Tango, la musica è cambiata: dal 5 maggio Ilaria D’Amico e Giuseppe Cruciani alla guida del nuovo talk show di Sky Tg24
Su Sky Tg24 debutta Tango, la musica è cambiata, talk show con Ilaria D’Amico e Giuseppe Cruciani che unirà interviste ed approfondimento con personaggi sia politici che del mondo dello spettacolo
Dopo l’anticipazione di TvBlog, ecco la conferma: Ilaria D’Amico e Giuseppe Cruciani saranno alla guida di un late talk in onda su Sky Tg24. La pay tv, oggi, ha annunciato che il programma si chiamerà “Tango, la musica è cambiata”, andrà in onda dal 5 maggio, ogni lunedì e giovedì alle 23:00.
I due giornalisti, così, si ritroveranno insieme alla conduzione di un programma che unirà le interviste della D’Amico all’approfondimento ed al talk irriverente di Cruciani. Il format del programma sembra prevedere non solo ospiti politici, ma anche imprenditori e personaggi dello spettacolo, cercando di restare sempre attuale e sul pezzo.
Per la D’Amico si tratta di un ritorno sulla rete all news, dopo “Lo Spoglio”, il programma che ha condotto prima delle elezioni politiche dell’anno scorso. La giornalista sportiva, che si era già messa alla prova con l’approfondimento su La 7 in “Exit”, torna così ad occuparsi di attualità.
Cruciani, invece, è al debutto sulla tv satellitare: il conduttore de “La Zanzara”, dopo aver portato il suo programma radiofonico in tv su TgCom24, aveva provato a provocare il mondo dei talk show con “Radio Belva” su Rete 4 che, però, fu chiuso dopo solo una puntata a causa dei bassi ascolti e del tono eccessivamente violento della puntata. Si era parlato di un possibile ritorno in tv del programma, su Italia 1, ma il passaggio di Cruciani a Sky fa pensare che l’esperienza di “Radio Belva” sia stata archiviata.
“Tango” debutta a fine stagione, cercando di trovare il sostegno di quel pubblico in cerca di approfondimento in seconda serata anche nei mesi più caldi. I Mondiali di calcio sicuramente saranno una concorrenza da temere, ma la D’Amico e Cruciani, forti l’una della riconoscibilità da parte dei telespettatori della pay tv e l’altro della sua capacità di provocare gli ospiti, potrebbero trovare la giusta misura nel proporre un programma che andrà ad arricchire la presenza di talk show nella tv italiana.