Rai, affitti da 11 milioni di euro nel 2013
La cifra potrebbe salire vista la necessità di bonificare la sede di Viale Mazzini (per amianto) e traslocare temporaneamente i 1500 dipendenti in un altro luogo
Quanto costano gli studi nei quali vengono realizzati i programmi Rai? A dare una risposta oggi è Carlo Tecce su Il Fatto quotidiano: 11,2 milioni di euro, nel 2013, in calo di 800 mila euro. E nella spesa sono compresi uffici per le redazioni, i depositi e gli archivi, a Roma.
Lo studio più caro è quello del Foro Italico, nel quale viene realizzato per esempio Ballando con le Stelle di Milly Carlucci. Costa molto anche la struttura di Borgo Sant’Angelo, che ospita i canali digitali e le trasmissioni col marchio vaticano: due milioni di euro per due.
Sorprende maggiormente – e fa capire il grado di arretratezza tecnologica – venire a conoscenza che in via Salaria per custodire cassette vhs e nastroni che raccontano 60 anni di servizio pubblico vengono spesi 400 mila euro l’anno.
Stando a quanto scrive Il Fatto i 11,2 milioni di euro registrati nel 2013 sono destinati ad aumentare perché la Rai attraverso un bando di gara sta cercando un palazzo per accogliere i 1500 dirigenti che lavorano attualmente in viale Mazzini, sede che verrà bonificata perché le storiche vetrate nascondono l’amianto da troppi anni. E il problema non è nuovo, visto quanto successo in via Cernaia a Torino.
Sul sito di sito di Ti&a, il gruppo incaricato della bonifica, si legge che nella sede di Viale Mazzini, quella del cavallo per intenderci, “ad oggi una buona parte dei lavori previsti è stata completata”, anche se “mancano ancora alcuni mesi per la chiusura dei cantieri”.