Home DeaKids Elena ‘Luli’ Buttarelli a TvBlog: “Debutto in tv con Do You Bijoux?, divertente, ma non pensavo fosse così dura” (VIDEO)

Elena ‘Luli’ Buttarelli a TvBlog: “Debutto in tv con Do You Bijoux?, divertente, ma non pensavo fosse così dura” (VIDEO)

La videointervista di TvBlog al nuovo volto di DeAKids (Sky, canale 601), alla guida di un programma dedicato a gioielli e accessori.

pubblicato 26 Giugno 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 03:02

TvBlog ha incontrato Elena Buttarelli che da lunedì 30 giugno con il nome Luli (quello del suo gatto) condurrà Do You Bijoux?, nuovo programma di DeAKids (Sky, canale 601) prodotto da Magnolia, dedicato a gioielli e accessori (ma anche alla creazione di cinture e ballerine).

La giovanissima (classe 1987) designer e creatrice di gioielli di Sanrio, al debutto in tv, ha raccontato ai nostri microfoni in che modo (tramite Facebook) e con quali tempi (7 mesi di attesa!) è approdata sulla tv edita da De Agostini. Ma anche cosa la lega a Fiore Manni, volto ‘storico’ di Camilla Store (in onda sul canale free di De Agostini, Super, canale 47 DTT e 625 di Sky). E molto altro. In apertura di post vi proponiamo la video intervista integrale, mentre di seguito potete leggere alcuni stralci della stessa.

Un anno e mezzo fa ho aperto una pagina Facebook dove ogni giorno pubblico le foto delle mie creazioni. Sono stata contattata tramite Facebook dall’ufficio casting di Magnolia, cercavano una persona adatta per condurre questo programma. Ho detto subito ‘sì, provo a fare il provino’. Mi sono preparata, mi sono lanciata, ho fatto il casting a Milano e dopo 7 mesi sono stata ricontattata e mi hanno detto che ero adatta. Io pensavo fosse andata male, sono stati 7 mesi di attesa e ansia.

Quando hai sostenuto il primo provino ti sei preparata in che modo? Hai studiato dizione, come muoverti in tv, dove guardare o il tuo approccio al mezzo televisivo è stato spontaneo?

Molto spontaneo. Si sente che vengo da Milano, molti me lo fanno notare; non ho studiato dizione, magari lo farò per correggermi. Sono arrivata preparata perché immaginavo che davanti alla tv bisognasse avere un atteggiamento solare, brillante.

La televisione oggi rappresenta per te una occasione come tante o ci hai preso gusto e sogni di vivere facendo tv?

È stata un’esperienza forte, non mi aspettavo che fosse così dura. Oltre alla preparazione dei 40 progetti, c’è tutta la parte ‘più’ televisiva; stare davanti alla telecamera non è per nulla semplice. Però è stata un’esperienza divertente, da rifare. Spero mi ricapiti l’occasione di rifare Do you Bijoux? o qualcosa di simile.

Hai notato che i tutorial e il genere factual sono arrivati da qualche tempo anche sulla tv generalista? A Detto Fatto ho visto che c’è chi costruisce accessori da materiali riciclabili…

Sì, in generale ho visto tanti programmi specializzati, dalla cucina al make up. C’è un ritorno al creare da sé, è molto in voga. È un filone che sta crescendo.

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