Rex, su Raidue la settima stagione diretta dai Manetti Bros., con nuovi personaggi
Su Raidue la settima stagione di Rex, diretta dai Manetti Bros., mentre il protagonista è sempre il commissario Marco Terzani, alle prese con i criminali aiutato dal cane poliziotto protagonista della serie tv
Lunedì scorso si è conclusa la sesta stagione di “Rex”, e Raidue ha deciso di mandare in onda, da questa sera alle 21:10, la settima stagione, che segna una novità alla regia e nel cast. Nella fiction prodotta dalla Beta film, infatti, se Francesco Arca (qui l’intervista di TvBlog) resta il protagonista, interpretando il commissario Marco Terzani, alla regia arrivano i Manetti Bros. (qui l’intervista di TvBlog), a cui si deve il successo de “L’ispettore Coliandro”.
I registi garantiscono maggiore azione e casi di puntata che porteranno a conoscere il passato del protagonista, mentre il cane poliziotto sarà sempre più importante nelle scene d’azione. Inoltre, cambia parte del cast: oltre ad Arca, rivedremo Domenico Fortunato nei panni del vice commissario Alberto Monterosso, mentre il protagonista dovrà collaborare con Carlo Papini (Massimo Reale, qui l’intervista di TvBlog), ex poliziotto in sedia a rotelle che Terzani ritiene responsabile della scomparsa del fratello.
Cambia anche il Primo dirigente del nuovo commissariato in cui Terzani, Monterosso e Rex andranno a lavorare, che sarà la grintosa Annamaria Fiori (Alessia Barela), mentre Laura Malforti (Francesca Cuttica) è un genio del computer che aiuta i protagonisti nei casi di puntata. Vettori (Marco Mario De Notaris) si occupa invece del lato scientifico, ed avrà problemi con Rex, dal momento che è allergico ai cani.
La settima stagione di “Rex” parte subito con qualche colpo di scena: nell’episodio “Fratelli” l’austriaco Martin Reiter compie delle rapine usando un cane simile a Rex. I protagonisti lavoreranno sul caso facendo una scoperta proprio su Rex. In “Sabbiature”, invece, Terzani è in pericolo dopo che un criminale da lui arrestato tempo prima esce di galera.
La settima stagione di “Rex” propone così un rinnovamento della serie tv attraverso una regia più attenza all’azione e storie in cui i protagonisti saranno più a rischio. Una stagione che, stando a quando detto dal direttore di Raidue Angelo Teodoli durante la conferenza stampa, si inserisce bene nell’identità di rete:
“È un prodotto che ha seguito il corso dei tempi, si è saputo adattare. Con questa settima serie fa un ulteriore salto di qualità. I Manetti Bros. hanno dato un taglio più moderno, in linea con la rete”.
Anche i Manetti Bros. credono che Raidue sia la rete ideale per una serie come questa:
“Abbiamo fatto una serie internazionale; non siamo antipopolari, ma fieramente Rai2. Ogni volta che ci hanno proposto delle cose per Rai1 non le abbiamo fatte, Rai2 è una rete importante, racconta una generazione di spettatori. La tv italiana punta spesso al pubblico tutto, quello di Rai1, invece Rai2 si caratterizza. Non è una rete di nicchia, però”.
“Rex”, quindi, vuole cambiare restando però la serie che tutti conoscono: una sfida che potrebbe permettere la fiction di trovare nuovi spunti e nuovi modi di rinnovarsi, dopo alcune stagioni in cui le idee non portavano molte novità alla serie.