In Francia sta per arrivare il talent show vestito da soap e le testate nazionali gridano alla grande innovazione. Peccato che in Italia una cosa simile la vediamo tutti i giorni ad Amici (e l’abbiamo vista in Italia Academy, il talent flop sulla danza di Lucilla Agosti su RaiDue).
The Dancers. La danse, c’est leur vie, un incrocio tra un talent show e una docu-soap, è una nuova auto-produzione targata Shine (la stessa casa che in Francia produce The Voice e Masterchef), in onda su TF1 in episodi da 34 minuti, a partire da lunedì 9 giugno alle 16.35.
Dalla descrizione sembra la striscia di Amici su Real Time nel primo periodo del programma, quando i ragazzi sono liberi di tornare a casa o di uscire, non sono reclusi e spiati 24 ore su 24 come in un reality, insomma. I protagonisti di The Dancers si alleneranno e vivranno in un hotel nel cuore di Parigi e verranno raccontati nella loro quotidianità in sala o nei momenti di relax in spazi comuni, senza esser ripresi nelle loro stanze (ad Amici è successo qualche volta in casi di provvedimenti disciplinari).
Dodici i candidati tra i 19 e i 29 anni, pescati da scuole di danza e concorsi, divisi in tre squadre da quattro sulle specialità hip-hop, danza jazz e contemporaneo, ciascuna seguita da un direttore artistico. Quest’ultimo non rivestirà il ruolo di professore vero e proprio, ma sarà un addetto ai lavori che darà ai ragazzi dei consigli di collocamento artistico.
I coach designati sono Marion Motin (nel corpo di ballo di Madonna, oltre che coreografa degli ultimi video di Stromae), Zack Reece (ballerino pour Janet Jackson, M Pokora) e il tandem di coreografi Carine Charaire/Olivier Cazamayou.
Ogni lunedì i concorrenti si cimenteranno in una performance e verrà designato il migliore e il peggiore del gruppo. Il migliore avrà per premio un’audizione professionale, il peggiore andrà al ballottaggio con i peggiori delle altre due squadre al venerdì per l’ultimo show. Solo uno verrà salvato dai tre migliori candidati della settimana, mentre gli altri due saranno sfidati da un ballerino esterno, alla presenza di un giudice.
I concorrenti, in questa maniera, resteranno sempre dodici, finché non inizierà la fase di eliminazione finale per aggiudicarsi un contratto di lavoro in una grossa produzione internazionale in tournée e un premio in denaro di 50.000 euro.
Il bello è che non è ancora stato deciso quanto durerà di preciso il programma: evidentemente lo stabilirà il suo riscontro. Di The Dancers non è previsto un prime time, ma un “meglio di” nel weekend.