Temptation Island quest’estate su Canale 5, ma senza Maria De Filippi (Anteprima TvBlog)
Novità sul fronte dell’intrattenimento Mediaset prima dell’estate
Andrà in onda la prossima estate un rifacimento in chiave moderna del format americano Temptation Island per la prima serata di Canale 5. Il programma in oggetto prenderà origine da quel Vero amore, che andò in onda, proprio nella tarda primavera dell’anno 2005. Il programma ideato e condotto da Maria De Filippi, ottenne nelle 4 puntate trasmesse, nei giovedì di quel maggio 2005, una media di 4.658.000 telespettatori ed il 23,36% di share, partendo dai 4,3 milioni della prima puntata fino ai 6,2 della quarta ed ultima.
Un ottimo successo quindi, che se replicato oggi farebbe gridare al miracolo, stante l’enorme difficoltà nel mettere in piedi un prime time che possa sfondare il muro del 20% di share. Ricordiamo brevemente il meccanismo del programma, che prevedeva la partecipazione di cinque coppie, chiuse per tre settimane in un albergo. Da queste cinque coppie venivano ricavati due gruppi formati da cinque uomini e cinque donne, rigorosamente separati.
Il gioco prevedeva che i componenti di questi due gruppi venivano tentati da tredici donne e tredici uomini. In quella prima edizione ricordiamo parteciparono fra gli altri Karina Cascella e Giuseppe Lago, frequentatori di altri programmi “made in De Filippi”, in particolare ci riferiamo a Uomini e Donne. La prima stagione di Vero amore, andò in onda da un albergo sito nei pressi della città di Castellaneta Marina in provincia di Taranto.
Il programma dunque torna a giugno o luglio, per 4 puntate sempre su Canale 5 nella prima serata del giovedì sera. Alla conduzione della trasmissione,curata da dietro le quinte da Maria De Filippi, non ci sarà la bionda padrona di casa di Amici, ma un giovane uomo di cui si sta decidendo ora il volto. La necessità di andare in onda a giugno per questa trasmissione è dovuta dal fatto che quasi sicuramente nella prossima stagione televisiva sarà in onda su Canale5 L’Isola dei famosi.