Temptation Island: il nuovo docureality di Canale 5 sarà “un racconto dei sentimenti e non istigazione al tradimento”
L’avventura di Temptation Island ai nastri di partenza
Parte ufficialmente il prossimo 3 luglio, Temptation Island, la nuova avventura tv targata Fascino, in cui cinque coppie di fidanzati decidono di mettere alla prova il proprio amore nella splendida cornice di un resort a Gaeta sotto gli occhi attenti dell’ex gieffino Filippo Bisciglia e le mire di dodici anime tentatrici del sesso opposto. Ai casting si sono presentati 12mila concorrenti come raccontato da uno degli autori, Claudio Leotta al Corriere della Sera:
La nostra versione rispetto a quella originale dove la provocazione è evidente, rappresenta un viaggio all’interno dei sentimenti della coppia. Non è istigazione al tradimento […] Il senso del programma non è far scoppiare la coppia, altrimenti avremmo preso degli attori. Qui sono tutti dei ragazzi che decidono di mettersi alla conoscere altre persone e per vedere come il proprio partner si comporta quando incontra qualcuno, come succede nella vita reale.
Uniche due condizioni poste della produzione? Vietato l’accesso a marito e moglie e unioni con figli, sì immediato a due coppie provenienti da Uomini e Donne (Cristian Gallella – Tara Gabrieletto, Manfredi Ferlicchia – Giorgia Lucini):
Certo, sono tutti bellocci. Però, c’è l’ingegnere, la studentessa, l’agente di commercio. Non sono coppie stereotipate. L’unico tratto comune è che hanno tra i 22 e 35 anni, cioè appartengono a quella fase della vita in cui ancora tutto può succedere. Vogliamo un racconto dei sentimenti.
Stesso discorso che, ogni anno, ci propina la Marcuzzi per convincerci della genuità dei concorrenti del Grande Fratello, in parole povere. E guai ad insinuare il dubbio che tutto lo show sia finto:
Se così fosse la cosa verrebbe scoperta dopo pochi istanti. La verità è un requisito fondamentale per un progetto che non viene raccontato ma solo mostrato.
Ci sarà da divertirci… (come no!)
Photo Cast | via Corriere Della Sera