Reazione a catena riparte da Suor Cristina. E Amadeus si conferma un perfetto padrone del preserale

Alzi la mano chi sente la mancanza del sorrisino stampato di Pino Insegno, che conduceva Reazione a catena con un entusiasmo esagerato. Poi il doppiatore si potrà consolare domattina alle 11.00 come ospite della prima puntata di Mattina Mondiale, al via domani su Rai Sport 1. Alla Direzione di Rai Sport, ricordiamo, c’è Mauro Mazza, storico ex Direttore di RaiUno, laziale come Insegno e suo amico, che ha dato non a caso ampio spazio al comico e doppiatore quando era in Rai.

Il nuovo conduttore di Reazione a catena, Amadeus, dimostra di aver rinnovato la patente di una fascia da cui era stato ingiustamente esiliato. Un bel riscatto, dopo aver lasciato incautamente l’Eredità Rai per condurre quiz precari su Mediaset e poi rientrare in Rai dalla porta di servizio di Guardì.

In fondo Amadeus è uno dei pochi conduttori italiani che sa gestire alla perfezione i tempi del quiz, con acribia e ritmo. Ma è anche una delle poche persone perbene della televisione italiana, visto che in apertura ha salutato i suoi predecessori, Pupo e Pino Insegno. Quest’ultimo lamenta ancora l’ingiusta retrocessione, ma lui stesso ai tempi aveva soffiato il programma a Pupo. E’ la dura legge della televisione, quella del valzer delle poltrone.

Reazione a catena, intanto, è rimasto il quiz di sempre, ma con un occhio costante all’attualità. Poteva mancare alla prima puntata una domanda su Suor Cristina di The Voice? No, ovviamente.

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Torna domenica 1 giugno a partire dalle 18,30 su Rai1, Reazione a Catena, il tv game che rinfresca la mente. L’appuntamento è su TvBlog al termine della prima puntata, con la recensione e un’ampia fotogallery.

Quest’anno sarà Amadeus a condurre le due squadre tra le associazioni logiche, mettendo alla prova il loro intuito, i riflessi, la padronanza della lingua italiana, e soprattutto l’intesa.

I campioni della scorsa edizione saranno presenti nella prima puntata dell’edizione 2014. Sono tre amici che studiano insieme Ingegneria Aereospaziale e si fanno chiamare Gli Apollo11: Alessandro Giubilei di Piombino, Francesco Creatini di Cecina e Paolo D’Alesio di Lanciano. La loro intesa e simpatia sono difficili da battere e verranno sfidati da “I tre quinti” Enrico Bolzoni, il padre, Elisa Adriana, la figlia, e Gabriele Bolzoni, il figlio. Vivono nell’Azienda Agricola dei Nonni a Novara.

Nell’edizione 2013, i concorrenti e il pubblico a casa hanno giocato con più di 6000 associazioni di parole e sono state registrate ben 48 vittorie.

Prodotto nel Centro di Produzione Rai di Napoli, “Reazione a Catena” è un programma di Tonino Quinti, Stefano Santucci e Francesco Ricchi. La regia è curata da Jocelyn.

Reazione a catena: la prima puntata di Amadeus