Home Eurovision Song Contest Eurovision 2014, quanto è spassosa Emma a Quelli che il calcio! Si presenta con una parrucca e manda a cagare Ubaldo Pantani

Eurovision 2014, quanto è spassosa Emma a Quelli che il calcio! Si presenta con una parrucca e manda a cagare Ubaldo Pantani

La cantante pugliese è stata ospite in collegamento nel programma di Rai 2 condotto da Nicola Savino.

pubblicato 4 Maggio 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 04:55

Emma è stata intervistata durante la puntata di questa settimana di Quelli che il calcio, il programma di Rai 2 condotto da Nicola Savino:

Come alle Olimpiadi si portano gli atleti più forti, noi abbiamo portato Emma all’Eurovision!

Filippo Solibello e Marco Ardemagni hanno introdotto la cantante pugliese con questa presentazione e le affermazioni enfatiche, considerati i facili entusiasmi che in modo anche un po’ infantile si fanno fatica a controllare quando si presentano eventi del genere, ci possono comunque stare.

L’Eurovision Song Contest, che viene giustamente presentato per quello che effettivamente è, un evento capace di catalizzare l’attenzione mediatica in molti paesi europei (in Italia, il lavoro è ancora lungo visto il notevole periodo d’assenza terminato nel 2011), è una simpatica via di mezzo tra un maxi-incontro multiculturale e un’allegra baracconata dalla quale, però, può sempre uscire fuori qualcosa di qualità.

Paragonarlo alle Olimpiadi è audace ma non è una novità di questi tempi vedere un intervistatore prostrarsi senza senso della misura all’intervistato. E’ un’usanza, purtroppo, ben consolidata in tv.

Emma, proprio per sottolineare quindi l’importanza dell’evento, si è presentata con una parrucca in testa, dando ulteriore sfoggio delle sue fantasmagoriche doti comiche già testate con successo su Instagram.

Un modo per ridimensionare l’attenzione su di sé e rendersi autoironica? Assolutamente no visto che Emma ci ha impiegato pochi secondi per ritornare in sé e glorificarsi (con l’ausilio degli intervistatori, ovviamente):

Sono venuta con tutta la mia delegazione, mi sento un po’ Rihanna con 30-40 persone a seguito. In Germania e Australia sono piaciuta? Sono felice, vuol dire che anche fuori Italia sono apprezzata. E’ facile amare una come me! Olèèèè!

Per poi aggiungere:

L’Eurovision è un Sanremo moltiplicato per 100mila. E’ un evento che si sente ovunque. E’ importante per molti paesi avere la possibilità di partecipare a questo evento. Tutte le persone sono serene, educate e gioiose.

Non è la prima volta che Emma, e anche il suo fedele adepto Moreno, inneggia in modo deciso all’educazione, dimostrando, però, di saper razzolare come sempre malissimo.

Dopo essersi tolta la parrucca, Ubaldo Pantani le ha gentilmente fatto notare che è molto più carina, e soprattutto presentabile, con la sua vera capigliatura:

Prima sembrava Sara Tommasi! E’ molto più carina così!

Emma, che quando l’odore di polemica inizia ad espandersi nell’aria somiglia ad un cagnolino che ti fissa mentre stai mangiando un panino, senza assicurarsi di aver capito bene o male (e perché mai?), ha dato l’ennesima prova della sua eleganza:

Ma vai a cagare!

E’ inutile anche spiegare: Emma ha pensato che Pantani avesse paragonato la sua persona a quella della showgirl umbra famosa per le sue recenti pornodisgrazie quando il particolare che il comico ha voluto far notare era esclusivamente rivolto verso la parrucca simile a quella indossata dalla Tommasi in un famoso filmato hard.

La parrucca, la parolaccia… Sicuramente, qualche illuminato di ampie vedute ci dirà che è solo provocazione, anticonformismo, trasgressione, yeah!

Ma fateci il piacere…

Eurovision Song ContestQuelli che il calcio