Sochi 2014, la Cerimonia di chiusura: appuntamento a PyeongChang 2018
Ultimo show per le Olimpiadi di Sochi. Ripercorriamole su Outdoorblog, dando ancora un occhio al Medagliere.
Regia italiana, Produzione italiana, affidata a Marco Balich, atmosfere da Cirque du Soleil grazie al regista Daniele Finzi Pasca per una cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici di Sochi 2014 di grande eleganza. E anche con un pizzico di ironia su quel cerchio che non funzionò nella cerimonia di apertura, a quanto pare non mostrato sulle tv russe.
Uno show se possibile ancor più raffinato di quella di apertura anche perché sfrondato di quella retorica che accompagna la presentazione della ‘potenza di fuoco’ del debutto: qui musica, balletto, letteratura, pittura, tradizione circense russa hanno fatto sognare il pubblico raccontando sì la grande cultura russa ma anche il sogno delle Olimpiadi.
Sogno che questa volta non vola via con Misha sui cieli di Mosca al termine delle Olimpiadi estive del 1980 ma viene spento come una candelina su una torta dalla mascotte gigante, che con un bell’effetto meccanico si commuove.
Colpo bassissimo. La lacrima scende giù da sola.
Ma questa volta il finale è più ‘allegro’: la luce olimpica brilla nei bambini e al collo di tutti i presenti nello stadio sotto forma di medaglia luminosa. Il fuoco olimpico arde ancora, anche se il braciere è spento e si procede al passaggio delle consegne a PyeongChang 2018. Che ora inizia a coltivare il suo sogno olimpico.
Sochi 2014, 22 Febbraio – Cerimonia di chiusura live – 22 febbraio
19.26 Ma parte subito la festa allo Stadio che diventa un immenso Dj-set. Le prime note? Quelle di Seven Nation Army di The White Stripes, che ci accompagnò ai mondiali di calcio del 2006. Ma la diretta finisce qui. Appuntamento in Corea del Sud nel 2018 (e a Rio nel 2016).
19.23 E con i fuochi a tempo di musica si chiude Sochi 2014 e anche una cerimonia di chiusura meno retorica e ancor più elegante e delicata di quella di apertura.
19.21 Ma la luce la conservano i bambini che ci salutano con le tre mascotte. MA L’ORSO CHE PIANGE E’ STATO UN COLPO BASSISSIMO!
19.17 Si spegne il braciere.
19.16 E l’orso piange.
19.15 Ed è la mascotte, molto ben animata che spegne il braciere come una candelina su una torta.
19.14 E ci sono anche le immagini di quel Micha che volò via.
19.09 Ancora show, per un gioco di specchi veramente molto bello. La musica è Goodbye Moscow, scritta per la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi estive del 1980. E si rievoca il Micha gigante che volò via alla fine di quelle Olimpiadi. Qui compaiono le tre mascotte giganti.
19.08 Si dichiarano chiusi i XXII giochi olimpici e si dà appuntamento ai XXIII in Corea.
19.04 Il massimo grado di entusiasmo di Putin. Inizio a sospettare che abbia fatto la fine di Brežnev… Beh, Bach per parla di “apertura al mondo….”. Diciamo convintamente a tutti meno a una parte?
19.02 Discorso anche del Presidente del CIO.
18.57 E’ il momento dei discorsi. Il presidente del comitato Olimpico Russo dice al mondo che le promesse sono state mantenute. E ringrazia gli atleti.
18.54 Una clip per lacrime, baci, smorfie, felicità. vittorie, sconfitte… e c’è anche Innerhofer.
18.52 L’ideogramma indica ‘sogno’. La cifra di PyeongChang 2018 che saluta così il mondo e si prepara alle Olimpiadi. Pechino intanto si è candidata ai giochi del 2022.
18.48 Bello l’effetto cielo e colombe.
18.36 Si apre la parte di show dedicata alla Corea. Si suona lo strumento tradizionale, mentre lo stadio diventa una tavolozza, prima che compaiano delle cantanti.
18.44 E ci sono due bambini, inutile dirlo, a cantare l’inno, che introduce una clip sulla nuova sede dei Giochi. 9 miliardi di spese per la Corea, meno di quanto si è speso a Sochi.
18.42 Tornerà a Pyeongchang in Corea del Sud, dal 9 febbraio 2018. E c’è il passaggio di Consegne dal sindaco di Sochi al presidente del Cio al sindaco di Pyeongchang. E risuona l’inno della Corea.
18.37 Momento istituzionale: inno greco e olimpico mentre si ammaina la bandiera con i Cinque Cerchi.
18.28 E per la tradizione circense russa ecco il Valzer di n.2 di Dimitrij Shostakovich. Per molti amanti del cinema per ragazzi una musica molto ‘familiare’. Un quadro davvero stupendo, con una conclusione davvero difficile da ‘spiegare’. Diciamo che con un effetto video lo stadio ‘inghiotte’ il tendone del circo.
18.24 E dopo la musica e il balletto, ecco la letteratura. E nella rosa dei 12 grandi, con Tolstoj, Gogol, Fëdor Dostoevskij, Bulgakov, c’è anche Aleksandr Solzenicyn. E non era scontato.
18.19 Torna il balletto nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi nella cornice dei due teatri della grande tradizione russa, il Bolshoj di Mosca da un lato e il teatro Mariinsky di San Pietroburgo dall’altro. Meraviglia assoluta.
18.14 Quadro a base di pianoforti e pianisti un po’ folli per accompagnare Denis Leonidovi? Macuev, 38 anni, uno dei migliori pianisti del mondo, che si cimenta nel Concerto numero 2 opera 18 in do minore per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov (per chi non se ne intende, la sigla de La Storia siamo noi è l’inizio del primo movimento).
18.11 Daniele Pasca, il regista della cerimonia, ha lavorato anche con e per il Cirque du Soleil, Si vede in questa rappresentazione alla musica e alla pittura russa, in questo mondo alla rovescia che ispira il quadro scenico.
18.09 Due atleti, in rappresentanza di tutti gli atleti olimpici, ringraziano pubblicamente i volontari. E sappiate che non esistebva una parola in russo, nel linguaggio contrattuale, per indicare il ‘volontario’. E’ stata introdotto per la contrattualizzazione olimpica…
18.04 Ed essere sul podio della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi nel tuo stadio, che canta insieme l’inno, davanti al tuo Paese dev’essere da infarto..
17.59 In effetti sembra fatto apposta, ma il podio della 50Km maschile di Sci di Fondo TL (che è un po’ la maratona per le Olimpiadi estive) è tutto russo. Perfetto per chiudere le premiazioni olimpiche nello stadio di casa.
17.50 Il podio della 30km TL di Sci di Fondo femminile è tutto targato Norvegia. Ma complimentoni! E avere tutto uno stadio che si alza per il proprio inno dev’essere incredibile.
17.52 Si consegnano le ultime medaglie durante la Cerimonia di Chiusura. Beh, momento indimenticabile che diventa ancora più indimenticabile.
17.48 La Stefanenko usa il ‘noi’ con gran disinvoltura, parlando dei ‘russi’, degli ‘italiani’ e anche degli ‘atleti’.
17.44 E scopriamo che l’India in questa cerimonia di chiusura sfila con la propria bandiera dopo aver iniziato le Olimpiadi sotto il vessillo ‘neutro’ dei cinque cerchi per una sanzione in corso con il CIO.
17.43 Il nostro Christof Innerhofer ha vinto il ‘titolo’ di più bello e ammirato delle Olimpiadi. Ah però.
17.40 Entrano insieme anche tutti gli atleti insieme. Eccoli gli italiani, che ballano con le medaglie al collo. Otto in tutto, che piazzano l’Italia al 22 posto su 26 nazioni andate a medaglia.
17.35 Uno dei momenti più belli dell’olimpiade per i commentatori è quello delle lacrime di Bode Miller per il bronzo ex-aequo nel SuperG con Jan Hudec a 37 anni… e non hanno torto.
17.37 E rientrano tutte la bandiere e i porta-bandiera insieme. C’è anche la nostra Arianna Fontana.
17.32 E Putin chiacchiera durante l’inno…
17.30 Inno nazionale cantato dalle voci bianche e alzabandiera. Momento orgoglio per la Russia, che comanda anche il medagliere.
17.29 Eccolo poi correttamente formato. E bello l’effetto mare.
17.23 Bravi i russi, si prendono in giro per l’errore della cerimonia di apertura! E lo stadio si diverte. Mi sa che qui un po’ di mano italiana c’è.
17.18 Bello l’effetto che forma anche lo Yin e Yang. E poi c’è l’infito… insomma molto simbolico. E c’è sempre qualcosa che vola in alto…. in queste cerimonie non manca mai.
17.16 Cerimonia più intimista per rappresentare anche la tristezza di un addio. Mare, foresta, montagne nello stadio, barche volanti, stelle cadenti, vortici. E io voglio l’orso mascotte.
17.14 Una intro fiabesca celebrare la favola delle olimpiadi e il conto alla rovescia. Coi bambini che ci stanno sempre bene.
17.14 Si inizia, ore 20.14 ora russa. E’ una foresta ideale quella che ci aspetta nello stadio.
17.09 La regia della Cerimonia finale è di un italiano Daniele Finzi Pasca, dicono in telecronaca. Un lettore ci segnala che è svizzero, di Lugano. La produzione artistica esecutiva è dell’italiano Marco Balich.
17.03 Non si riesce a non far politica: ma c’è chi giustamente fa notare che 16 giorni fa Letta salutava orgoglioso gli atleti in procinto di gareggiare. E ora saluta parenti e amici a casa sua. Gli atleti italiani al ritorno saranno accolti da Renzi. Sempre che facciano presto a tornare…
17.01 In Russia oggi è la Festa dei Servitori della Patria, già Festa dell’Armata Sovietica. La festa che celebra il coraggio, che capita a ‘fagiolo’ per la cerimonia finale, dice la Stefanenko. Beh, insomma….
17.00 Il commento della cerimonia è affidato a Luca Corsolini, Carlo Vanzini e Natasha Stefanenko.
16.51 Pronti a seguire live la Cerimonia di Chiusura di Sochi. Un’ora e mezza di show per salutare queste Olimpiadi che hanno visto l’Italia far meglio di Vancouver 2010. Non era difficile, in fondo.
Sochi 2014 oggi su Cielo, il programma di domenica 23 febbraio
Termina oggi, domenica 23 febbraio 2014, la XXII edizione dei Giochi Olimpici Invernali che si sono svolti a Sochi, e nelle zone circostanti, a temperature praticamente primaverili.
Nel medagliere dell’Italia non c’è nemmeno un Oro, ma ci sono medaglie che forse ne valgono di più, come il Bronzo di Armin Zoeggeler, il sesto titolo Olimpico in carriera in sei Olimpiadi, o anche il Bronzo di Carolina Kostner nel pattinaggio artistico, il primo titolo che arriva praticamente a fine carriera olimpica.
Ci sono poi i tre titoli di Arianna Fontana, oggi nostra portabandiera nella Cerimonia di Chiusura che Cielo trasmetterà in diretta a partire dalle 16.50. Su Sky, invece, si potrà seguire in diretta la finale di Bob a quattro Maschile dalle 10.30 alle 13.00, mentre è free l’attesa finale dell’Hockey Maschile, con Svezia e Canada di nuovo in sfida.
Ma vediamo la programmazione di Sochi 2014 prevista su Cielo per l’ultimo giorno, domenica 23 febbraio.
07.00 – 07.30 Sochi Express – Le interviste, le immagini più belle, le medaglie e le emozioni per chi vuole rivivere la precedente giornata di gare.
07.30 – 07.45 Snowboard Parallelo – Finale. Sintesi in replica della finale, che ha visto in gara Roland Fischnaller. Telecronaca di Zoran Filicic e Giacomo Margutti.
07.45 – 11.00 Sci Fondo 50 km Maschile (live): gara in diretta, con gli italiani Roland Clara, David Hofer, Francesco De Fabiani.
11.00 – 12.10 Gala Pattinaggio artistico: la replica di uno show davvero da non perdere, tradizionale chiusura delle gare di Pattinaggio di Figura. Telecronaca di Danilo Freri e Silvia Fontana.
12.10 – 12.45 Slalom speciale maschile – Sintesi della gara che ha assegnato l’oro. Telecronaca di Carlo Vanzini e Giorgio Rocca.
12.45 – 16.00 Hockey Maschile – Finale – Svezia vs Canada (live) Svezia e Canada si ritrovano a combattere per l’oro come già a Lillehammer ’94. Il Canada può vincere il secondo oro consecutivo. Telecronaca di Pietro Nicolodi e Luca Orrigoni.
16.00 – 16.25 Bob a quattro Maschile: sintesi in differita della terza e quarta manche di una gara che ha visto per gli Azzurri in pista l’equipaggio formato da Simone Bertazzo, Francesco Costa, Simone Fontana, Samuele Romanini. Si assegna l’ultimo oro delle Olimpiadi. Telecronaca di Geri De Rosa e Jennifer Isacco.
16.25 – 16.50 Sochi, cerchi di gloria: si ripercorrono le medaglie più significative dell’edizione.
16.50 – 19.30 CERIMONIA DI CHIUSURA: in diretta da Sochi lo spettacolo conclusivo che ci conduce verso la Corea per Pyeongchang 2018. Arianna Fontana, che porta a casa un argento e un bronzo individuali e un bronzo con la staffetta, è la portabandiera per l’Italia. Telecronaca di Luca Corsolini, Carlo Vanzini e Natasha Stefanenko.
E terminano qui le Olimpiadi di Sochi 2014. Appuntamento con i Giochi invernali a Pyeongchang 2018.