Quelli che il Calcio tra la finta (e triste) rissa di Pio e Amedeo e la Perla sulla ‘nipote di Stalin’ (VIDEO)
Ospiti di Nicola Savino, la coppia finge di litigare in studio: la misura è sempre la loro principale qualità. Mentre Tiziana Perla scivola sul marito della nipote di Stalin…
Sempre più cabaret e sempre meno ‘contenitore’ sportivo (e i diritti del calcio c’entrano poco): Quelli che il calcio di Nicola Savino prosegue domenica dopo domenica sempre più ‘ostaggio’ di gag e sketch, intermezzi (più o meno comici) che finiscono per fagocitare tutto il pomeriggio.
Questa almeno la sensazione di questa puntata del ‘varietà’ (?) di Rai 2, praticamente dominato dalle varie imitazioni, gag, sketch, siparietti, nel tentativo di dare un po’ di brio a un contenuto praticamente inesistente, il calcio appunto, che almeno oggi ha visto una lunga intervista a Walter Mazzarri, il tecnico dell’Inter, che ha appena scritto un libro.
E così Ubaldo Pantani continua a dividersi tra l’imitazione di Renzi (con tanto di slides) e quella del ‘fustigatore di costumi’ Massimo Cacciari (tra le più interessanti), mentre Nuzzo e Di Biase si dedicano prima alla parodia di ‘C’è Posta per te’ e poi a quella di Domenica Live, con Tiziana Perla alle prese con Francesco Arca e il commissario Rex.
Beh, Perla-Intervista è migliore di quella di Savino, che non sa che la sua rete, Rai 2, ha già iniziato a trasmettere la nuova stagione delle indagini del cane detective più famoso al mondo da qualche settimana. Peccato che poi Tiziana Perla scivoli (almeno a mio avviso) nel presentare l’argomento della prossima puntata di Quelli che hanno un cuore, annunciando al pubblico che
“vi dimostreremo che Sinistra e Destra sono la stessa cosa. Abbiamo appena scoperto che Il marito della nipote di Stalin va con le baby squillo”.
Vabbè, opinioni.
Così come è assolutamente un’opinione quella che mi spinge a definire ‘tristanzuola’ la trovata della finta rissa tra Pio e Amedeo, con tanto di finte casse audio e finte (ma non per questo proprio innocue) ‘seggiate’ scambiatisi nello studio al ‘termine’ di una pseudo gag-intervista nella quale si sono divisi i compiti per ‘smascherare’ la classica ipocrisia da promozione cinematografica. Per darvi un’idea, per commentare la scelta nel cast del film di Maria di Biase (giusto per restare in famiglia) si chiamano in causa sia la sua bravura che i no ricevuti (e per motivi non proprio ‘nobili’) da altre ‘colleghe’:
“Noi l’abbiamo chiesto anche alla Littizzetto ma quella non leggeva neanche la mail per 300 euro. Noi tanto abbiamo dato alla Di Biase per la parte..”
Una gag davvero innovativa ed efficace per promuovere il film in uscita. Ma di fronte alla veemenza con cui la finta rissa è stata portata avanti da Pio e Amedeo, Savino si è preoccupato di chiarire al pubblico a casa che era tutto uno scherzo, che era tutto preparato.
“Ma neanche a Forum si vedono queste cose. Tornate qua a salutare, sennò ci credono…”
dice Savino ai due. Penso che siano stati davvero pochi quelli che ci son cascati. Quasi quasi si rimpiange l’accapigliata tra Ambra Angiolini e Victoria Cabello a Victor Victoria. Almeno furono un pizzico più originali (financo più credibili).
E c’è da dire che il bacino di parodie più amato da Nuzzo e Di Biase resta Canale 5. Per la fine della stagione vedremo anche Uomini e donne?