Luca e Paolo a Tv Talk rispondono a TvBlog: “Ci piacerebbe fare una fiction poliziesca”. E confermano la seconda edizione di Giass (!)
I due comici genovesi sono stati ospiti della puntata di questa settimana di Tv Talk.
Luca e Paolo sono stati ospiti della puntata di questa settimana di Tv Talk, il programma di approfondimento televisivo in onda su Rai 3 e condotto da Massimo Bernardini.
La coppia di attori e comici genovesi ha risposto alla consueta domanda giunta dalla community di TvBlog. La domanda in questione, scritta dal commentatore Stechesssalt, è stata la seguente:
Prendendo spunto dalla parodia dei Cesaroni, vi piacerebbe essere protagonisti di una fiction televisiva stile commedia come accade in America e che sembra mancare in Italia?
Questa è stata la risposta di Luca Bizzarri che ha confessato la sua passione per il genere poliziesco (e per le scelte sbagliate):
Assolutamente sì. Una serie poliziesca. Il sogno della mia vita è fare Beverly Hills Cop. Se mi chiedessero di lavorare con Paolo Sorrentino o fare Beverly Hills Cop, io sceglierei Beverly Hills Cop.
Questa, invece, è stata la risposta di Paolo Kessisoglu:
Anche a me piacerebbe. Ora il mercato non consente di produrre cose del genere. Noi siamo appassionati di prodotti statunitensi e inglesi che sono indubbiamente più avanti perché hanno più mezzi.
Le dichiarazioni molto più interessanti, ovviamente, sono arrivate dal dibattito inerente all’ultima trasmissione televisiva di Luca e Paolo, Giass.
Luca Bizzarri ha ribadito il proprio orgoglio per quanto realizzato:
Nel caso di Giass, è avvenuto un incontro con Antonio Ricci e dei nostri due gruppi di lavoro. Io sono molto orgoglioso del risultato.
Paolo Kessisoglu ha sottoscritto le parole del collega:
Anche io sono molto orgoglioso.
Successivamente, Luca e Paolo hanno anche affrontato il discorso riguardante gli errori e i difetti del programma da limare in corso d’opera che, come abbiamo visto, non sono stati limati affatto, tutt’altro.
Bizzarri ha scioccato tutti, confermando una seconda edizione di Giass (!):
Abbiamo fatto degli errori che miglioreremo nella seconda edizione che credo si farà. Dalla prima puntata alla quinta, sono cambiati un sacco di cose. Quelle che potevamo cambiare.
Anche Kessisoglu si è difeso sugli errori, aggiungendo alcuni particolari anche sul rapporto di lavoro con Antonio Ricci:
Quando si inizia un programma, si fanno degli errori. Servirebbe il tempo a chi l’ha mandato in onda per capire dove cambiare. Noi dobbiamo relazionarci con l’azienda. Le cose che facciamo hanno capi-progetto forti e che stimiamo. C’è un incontro tra tante teste. E’ normale che ci siano cose che possano piacerci di più e altre che possano piacerci di meno.
Nel caso di Giass, però, non c’è stata una simbiosi tra due gruppi di lavoro ma una semplice divisione dei compiti che ha generato il prodotto confusionario che abbiamo visto in onda.
Tornando alla riconferma di Giass, nel caso dovesse arrivare davvero l’ufficialità della seconda edizione da parte di Mediaset, il concetto di tafazzismo, a quel punto, andrebbe completamente riscritto.