Le Iene, 26 febbraio 2014: Tutti i servizi della quinta puntata
Le Iene, 26 febbraio 2014: segui tutti gli aggiornamenti in diretta dalla quinta puntata!
Le Iene, 26 febbraio 2014: Il Twerkatore a Sanremo
00.37 Si torna in onda solo per dare la buonanotte. A mercoledì prossimo!
00.33 Settimo blocco pubblicitario
00.30 Si torna in studio con il momento del Sim Sala Teo. Mammucari per questo numero ha in mano il libro de Le Iene e un romanzo di Moccia, Scusa ma ti chiamo amore:
00.27 Ok, questa è la miglior twerkata dell’anno:
00.26 Il Twerkatore a Sanremo riesce a twerkare davvero tutti da Fazio a Renga passando per Arisa e Noemi:
Le Iene, 26 febbraio 2014: Un pacco a chi fa i pacchi
00.22 Ed ecco qui Agresti travestito da pacco mentre Antonio e Lino, i due presunti truffatori, scappano a gambe levate:
00.20 Nuovo servizio di Andrea Agresti che si nasconde in un pacco per sventare una truffa nell’ambito dell’abbigliamento:
Le Iene, 26 febbraio 2014: Allevava galline, multa da 2,7 milioni
00.16 Viviani insiste con l’agenzie delle entrate ma non riesce ad ottenere risposte decenti. Nel frattempo Giangiacomo dice: “C’è gente che si è ammazzata per molto meno, sono sei anni della mia vita buttati via e chissà quanto ci vorrà ancora per risolvere questa cosa…”:
00.13 Viviani cerca di fare chiarezza con un funzionario dell’agenzia delle entrate:
00.10 Insomma, il fisco metteva in discussione l’esistenza di queste galline allevate da Giangiacomo. La Iena ci dimostra che non fosse poi così difficile scoprire che non fossero state inventate dal nulla…
00.08 Matteo Viviani ci parla della storia di Giangiacomo, allevatore di galline multato per 2,7 milioni di euro.
Le Iene, 26 febbraio 2014: La nuova Scampia
00.03 E ora Ciro sta usando la cintura di sicurezza della macchina come laccio emostatico…
00.00 “‘Sta roba ha un odoraccio terrificante!”, assicura Trincia. “Puzzare puzza, ma poi ti dà lo sballo!”, risponde Ciro. Ma la Iena non potrebbe chiamare la polizia?
23.58 Ciro, dopo essersi fatto, ha un attacco di crampi alla pancia e, insomma, proprio non sta bene:
23.56 Come ci racconta Trincia, si tratta di un vero e proprio supermercato della droga:
23.54 Ciro ci porta nei luoghi dello spaccio di Scampia…
23.53 Ciro racconta alla Iena che oggi si fa almeno quattro dosi al giorno…
23.51 Pablo Trincia è a Scampia e incontra Ciro, un giovanissimo eroinomane dall’età di sedici anni.
Le Iene, 26 febbraio 2014: Governo Renzi, speriamo bene!!!
23.44 Sesto blocco pubblicitario.
23.43 “Ma t’hanno fatto Ministro perché c’hai la pancia? Ce l’ho anche io, eh?”:
23.42 Lucci viene accompagnato fuori dal Parlamento…
23.40 “Perché t’hanno messo proprio al Ministero dei rapporti col Parlamento? Comunque oh, sei una strafiga!”, assicura Lucci:
23.38 Enrico Lucci va ad importunare i nuovi ministri eletti nel nuovo Governo Renzi. Ma non dimentica le vecchie glorie…
Le Iene, 26 febbraio 2014: Una storia di abusi e maldicenze
23.33 Il vescovo di Termoli è seriamente dispiaciuto delle malelingue che serpeggiano in paese su questa brutta storia e consiglia a tutti di ritirarsi in preghiera:
23.32 Il dubbio principale dei compaesani è perché la ragazza ci abbia messo così tanto a raccontare gli abusi subiti. Altri pensano addirittura ad un complotto: “Secondo me erano d’accordo mamma e figlia. Gliel’ha fatto fare per soldi!”:
23.31 Ed ecco il parere dei simpaticissimi compaesani:
23.29 “I miei compaesani mi accusano di essere una bugiarda. Io ho tentato il suicidio due volte, una con il coltello e l’altra con la corda. Mi ha salvato mia mamma. Don Marino mi fa schifo, gliel’ho anche detto e lui mi ha risposto: “Lo so”. Voglio andarmene da qui, non esco di casa se non con mia mamma e le amiche di mamma. Non vogliono nemmeno più farmi entrare nel coro della chiesa”.
23.27 “Ha scelto me perché ero molto fragile, non avevo il papà. Lui si è approfittato di questo”, racconta Giada.
23.25 Lei è Giada, violentata dal prete della sua parrocchia tra i tredici e i diciassette anni. Il Vescovo ha chiesto perdono e ha allontanato il sacerdote mandandolo in un centro di recupero. Ora i compaesani la accusavano di aver denunciato “solo per soldi”. Ci sono parole? No.
Le Iene, 26 febbraio 2014: I sogni di Angelo Duro (nuovamente rissoso)
23.19 Quinto blocco pubblicitario.
23.18 Lui è Andrea, il presunto (e malcapitato) amante:
23.17 Forse Angelo Duro ha dei problemi con la sua fidanzata, Sabrina. Teme che abbia un amante. Ah, la fidanzata in questione è lei:
23.15 “Che mi hai guardato male?” “Cosa? Mi hai detto “Tua madre se la fa con le anatre”???”.
23.14 Angelo Duro ha di nuovo mangiato pesante e si ritrova un’altra volta oniricamente (?) rissoso…
Le Iene, 26 febbraio 2014: Quando il pesce diventa pericoloso
23.08 Quarto blocco pubblicitario.
23.06 Insomma, se siete incinta, magari è meglio evitare il pesce (soprattutto il tonno in scatola). Almeno questo è il parere degli esperti…
23.05 Il luminare racconta di aver riscontrato casi di contaminazione da mercurio in pazienti che mangiavano sushi troppe volte a settimana. Ok, mi resta poco da vivere.
23.03 Luigi Pelazza ci parla, grazie all’intervento di un medico esperto, dei pericoli che derivano dal pesce, soprattutto quando arriva dalle nostra acque inquinate…
Le Iene, 26 febbraio 2014: L’arresto di Vladimir Luxuria a Sochi
23.00 Dov’erano Pio e Amedeo durante l’arresto di Vladimir?
22.59 I tre cercano di andare ad una partita di hockey, ma vengono fermati e portati da una macchina della polizia in mezzo ad una strada di campagna in mezzo al nulla (dove i nostri verranno raccattati dalla Farnesina):
22.57 Eccola subito dopo il rilascio:
22.56 All’indomani di questa nottata, la notizia dell’arresto di Vladimir (che, la mattina seguente, era tornata nel locale gay per prendere una bandiera arcobaleno…):
22.55 Vladimir rilancia il proprio messaggio (con tanto di dito medio a Putin):
22.54 La drag queen che anima la serata riconosce Vladimir…
22.53 Pio e Amedeo sembrano cominciare a gradire il locale gay in cui li ha portati Vladimir. Soprattutto perché…
22.52 E niente, Luxuria ha cuccato di nuovo. E anche questo Romeo non sembra contentissimo di scoprire la sua vera natura…
22.50 I tre si intrufolano in una serata karaoke:
22.48 I due fanno pagare la suite a Luxuria e sembrano trovarsi molto bene nella stanza…
22.46 Vladimir sale su un palco con Pio e Amedeo e dice: “Essere gay è ok!”. La signora addetta alla traduzione si rifiuta di tradurre questa frase e le due Iene cominciano a cantare per creare un diversivo…
00.44 Vladimir racconta la sua storia per passare poi alla difficile situazione degli omosessuali in Russia: pare che gruppi di simpatici ometti adeschino gay su internet al solo scopo di picchiarli e mettere il video del pestaggio su Youtube…
22.42 Per accedere alle Olimpiadi il pass è gratuito ma bisogna identificarsi…
22.40 Vladimir ha già fatto colpo ma appena informano il “malcapitato” della sua natura beh…scappa:
22.36 Pio e Amedeo insieme a Vladimir Luxuria sbarcano a Sochi, russa location delle Olimpiadi.
Le Iene, 26 febbraio 2014: Fancaz*ismo al Comune di Roma
22.30 Terzo blocco pubblicitario.
22.28 “Stiamo cercando di fare un’edizione un po’ più pulita”, assicura la Marcuzzi:
22.26 Si torna in studio con Alessia Marcuzzi che ripercorre insieme ad Ilary e Teo i personaggi più significativi delle passate edizioni del Grande Fratello…
22.23 Nel frattempo la gente non è esattamente entusiasta di fare file kilometriche per ricevere informazioni dal Comune di Roma…
22.21 La Direttrice si rende conto delle problematiche esposte da Filippo Roma e assicura che prenderà provvedimenti…
22.19 Questa signora è alteratissima: “Io sono una persona precisa, ma mi stanno facendo mobbing proprio perché sono una delle poche puntuali qui dentro!”:
22.17 “Può star tranquillo che lavoriamo e anche molto…”, assicurano questi due “furbetti” a Filippo Roma:
22.15 Insomma, stiamo parlando di gente che lavora un sacco. Al bar:
22.11 Dopo il servizio di Filippo Roma sui furbetti del Comune di Roma che timbravano per poi dileguarsi dal proprio posto di lavoro, il sindaco della capitale, Ignazio Marino, aveva assicurato che si trattava di “due o tre mele marce”. La Iena torna sul posto per…contare queste “due o tre mele marce”. Saranno davvero così poche?
Le Iene, 26 febbraio 2014: Truffata dai soci e tartassata dal fisco
22.05 Secondo blocco pubblicitario.
22.02 Stella è, comprensibilmente, molto frustrata. Però:
22.00 La Iena trova però il figlio di uno dei due titolari della multinazionale a cui spiega la situazione. E poi si domanda: “Perché Equitalia non viene a farsi un giro da queste parti invece di tartassare inutilmente Stella?”:
21.58 Casciari non riesce a trovare il titolare della multinazionale, ma risale all’indirizzo di casa sua (che si trova in un paradiso fiscale svizzero tra la dimora di Vettel e quella di Marchionne, per intenderci).
21.56 Mauro Casciari ci racconta la storia di Stella, truffata dai soci della sua società che hanno fatto ricadere su di lei un’evasione da cinque milioni di euro. Due processi a suo carico per anni (anche se alla fine è stata assolta) che l’hanno portata alla depressione, al divorzio (perché il marito se l’è data a gambe vedendo la malparata) e a vendere la sua casa. In più s’è ammalata di tumore. Oggi Equitalia vuole ancora qualcosa come 711mila euro da lei che ne ha già spesi 100mila per le spese processuali.
Le Iene, 26 febbraio 2014: Maradona le tasse e il suo entourage
21.54 Si parla di ex conduttrici de Le Iene: “Se la Chiabotto faceva plin plin, la Marcuzzi faceva flop flop”, assicura Teo. E in bocca al lupo, eh?
21.52 Si rientra dalla pubblicità con un’ospite d’onore: Alessia Marcuzzi, ex conduttrice de Le Iene, in procinto di tornare al timone della nuova edizione del Grande Fratello. La nostra reinterpreta con Ilary il Dadaumpa, storico balletto della gemelle Kessler:
21.47 Primo blocco pubblicitario.
21.46 E poi Mammucari si fa pure un selfie per lanciare l’hashtag #testaditeo
21.45 Si torna in studio con un momento celebrativo: Ilary parla dei 700mila follower raggiunti dall’account Twitter de Le Iene!
21.43 Nessuna risposta ma una semplice rassicurazione da parte di Maradona:
21.41 E insomma, mentre Maradona dice di sentirsi un perseguitato, Filippo Roma gli chiede: “sapeva che chi gestisce la sua immagine in Italia richiede pagamenti in nero?”
21.39 Filippo Roma si reca a Napoli dove incontra l’entourage italiano di Maradona a cui chiede la possibilità di avere el Pibe de Oro come protagonista di uno spot sulle sigarette elettroniche. In poche parole pare che queste persone non siano particolarmente interessate alla trasparenza nei pagamenti…
Le Iene, 26 febbraio 2014: La truffa del finto sceicco 2
21.36 Oltre al danno, la beffa. Sui 500 euro che la banda avrebbe dato alla propria vittima, c’è scritto fac simile quindi i tre non sono punibili per legge, purtroppo.
21.34 Trombetta, che l’altra volta le aveva pure prese dalla banda, si palesa nella hall dell’hotel in cui si stava per mettere in atto la truffa. Ma ora non è solo: con lui un drappello di carabinieri in borghese. Mi sa che questi qua non li rivedremo più per un po’…
21.33 La fregatura di cui vi accennavo, sta in un piccolo particolare: la macchinetta con cui i tre malfattori rassicurano la loro “vittima” sull’autenticità dei soldi che useranno per il pagamento…
21.31 Insomma, un simpatico vecchino voleva vendere la propria attività per 800mila euro ma il generoso sceicco gli propone di comprarla per un milione e 100mila euro. Un bel po’ di soldi in più, non c’è dubbio. Solo che la fregatura c’è (e si vede).
21.29 La Iena Riccardo Trombetta aveva scoperto qualche settimana fa una truffa portata avanti da un sedicente sceicco e da due suoi simpatici scagnozzi. Oggi apprendiamo che i tre malfattori siano ancora in giro a far danni.
Le Iene, 26 febbraio 2014: Quando un ospedale fa finta di curarti
21.25 Il dirigente chiama qualcuno dell’Asl (che ovviamente purtroppo non potrà raggiungerli in giornata) e anche un tecnico di sua conoscenza (che però non si fa vedere). Insomma, io voglio farvelo vedere quest’ometto qui:
21.22 Nadia Toffa va a fare due chiacchiere col responsabile della struttura ospedaliera che assicura l’assoluta perfezione dei meccanismi del posto che dirige. Anche se usano il detersivo per i piatti per pulire le spugnette destinate ai pazienti?
21.20 Gli infermieri, poi, hanno ricevuto l’ordine di non disinfettare le spugnette che servono per curare i pazienti dopo averle usate perché “altrimenti si usurano troppo e non abbiamo i soldi per ricomprarle”. Costano dai 5 ai 10 centesimi. Bèvabbè.
21.17 La segnalazione di questo caso di malasanità è arrivata alla redazione de Le Iene tramite un’infermiera che assicura: “L’unica cosa che interessa è fare cassa!”. Nel frattempo, però, il malcontento è diffuso tra i vari dipendenti che si aggirano in quel reparto:
21.14 Nadia Toffa ci porta in un importante ospedale milanese che, malauguratamente, ha alcuni macchinari rotti. Nonostante ciò continua a “curare” i pazienti proprio con quei macchinari lì. Gli infermieri lo sanno bene e si giustificano così: “Diciamo alle persone che abbiamo in cura che la terapia è assolutamente indolore, quindi non si accorgono che in realtà non stiamo facendo niente”. Una cura può costare dai 60 ai 200 euro. Ottimo.
21.12 Ilary presenta Teo come “Lo Schettino della tivvù italiana”, mentre i Gialappi sarebbero “i tre mozzi”.
21.10 Puntualissimi, Ilary Blasi e Teo Mammucari danno inizio alla quinta puntata de Le Iene:
Manca pochissimo all’inizio della quinta puntata de Le Iene. Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band sono pronti a presentarci tutti i servizi tra il serio e il faceto che siamo abituati a gustare nel programma più politicamente scorretto della tivvù italiana. Se volete farvi un’idea di ciò che vedremo stasera, date un’occhiata al post qui di seguito. Per tutto il resto non mi rimane che darvi appuntamento alle 21.10 su ItaliaUno ma anche qui su TvBlog con il nostro consueto e dettagliatissimo live. A fra poco!
Le Iene, 26 febbraio 2014: Anticipazioni e live della quinta puntata
Dopo la pausa sanremese, Le Iene tornano stasera su ItaliaUno. Lo show più politicamente scorretto della tivvù italiana ci regalerà, come d’abitudine, servizi leggeri o di inchiesta presentati dagli inossidabili Ilary Blasi e Teo Mammuccari, sapientemente disturbati dalle voci della Gialappa’s Band. Se volete scoprire cosa ci aspetta nel corso della quinta puntata, siete nel post giusto!
Ha fatto molto discutere, poco prima dell’inizio del Festival di Sanremo 2014, l’arresto di Vladimir Luxuria in Russia. La nostra era stata fermata per aver esposto una maglia con la scritta “Essere gay è ok” e gli agenti di Sochi, ridente location delle Olimpiadi, non devono averla presa troppo bene. Ciò che non sapevamo è che Luxuria si fosse recata lì per realizzare un servizio con Le Iene Pio e Amedeo. Stasera vedremo nello specifico ciò che è accaduto. Tutto questo mentre Enrico Lucci assisterà al giuramento del Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dei sedici Ministri della sua squadra di Governo.
Oltre alle avventure sanremesi del Twerkatore, vedremo anche Filippo Roma che è riuscito ad avvicinare Diego Armando Maradona in una sala della sede del Parlamento Europeo. Il Pibe de Oro negherà nuovamente di essere un evasore. Non solo, la Iena Cisco è volata addirittura in Brasile per fare due chiacchiere con il calciatore Adriano. Una parte dell’intervista è già stata resa nota e la trovate qui di seguito:
Iena: Sei in grandissima forma
Adriano: Non ancora. Sono due anni che non faccio nulla, però adesso, qua, ho trovato una bella squadra che mi può aiutare tantissimo
Iena: Le Iene ti guardano anche se sono lontane. Ti stai comportando bene?
Adriano: Sì, adesso sono fidanzato già da un po’
Iena: Poi magari ti sposerai?
Adriano: Speriamo bene
Iena: Sei in forma?
Adriano: Manca poco, devo perdere qualche chilo.
Iena: Quando eri in Italia uscivano foto che ti ritraevano in discoteca, con una bottiglia di champagne. Ora che sei in Brasile escono foto che ti ritraggono con le armi in mano o con noti trafficanti di droga.
Adriano: Ho sempre detto che prima, quando ero piccolo, ho abitato nelle favelas. Vado lì per salutare i miei amici che sono cresciuti con me da piccoli
Iena: Non fare, però, le foto con i trafficanti o le foto con le armi…
Adriano: Le foto posso farle con tutti
Iena: Lo sapevi che era un trafficante?
Adriano: Lo sapevo. E allora? È’ mio amico, è cresciuto con me da piccolo. Non posso girare le spalle adesso che sono diventato un giocatore famoso. Non è così. Qualsiasi cosa io faccia nascono le polemiche. Le armi della foto sono due armi da gioco.
Iena: Torneresti adesso in Italia a giocare?
Adriano: Adesso devo recuperare bene qua. L’Italia, però, è sempre stata la mia seconda casa
Iena: In Italia sei stato in città dove si mangiava benissimo. Come mai sei ingrassato quando sei tornato in Brasile?
Adriano: Sono rimasto in Brasile due-tre mesi senza fare nulla. Mi piace divertirmi, scherzare, fare grigliate quasi tutti i giorni con gli amici. E questo fa ingrassare subito. Mi sono lasciato andare un po’
Iena: Come li vedi i Mondiali per il Brasile?
Adriano: Spero che possa vincere. Lo so che per me sarà difficile andare, però non si sa mai. Dio delle volte fa delle cose che non capisci
Iena: Noi ci crediamo che tu torni in Nazionale. Sei in forma, pensavo fossi più grasso.
Adriano: In televisione sembri più grasso, poi la gente mi vede e mi dice “ma non sei così grasso”.
Iena: Ho letto che avevi problemi con l’alcolismo. È vero?
Adriano: E’ vero, ma prima, quando è morto mio padre
Iena: Se vince il Brasile cosa fai?
Adriano: Non lo so…faccio una grigliata a casa (ndr, ride)
Iena: Se vince l’Italia?
Adriano: Anche se vince l’Italia faccio una grigliata
Iena: Non farci tornare per metterti in riga, ma solo per esultare ai tuoi gol
Adriano: Speriamo. Speriamo bene (ndr, ride)