Home Festival di Sanremo Sanremo 2014, conferenza stampa 19 febbraio 2014, Fazio: “Penalizzati dal tentato suicidio, servirebbero biglietti nominativi”

Sanremo 2014, conferenza stampa 19 febbraio 2014, Fazio: “Penalizzati dal tentato suicidio, servirebbero biglietti nominativi”

L’incontro con i giornalisti del cast del Festival, poche ore dopo la fine della prima puntata

pubblicato 19 Febbraio 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 08:01

13.20 Finisce la conferenza.
13.19 Leone ribadisce: “La prima mezz’ora è stata tra il 30 e il 40%. Molti si aspettavano che il picco d’ascolti fosse durante la protesta degli operai, invece non è così. E il dato dla punto di vista televisivo è confortante”.
13.18 Per Leone è stata normale la domanda di Mollica a Fazio su Grillo durante il collegamento col Tg1. E ci mancherebbe, aggiungiamo noi.
13.14 Ancora sugli ascolti. Leone: “Dalle curve si vede che il pubblico televisivo è molto più colto, intelliggente di quanto immaginiamo. Non cerca colpi di scena; non si è messo là ad aspettare Grillo. Anche durante il tentato suicidio. Dalle 20.45 alle 20.55 il dato è stato al 30%. Non c’è stato l’effetto Grillo. Poi dalle 20.55 il dato è cresciuto, ma stabilmente, fino al 40%. Quando è iniziata la gara lo share è salito al 50%”.
13.12 Leone dice che le amministrazioni locali non hanno espresso risentimento per il monologo sul treno deragliato.
13.10 Leone svela alcuni dati sociale: ieri 980 tweet al minuto scritti da 70 mila utenti diversi. Il picco durante il duetto Fazio-Casta.
13.09 Leone svela che tra gli ospiti musicali salirà sul palco prima Baglioni, poi Rufus. Per Santamaria e Valeri, invece, non è stato ancora deciso.

13.07 Intanto compare il sosia di Beppe Grillo (di Striscia la notizia), che improvvisa un monologo comico al Palafiori.
13.06 Fazio anticipa il commento agli ascolti di stasera: “Faremo 6 punti in meno perché c’è il Milan in chiaro”.
13.05 Fazio dissente e vorrebbe biglietti nominativi: “Un aggiustamento va fatto, forse le cose vanno cambiate con biglietti nominativi come negli stadi”.
13.01 Domanda da una radio: se al posto dei due operai ci fossero stati due terroristi? La sicurezza sarà rafforzata? Leone ironizza sull’ottimismo della ragazza che ha posto la domanda. Poi spiega che a Sanremo c’è un pubblico pagante fatto non di comparse. Quindi aggiunge:

Non ci sono controlli antiterrorismo, è uno spettacolo pubblico. L’alternativa è chiudere Sanremo.

12.59 A Fazio non è piaciuto “lo squilibrio che ne è derivato, la gara eccessivamente frammentata” e i cambi di scaletta fatti in tempo reale:

Stasera spero di fare una puntata molto ordinata.

12.58 Pif: “Per me il sipario che non si apre è stata una goduria”.
12.56 Pif rivela che indossa lo stesso maglione per poter poi montare le clip senza elementi di discontinuità.
pif
12.54 Pif sarà più disaccrante nelle prossime puntate del prefestival?

Le altre puntate non saranno così perfettine, la puntata di oggi sarà particolarmente vispa, pimpante. Ma non dissacrante. Comunque mi scuso perché in questi giorni me la sto tirando come Brad Pif, ma solo perché non sono abituato a montare e non ho tempo di fare altro.

12.54 Leone sulle obiezioni di Grillo: “È ovvio che gli investitori concentrino i loro investimenti sul Festival. È sempre stato così”.
12.50 Grillo ieri ha contestato le parole di Leone sull’attivo di Sanremo 2014 grazie alla pubblicità. Cioè Sanremo ‘ruba’ pubblicità alle altre reti e quindi il bilancio alla fine per la tv pubblica non è così positivo? La risposta di Leone:

Il costo della convezione è calata negli anni, c’è stata anche la riduzione dei costi Rai per il Festival. La pubblicità? Il ricavo di 20 milioni e 200 mila euro di ricavi non è lordo, “sciocchezza” scritta da Repubblica.it. Il dato è netto.

12.48 Fazio: “Roberto Saviano l’ho sentito l’altroieri, lui ora è New York, mi ha fatto un in bocca al lupo”.
fabio fazio
12.44 Ancora su quanto avvenuto ieri in apertura. Fazio ribadisce che è stata certamente una cosa organizzata e invita alla prudenza per ogni giudizio.

Le canzoni sono romantiche e questo coincide con la volontà di rifugiarsi di fronte al dramma esteriore.

12.42 Ancora ascolti. Secondo Leone quello registrato da Sanremo 2014 è “un dato clamoroso, importantissimo”. Il direttore poi nota che in generale c’è un calo dell’audience televisivo da novembre scorso.
12.41 Leone: “Come direttore di rete auspicavo che Grillo non interrompesse lo spettacolo. Sono lieto che questo sia successo”.
12.40 Fazio cita Biagi che diceva che “le parole possono fare molto male”.
12.38 Fazio rivela il contenuto del dialogo con Grillo nel fuori onda: “Lui mi ha detto sorridendo ‘adesso vedrai quello che ti faccio io’. Gli ho risposto: ‘Ormai ti hanno superato. Non te lo dico in diretta, se no diventa Ballarò”.
12.36 Anche Fazio conferma che c’è “un clima ansiogeno”. Sul tentato suicidio:

Non ero e non sono in grado di capire quanto sia vero o quanto siano persone organizzate.

12.33 Littizzetto parla di un “dolore generale diffuso italiano che si percepisce” e precisa che sta “faticando molto” perché sta lavorando in un momento delicato per il Paese. Poi sulla manifestazione di ieri sera all’Ariston:

Lo spettacolo in sé è stato scombinato. L’equilibrio, la bellezza, che c’era dentro, ha subito uno scossone.

12.32 Luciana è “stanchissima”. Fazio ammette che ieri “ho cantato troppo” e non lo farà con Baglioni stasera.
12.31 Sull’ospitata di Mengoni venerdì. Fazio: “Ci fa piacere salutare il vincitore dell’anno scorso e vedere che il suo successo continua anche in Spagna. Canterà Tenco? Se mentissi ti direi di sì, ma non ti rispondo”.
12.29 Ancora una domanda sul come gli operai sono arrivati vicino alla balaustra. Leone: “Erano in galleria, la donna ha finto un malore, è svenuta, le persone della sicurezza l’hanno aiutata anche se era una sceneggiata. Gli operai hanno potuto approfittare di ciò e sono entrati in un corridoio non distante. Io ho parlato con loro dopo, nel corso della serata. Volevano parlare con qualcuno di importante, mi sono finto una persona importante. Non si fidavano che la lettera venisse letta in diretta”.
12.27 Pagnoncelli rivela i giudizi del televoto sono coincisi con quelli della sala stampa, tranne nei casi di Gualazzi e De Andrè. Inoltre – fa notare il sondaggista – “ha prevalso sempre la seconda canzone, tranne per i Perturbazione”
12.26 Leone dice che anche se avessero comprato i biglietti per stasera quegli operai, ormai identificati, non potranno entrare all’Ariston”.
giancarlo leone
12.25 Oggi i 4 operai non andranno a La vita in diretta. Leone: “Assolutamente no, non possono avere ulteriore proscenio mediatico, anche per evitare emulazioni. Ho dato l’indicazione di non procedere con interviste, per non trasformare un dramma in farsa”.
12.23 Leone: “Hanno dichiarato di aver acquistato due biglietti al botteghino ieri stesso, 100 euro a tagliando. Hanno pagato altri due biglietti al bagarinaggio”.
12.22 Leone spiega che in passato alcuni di loro avevano dato vita ad altre azioni simili e per questo sono già stati denunciati.
12.19 Domande dei giornalisti. Come hanno fatto gli operai ad arrampicarsi sulle balaustre vista la tanta sicurezza in teatro?
Leone: “Si trattava di quattro persone, tre uomini e una donna. In galleria una donna ha simulato un malore per distrarre la sicurezza. Le persone sono state denunciate, non dalla Rai, per violenza privata; si chiamano Antonio Sollazzo, Marino Marsicano, Salvatore Ferrigno. Della donna sappiamo solo il cognome, Pascale”.
Littizzetto: Francesca?
In realtà su TvBlog trovate già queste informazioni.
12.18 Littizzetto evidenzia la generosità della Carrà.
12.16 Fazio si dice orgoglioso dell’omaggio di Ligabue a De Andrè; Leone sottolinea gli ascolti alti di Pif. Fazio commenta: “Non li farà mai più”.
12.14 Fazio: “Quei 20 minuti iniziali hanno avuto tre conseguenze: una cardiaca, una sugli ascolti: siamo stati molto penalizzati, quel lungo prologo evidentemente ha inquietato non solo noi, ma anche il pubblico a casa. Mi dispiace ma è un buon segno perché è chiaro a tutti la differenza tra quello che uno vuole costruire e ciò che è ingestibile. La terza è che la scaletta è slittata, sono stati spostati i blocchi pubblicitari. Stasera iniziamo ordinatamente, vorrei che la prima canzone a tutti i costi andasse in onda alle 21. La situazione ieri era imprevedibile, da gestire al momento. Abbiamo ricostruito la scaletta blocco per blocco”.

12.10
Leone dice che avrebbe voluto annunciarli lui i dati di ascolti. Poi esprime la sua soddisfazione: “È uno degli ascolti migliori di sempre, anche se qualcuno dirà che sono in calo rispetto all’anno scorso. Siamo straordinariamente soddisfatti sia per il risultato sia per quanto ha fatto Pif. Il portale Rai ha avuto 9 milioni di pagine viste. Il tentato suicidio in apertura ci ha penalizzato perché ha ritardato la gara”.
littizzetto fazio
12.09 Vengono letti i dati di ascolti. Picco di share alle 21.26 col monologo di Luciana Littizzetto 16.048.000; picco di share alle 23.58 con Yusuf Cat Stevens (55.36%).

12.08 Viene letta una nota di Luigi Gubitosi che definisce quelli annunciati in merito alla situazione economica della Rai da Beppe Grillo ieri sera “dati falsi e visibilmente irrealistici”. Poi lo sfida: “Se il fato dei 400 milioni di perdita è vero, sono disposto a lavorare gratis per un anno. Se è falso chiedo che versi lui quella cifrà in beneficienza”. Gubitosi parla di “aggressione” da parte di Grillo.
12.05 Inizia la conferenza.

fazio littizzetto sanremo

Alle ore 12 con diretta streaming su Rai.tv e liveblogging di TvBlog inizierà la conferenza stampa di presentazione della seconda serata di Sanremo 2014. Dal Roof del Teatro Ariston interveranno Fabio Fazio, Luciana Littizzetto, il direttore di Raiuno Giancarlo Leone, il direttore musicale Mauro Pagani, il capostruttura Rai1, Claudio Fasulo, il sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, il Presidente del Casinò e il regista Duccio Forzano.

Nel corso dell’incontro con la stampa non mancheranno, ovviamente, i commenti alla puntata di ieri e agli ascolti registrati dall’evento televisivo.

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