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Italia 1, ascolti bassi nel pomeriggio: Come mi vorrei di Belen spostato alle 17.40

Ecco il nuovo palinsesto pomeridiano di Italia1, in cui ritroviamo la quarta serie di The Big Bang Theory, già andata in onda

pubblicato 13 Maggio 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 04:34

Da ieri i (pochi) telespettatori di Italia1 avranno notato cambiamenti nel palinsesto pomeridiano della rete diretta da Luca Tiraboschi: Vecchi Bastardi con Paolo Ruffini va in in onda subito dopo I Simpson, alle 14.30, seguito da Dragon Ball. Alle 15.50 spazio a Urban Wild con Federico Costantini. L’altra novità riguarda la decisione di riproporre alle 16.45 due appuntamenti della serie The Big Bang Theory (quarta serie). Come mi vorrei con Belen Rodriguez (da ieri nel cast è entrato un life coach), spostato alle 17.40, a fare da traino (si fa per dire, considerato il 2,84% registrato ieri, a dispetto del 3,60% dei Simpson di venerdì scorso) all’edizione serale di Studio Aperto delle 18.30.

A determinare gli spostamenti e le novità di palinsesto sono ovviamente gli ascolti deficitari dei programmi proposti a partire dallo scorso 7 aprile.

La sensazione è che la soluzione adottata da Tiraboschi non sia particolarmente incisiva. Sempre facendo un confronto con i dati di venerdì scorso, quando il palinsesto non era stato ancora modificato, si può notare come
gli ascolti di Come mi vorrei siano rimasti i medesimi, quelli di Urban Wild siano leggermente calati, mentre a migliorare la perfomance è stato Vecchi Bastardi, evidentemente grazie alla forza dei Simpson, fino al 5.35%.

Naturalmente un raffronto più sensato e completo potrà essere fatto almeno alla fine della settimana. Intervistato da TvBlog (in apertura di post trovate il video integrale), Tiraboschi aveva giustificato i bassi ascolti del pomeriggio parlando di “cambiamento traumatico” e di necessità di attendere che il pubblico si abitui a ritrovarsi di fronte autoprodotti, dopo anni di cartoni animati e serie straniere. Nel dubbio, però la rete ha deciso di provare a correre ai ripari mescolando un po’ le carte. Vedremo con quali esiti.