DMAX starebbe lavorando a un talent culinario, il primo realizzato appositamente per il canale ‘strong’ del gruppo Discovery Italia. Questa l’indiscrezione raccolta che ci permette di mettere un po’ di ‘carne al fuoco’ per l’Autunno 2014 del canale 52 del DTT.
Per il debutto nel mondo dei talent, DMAX avrebbe scelto di inserirsi nel filone dei cooking talent show, genere che negli ultimi anni ha contagiato praticamente tutti i poli tv offrendo al pubblico un menu a base di MasterChef (SkyUno), The Chef (La5), La Terra dei Cuochi (Rai 1) e all’inizio della stagione tv 2013/2014 anche Bake Off (Real Time), con Benedetta Parodi a far da tutor ad aspiranti pasticceri.
Seguendo dunque le orme dell’apripista Real Time (che, ricordiamo, fa sempre parte della famiglia Discovery), nella prossima stagione tv toccherebbe quindi a DMAX debuttare nel mondo delle competizioni ai fornelli. Mi farebbe, però, strano vedere sul canale che ospita personaggi del calibro (e del genere) di Alessio Sakara e Chef Rubio qualche ‘re del cioccolato’ o qualche raffinato esponente della cucina molecolare. Non a caso, infatti, i rumors raccolti escludono le cucine ‘tradizionali’, ma puntano su una gara alla griglia: un talent, dunque, tutto incentrato sulla brace che in effetti si legherebbe di più al target della rete, ovvero ‘all’uomo che non deve chiedere mai’. E basta avere qualche amico patito di barbecue – e in genere non mancano nelle comitive – per sapere che ciascuno ha il proprio segreto per fare la brace, per cuocere la carne, per aromatizzarla al meglio. Insomma, tutti si sentono ‘boss della griglia’.
Dopo aver aperto la strada al racconto tv dello street food con Unti e Bisunti, DMAX potrebbe quindi intercettare un altro fenomeno di successo, ‘sdoganando’ il mondo della griglia in Italia: di fatto ha già aperto le danze proponendo proprio da giugno I signori del Barbecue, ovvero BBQ Pitmasters, format d’oltreoceano trasmesso per la prima volta nel 2009 su TLC (non a caso gruppo Discovery) e giunto oggi alla 6° stagione.
Si tratta di vero e proprio talent che mette al centro, in una competizione a squadre tra appassionati più o meno professionisti, il protagonista indiscusso della cucina ‘maschia’, il BBQ appunto. Ne I signori del Barbecue tre espertissimi giurati cercano i migliori cuochi alla griglia d’America attraverso sfide a tema tra team, diversi di settimana in settimana, chiamati a qualificarsi per le fasi finali e competere al titolo di Pitmaster.
Facile immaginare, quindi, che DMAX abbia preso ispirazione dagli ‘zii d’America’ per il suo talent alla griglia. Il canovaccio potrebbe essere quindi quello già in onda, anche se in genere negli adattamenti italiani si smussano alcuni dei tratti più ‘competitivi’ della gara a favore di una narrazione più coinvolgente. E considerato che la tradizione italiana della grigliata è diversa da quella per il barbecue in America – e non dimenticando il taglio ironico di molte produzioni DMAX – sono portata a pensare che il tratto distintivo non sia tanto ‘sangue e sudore’, quanto ‘divertimento e trucchi per una griglia perfetta’.
Dove c’è un talent, però, ci sono i giudici e questa è la vera domanda: chi saranno i giudici del talent di DMAX? Certo è che lo chef di punta della rete è Chef Rubio, che dopo le due stagioni di Unti e Bisunti e Il Cacciatore di Tifosi si ritroverebbe a completare la ‘trinità’ se si mettesse anche a preparare la brace per l’Autunno (e nella foto lo vediamo in una puntata di Unti e Bisunti). Talmente ‘divino’ da essere anche ‘uno e trino’? Molte signore sarebbero anche pronte a dire sì…
Sempre per restare tra i volti noti della rete, tenderei ad escludere Alessio Sakara, che nella nostra intervista ha escluso di fare altro in tv se non quello che fa quotidianamente, allenarsi e combattere, girare il mondo e diffondere l’MMA: con una costoletta in mano a disquisire sull’aromatizzazione della carne o dei legni, sulle modalità di accensione del fuoco e sulla gestione della fiamma ce lo vedo male.
Dovranno, quindi, aggiungersi volti nuovi al parterre degli chef tv: i vari Cracco, Barbieri, Cannavacciuolo, Scabin, LaMantia e Oldani li vedo troppo ‘stellati’ per mettersi a sudare davanti al barbecue. Se avete ipotesi fatele, noi seguiremo gli sviluppi.