrice che tutti conosciamo, Emily Thorne era una ragazzina che voleva vendicarsi ed imparare le armi segrete per portare a termine il suo scopo. Con queste premesse, la Marvel ha annunciato l’uscita, a settembre, del comic-book “Revenge: The Secret Origin of Emily Thorne”, prequel in versione fumetto della popolare serie tv della Abc.
Scritta da Erica Schultz e dallo sceneggiatore del telefilm Ted Sullivan, e con i disegni di Vincenzo Balzano e Dustin Nguyen, il fumetto vuole raccontare la storia della protagonista dello show (interpretata da Emily VanCamp) prima che arrivasse negli Hamptons e decidesse di attuare il suo piano contro i Grayson.
Così, il fumetto segue una Emily Thorne diciannovenne alle prese con la sua prima missione, mandata in Svizzera da Takeda per combattere contro personaggi legati alla vicenda principale della serie, dandole così la motivazione per fare del suo meglio. Scopo del fumetto è scoprire il passato della protagonista, come ha detto lo showrunner dello show Sunil Nayar:
“La parte della storia che vogliamo raccontare è l’origine della donna che vedete comparire nel pilot, molto diversa dalla ragazza che è stata rinchiusa in riformatorio dopo che il padre le fu portato via”.
“Andremo agli inizi, nel periodo in cui sè qualcosa non si sistemava, lei doveva ragionare velocemente e su due piedi”, ha aggiunto la Schultz. “E non ha l’esperienza che ha nello show, quindi ci saranno più errori”. L’autrice ha anche spiegato che la protagonista della serie tv è “la sommma di tutte le lezioni che ha imparato e dei colpi che ha ricevuto nel fumetto”.
Il comic-book vuole essere quindi più concentrato sull’azione, senza perdersi sulla trama romantica che a volte nella serie tv s’insinua facendo dimenticare al pubblico il vero scopo della protagonista, cercando così di ampliare la mitologia della protagonista della serie. Inoltre, il fumetto servirà a spiegare come abbia fatto Amanda Clarke ad assumere l’identità della sua compagna di cella, e perchè nel corso della sua vendetta, non abbia mai ucciso nessuno. “C’è una differenza tra Emily ed un normale vigilante. Non è Charles Bronson -non pianta un proiettile nella testa di qualcuno”, ha spiegato Sullivan. L’autore ha anche aggiunto come la protagonista della serie si addica ad un fumetto:
“E’ il personaggio di un fumetto. Ha un’identità -è una persona ricca che interpreta il ruolo della milionaria di giorno e di notte pretende vendetta. Poichè è un personaggio così complesso ed ha avuto un sacco di nemici nel suo passato, la graphic novel è davvero un contesto naturale”.
L’operazione, però, ha anche un valore di marketing: se da un lato si vuole far contenti i fan della serie tv, dall’altra si vuole avvicinare quella fetta di pubblico femminile che, di recente, ha iniziato a leggere i comic-book:
“Là fuori c’è un pubblico femminile che spesso non viene considerato, e Revenge, sia come show che come comic-book, vuole riempire quel vuoto per numerosi fan che cercano un personaggio tosto”.
La vendetta di Emily, ora, passa anche in fumetteria.
[Via UsaToday]