I programmi estivi che ci mancano – Cuori e denari (1995)

Iniziamo un viaggio verso la programmazione estiva degli anni d’oro, quella che ci è rimasta nel cuore, sperando sia da ispirazione per i dirigenti attuali e i nostri tempi di crisi. Il sottoscritto ci tiene a ricordare un programma andato in onda dall’1 luglio all’8 settembre del 1995, che davvero faceva tanto estate e contribuì tra gli altri al boom della Riviera Romagnola.

Mi riferisco a Cuori e denari, che andava in onda dalla mitica discoteca Peter Pan, tramutata in un transatlantico, di Riccione (il sottoscritto, allora ragazzino, chiese ai suoi genitori di andarci in vacanza ).

Cuori e denari era un varietà e aveva l’obiettivo di far nascere amori o far guadagnare bei soldini attraverso giochi e prove di abilità. Alla conduzione c’era il mitico Alberto Castagna, attorniato da un sacco di primedonne che hanno poi fatto strada in tv. Se Antonella Elia e Simona Ventura si contendevano il ruolo di inviata, a Francesca Rettondini – divenuta allora la compagna del conduttore – spettava quello di valletta.

Sei i concorrenti in competizione, tre donne e tre uomini scelti in giro per l’Italia dall’Elia e dalla Ventura, che convincevano i passanti a partecipare. Una volta giunta in discoteca, attraverso il tunnel della bellezza, subivano una metamorfosi. In scena dovevano esprimere tutta la loro personalità per catturare il pubblico, chiamato a decidere la coppia meglio assortita.

Ogni concorrente poteva, quindi, scegliere di giocare o puntando solo sull’amore o per aggiudicarsi il montepremi, che in caso di vittoria finale veniva raddoppiato e arricchito da un viaggio. Nella parte finale coloro che decidevano di giocare per amore dovevano rispondere alle domande di Castagna posti su due letti singoli distanziati tra loro, a ogni risposta esatta si avvicinavano sino a congiungersi in caso di vittoria formando un letto matrimoniale.

Alla regia di Cuori e denari c’era Celeste Laudisio, che poi ha fatto l’Isola con la stessa Ventura. Produttori Marco Paolini (quello impegnato?) e Claudio Cavalli (oggi ideatori di Mistero), tra gli autori Pasquale Romano (ex Dottore di Affari tuoi, oggi Boss della Talpa che produce The Voice) e Natalino Balasso. La scenografa era Francesca Montinaro, che ha realizzato la scenografia del Festival di Sanremo 2013. Insomma, una bella fucina.

Io Cuori e denari, opportunamente rivisto, lo vedrei bene ancor’oggi. Magari con la co-conduzione di Caterina Balivo e Giovanni Ciacci su RaiDue. Che ne dite?