Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: il talk agiografico di Giletti non centra l’obiettivo

Confesso il mio peccato: è la prima volta che vedo Una Voce per Padre Pio, che quest’anno ha festeggiato la XV edizione. E se lo fanno da 15 anni ci sarà un perché, ma io non l’ho scoperto stasera.

Non sono propriamente il target cui guarda l’evento annuale ospitato da Mamma Rai, ma chi ama il genere avrà di certo gradito la serata, tra un’esibizione della Vanoni e una (breve) dissertazione sull’esistenza offerto dalla Oxa. Il tutto intervallato da racconti e aneddoti su San Pio di Pietrelcina. Giletti ripropone la formula Arena con una spolverata di ‘Domenica In’ nella composizione del cast artistico e crea un vero e proprio genere, il talk agiografico: interviste, ricordi, testimonianze intervallati da canzoni e letture. Il racconto è faticoso, però, quando hai materiale ormai consunto da anni di aneddoti ripetuti e di ‘santini’ che poi non rivelano quel che davvero dev’essere stato Francesco Forgione.

Quello che doveva essere davvero Pio emerge solo in una battuta, in parte edulcorata, riferita da Lino Banfi e Al Bano. Sono loro, le colonne dell’orgoglio pugliese nel mondo (in trasferta nel Sannio col pensiero a San Giovanni Rotondo) a reggere, di fatto, la serata. Maddalena Corvaglia appare col contagocce (peccato) mentre Giletti c’è, in quanto tale, a tutto tondo.

Diciamo che la serata non ha brillato per ritmo e l’aneddotica alla Giletti non mi affascina. Il charity show, non a caso, vien fuori soprattutto con la Corvaglia, presentata da subito come la ‘testimonial’ della vera missione dell’evento, la raccolta fondi. Ma non manca una specie di ‘cavallo pazzo’, il direttore della Onlus che non esita a intervenire anche nel momento topico dei saluti per conquistare la telecamera e annunciare che l’obiettivo della raccolta non è stato raggiunto. A suo modo un metodo per invogliare i telespettatori a fare un ulteriore sforzo. Già, i telespettatori… Se per centrare l’obiettivo della raccolta fondi c’è ancora un po’ di tempo, per centrare quello dell’intrattenimento tv mi sa che è un po’ tardi.

Uno show certo non pensato per un target giovane, ecco: i Dear Jack, così, finiscono per essere decisamente fuori contesto. Ma non è che stanno esagerando un po’ con le apparizioni tv? Non è che poi per febbraio 2015 – leggi Sanremo – vengono già a noia? (PS. niente vieta che possa trattarsi di una magnifica ‘strategia’ per familiarizzare con il pubblico di Rai 1 pensando già al televoto della finalissima…).
Ma torniamo alla serata. A tratti  ho avuto l’impressione che CortinaIncontra sia più avvincente e coinvolgente. E che il Padre Nostro di Suor Cristina, in realtà sia davvero un’inezia di fronte a certi eventi tv. Ma non sono nel target. E al di là di tutto, la cosa davvero importante della serata è una sola: il 45501. E si può donare fino al 29 giugno con sms e telefonate da rete fissa. L’obiettivo, quello vero, va raggiunto.

Una Voce per Padre Pio 2014

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014, live su TvBlog

23.43 E la serata si chiude così, un po’ mestamente dopo l’annuncio tranchant del direttore della Onlus sul mancato obiettivo. Giletti dà appuntamento direttamente all’anno prossimo. Buonanotte.

23.42 Si chiude con Angelo Negro, portata al successo da Fausto Leali (“Pittore, ti voglio parlare…”). Nessun riferimento alle polemiche Mondiali…

23.39 Ma il vero protagonista stasera è il direttore della Onlus che mentre Giletti e Corvaglia salutano sale sul palco per dire che l’obiettivo purtroppo non è stato raggiunto, che si può ancora donare e dà l’appuntamento a settembre per Una voce per Padre Pio nel Mondo dalla Costa d’Avorio. Praticamente ruba scena e finale a Giletti.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: Al Bano e Cecilia Gasdia, Ave Maria

23.36 “Questo brano non era previsto, gliel’ho chiesto io come omaggio a tutto il pubblico, e loro l’hanno fatto così senza prove” dice Giletti. Il fatto che sia uno dei momenti migliori della serata mi suggerisce qualcosa…

23.32 E non manca neanche l’Ave Maria cantata da Al Bano (che io eleggerei co-conduttore) e da Cecilia Gasdia decisamente – e dico decisamente – a suo agio nel suo repertorio e con questo partner…

23.31 Il cerchio si chiude con Adolfo, colui che portò a Padre Pio il filmino di Pietrelcina col quale gli fece rivivere i giorni felici nel suo paese.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: Cheryl Porter e Antonino, Hallelujah

23.20 Torna Cheryl Porter che canta, questa volta con Antonino, Hallelujah.

23.15 E ci si collega al rapporto tra Papa Wojtyla e Padre Pio: l’allora vescovo polacco scrisse delle lettere a Padre Pio, al quale affidò la salute di persone a lui care e che, si è scoperto da poco, si rivolse a lui per chiedere consiglio e preghiere per il suo sacerdozio, durante l’occupazione sovietica. Se ne parla con Padre Marciano Morra.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: Cecilia Gasdia e Danilo Brugia, Un amore così grande

23.13 Danilo Brugia viene dal musical su Papa Wojtyla, di cui è protagonista.

23.13 La Corvaglia dice al pubblico che la Gasdia è andata a pulire i pavimenti in una missione in Africa. “150 mq da sola”. Ecco.

23.11 Con lei duetta Danilo Brugia, volto noto di Centovetrine (che si prepara a tornare nella soap). Non è la migliore esibizione della Gasdia. E voglio immaginare neanche per Brugia.

23.07 E si passa al canto pop-lirico con Cecilia Gasdia (per la 13ma volta) che canta Un amore così grande, nella versione canonica, non quella dei Negramaro (che tanta gioia ci ha portato in Brasile). Davvero una scelta felice. Mancava proprio solo questa.

23.04 Giletti intervista il direttore della Onlus “Una voce per Padre Pio” che illustra i progetti in corso in Africa. Rush finale per la raccolta fondi per un liceo a intitolare a Padre Pio in un villaggio della Costa d’Avorio. Solo lui riesce a prendere il controllo dei tempi e della scaletta per sottolineare una cosa: “In Africa ho sentito l’odore della miseria… qui facciamo scorrere l’acqua per 20 minuti… Tu sei un grandissimo professionista, ma pensa se tu fossi nato in Costa d’Avorio” dice a Giletti.

23.00 Francesco Testi e Massimiliano Morra insieme sul palco leggono testi di Padre Pio. “Due attori che stanno avendo grandi successi dall’altra parte, su un’altra rete”, dice Giletti.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: Frate Alessandro, Fratello Sole Sorella Luna

22.55 Frate Alessandro ringrazia Dio per il suo sorriso, per la sua istruzione e ricorda il numero per donare, 45501. E si va in pubblicità.

22.52 E arriva Frate Alessandro che canta Fratello Sole Sorella Luna. Qualche settimana fa ad Assisi la cantò Baglioni…

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: la morte del Santo

22.44 Giletti intervista Giovanni Scarale, anestesista in servizio la notte in cui Padre Pio morì e che lo assistette nelle ultime ore.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: Luca Napolitano e Cheryl Porter, Mamma

22.43 Luca Napolitano annuncia di avere progetti in ballo di cui sapremo presto.

22.40 Luca Napolitano e Cheryl Porter cantano ‘Mamma’ per conquistare le mamme in ascolto e invitarle a donare 2 euro per costruire il liceo Padre Pio in Costa d’Avorio.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: la mamma di Al Bano non sta bene…

22.30 La mamma di Al Bano non sta bene: è lui a raccontare, con molta dolcezza, quanto successo una decina di giorni fa, quando la mamma ha avuto la febbre alta, ha iniziato a “parlare una lingua che non conoscevo, tremava”. Al Bano racconta, anche se con un sorriso tirato, l’angoscia di “vedere qualcosa che finisce”. Ma c’è il tassativo, che spezza forse l’emozione più vera della serata tra tanti ricordi ormai cristallizzati dai decenni, lontani più di un ‘secolo’. Pubblicità.

22.21 E poi intervista: si parte dalla sua Prima Comunione, celebrata proprio da Padre Pio. L’abbiamo presa da lontano. (Sto sfondo fa ‘assunzione’, non c’è niente da fare).

22.17 E dopo il racconto della morte di Padre Pio torna Al Bano che canta Libertà.

22.12 Ecco la pronipote di Padre Pio, che si rivela praticamente solo ora. O meglio lei e la sua famiglia hanno sempre cercato di tenere ‘nascosta’ la cosa. Vabbè, storie di vita vissuta. “Dolcissimo, tenero, giocherellone… non era burbero, è che tutti cercavano di toccarlo, gli strappavano le vesti e lui si difendeva…”. Quand’era piccola organizzavano ‘recite a sfondo religioso’: per un momento son sobbalzata.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: Anna Oxa, Quando nasce un amore e Ti lascerò

22.05 Anna Oxa e l’amore: “Penso che la migliore forma d’amore sia quella che non riusciamo a raggiungere: la nostra stessa consapevolezza dell’esistenza. Esistere, azionare…”. Azionare? Mi sarà sfuggito qualche passaggio. Ma ora canta Ti lascerò.

22.03 Menzione d’onore perché canta dal vivo, come Al Bano e la Vanoni.

22.01 Anna Oxa canta “Quando nasce un amore”. Complimenti per la pelle di pesca. Truccatore divino o intervento divino?

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014, Sandro Mazzola: “Pio cambierebbe anche Balotelli”

21.55 “E se Padre Pio confessasse Balotelli?” chiede Giletti: “Riuscirebbe a farlo cambiare”. Non a caso è santo e anche miracoloso. Ma sarà per questo che Raffaella Fico ha chiamato la loro bimba Pia? Pubblicità.

21.51 Comunque Mazzola così sembra assunto in cielo…

21.48 Sandro Mazzola in collegamento da Milano ricorda di quella volta in cui con Picchi andò di straforo a farsi confessare da Padre Pio approfittando di una trasferta in Puglia. “Io non ero bravo come mio padre e allora io, che ogni domenica mattina andavo alla messa, chiedevo al Signore ‘Fammi morire anche a me a 30 anni come mio papà, ma fammi diventare un bravo giocatore’. Il mio prete mi disse che era un sacrilegio e non poteva assolvermi dai peccati”. Ma Padre Pio si fece una risata e lo liquidò con qualche Padre Nostro…

21.46 E dopo Testi ecco Massimiliano Morra che legge un passo di Padre Pio. Per Morra è per la prima volta in Rai come sottolinea Giletti: “Un momento che non dimenticherà mai”. Eh…

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: Vanoni, Domani è un altro giorno

21.42 Torna la Vanoni, “Domani è un altro giorno”. Non un altro film.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: Giletti intervista Banfi

21.40 E c’è anche la poesia di Banfi in onore di S. Pio…

21.37 E a proposito di fiction si ripropone Al Bano attore in Un Medico in famiglia, che torna sul palco e racconta un aneddoto su un incontro tra Aldo Moro e Padre Pio, il quale, quando vide entrare i fotografi esclamò: “Figli di buonadonna, mi avete fottut0!”. Beh, anche per questo è amato, no?

21.31 E poteva mancare una clip su Bergoglio? Ovviamente no, tanto più che oggi ha dovuto rinunciare alla visita al Gemelli per un’indisposizione (anche se a rigor di logica una visitina al Gemelli ci sarebbe stata bene, per rassicurare sulle condizioni del Papa). E riciccia dalle ‘teche’ Rai anche un Banfi ‘cappuccino’ per fiction.

21.25 Momento Banfi che ricorda Padre Pio, ma che insiste: “Bisogna ricordarlo con allegria”. Per lui una Giletti-intervista a base di battute che giocano con le malattie…

21.18 E scatta il medley di Al Bano, che parte con Volare di Modugno, altro pugliese doc. Sembra la serata dell’orgoglio pugliese in onda dalla provincia di Benevento. E poi scatta “Nel sole”.

21.16 Siparietto in pugliese tra Banfi, Al Bano e l’altra pugliese, Maddalena Corvaglia.

21.14 No, questi capelli non gli stanno bene ad Al Bano. Lo invecchiano.

21.11 Terminata l’anteprima inizia la serata. Con Lino Banfi e Al Bano, con un nuovo capello corvino, che leggono lettere di Padre Pio.

21.07 No, ma che c’entra ricordare Ciro Esposito, Giletti? Ma poi così, solo perché si parla di giovani con i Dear Jack? “Non voglio ricordarlo con la solita retorica, ma io ho incontrato la mamma poco prima che se ne andasse e credo che si debba stare vicino a questa donna di grande dignità”.

21.07 Alessio: “Il mio sogno è quello di durare come i Rolling Stones”.

21.06 “Si dice spesso che i giovani gruppi si spaccano…”: Giletti, ce l’hai con la musica o con la Nazionale?

21.04 “Questi sono il futuro della musica italiana. Io ringrazio anche Maria De Filippi, perché non è stato facile averli dato che hanno tanti impegni” dice Giletti che non perde occasione per nominare Maria. Anche invano, visto che i Dear Jack ormai hanno le chiavi di Rai 1… Ah, ennesima lancia spezzata da Giletti verso i talent show: ok, Massimo, ma non è che ‘sogni’ la poltrona rossa da giurato ad Amici?

21.00 Stridono su questo racconto gli strilletti delle teens per l’arrivo dei Dear Jack che cantano in playback “Domani è un altro giorno”.

20.58 Sul palco Francesco Testi che legge una lettera di Enrico Medi e confessa al pubblico di aver sofferto di depressione da ragazzo: “Non ho vissuti in una famiglia tradizionale, i miei si sono separati quando avevo nove anni. La fede mi ha aiutato”.

20.55 Creatività non regolare: “In Africa c’è un gran tasso di analfabetizzazione”. Gli incidenti della diretta…

20.54 Clip su un anno di attività in Costa d’Avorio, con la Casa di Padre Pio. Carino il santo con gli abiti tradizionali…

20.53 Entra la Corvaglia, testimonial delle attività in Africa dell’associazione Una voce per Padre Pio. “Un figlio cambia la vita?”: le grandi domande!

20.51 Giletti a una bambina: “Quanti anni hai?”, bimba: “7 e mezzo”. “E chi te l’ha detto?” domanda il giornalista. Eh?? Ah, ha fatto la battuta!

20.50 La Vanoni conferma: prega Gesù. Del resto non ho capito molto.

20.49 “Provocazione, passione, glamour: questa donna è stata la prima a mescolare tutte queste cose. Per questo è una grande”: Giletti è arrivato sul palco….

20.45 E’ una bella serata a Pietrelcina, cielo sereno e neanche una nuvola: la prima artista ad esibirsi è Ornella Vanoni. Ora, non vorrei essere blasfema, ma tra l’articolazione labiale e le parole scordate, “Basta poco” suona ironico….

20.42 Ancora anteprima con Giletti che racconta aneddoti della vita del Santo con l’aiuto di uno dei suoi figli spirituali, Adolfo. Ma non era meglio TecheTecheTè.

20.36 Con una clip che vede Massimo Giletti che racconta come e dove nacque Padre Pio tra i vicoli di Pietrelcina, si apre la serata. Padre Pio nacque proprio davanti a questo muro. E poi pubblicità.

20.19 Al termine del Tg1 subito linea a Una Voce per Padre Pio.

Una voce per Padre Pio, 27 giugno 2014: anticipazioni

Una Voce per Padre Pio festeggia i suoi primi 15 anni con un Galà su Rai 1 in prime time: alla conduzione ritroviamo Massimo Giletti, accompagnato anche quest’anno da Maddalena Corvaglia, che abbiamo recentemente visto nel cast di Si può fare. Una serata in diretta dalla Piazza S.S. Annunziata di Pietrelcina (BN) al via già alle 20.35 con l’anteprima a occupare l’access prime time e la serata al via alle 21.10, che seguiremo live su TvBlog.

Una formula, questa dell’access+prime time, già vista nella diretta da Assisi per Con il cuore – Nel nome di Francesco, di cui la serata dedicata a Padre Pio ripropone qualche ospite, come i Dear Jack – ormai instancabili trottole tra i palcoscenici tv – o Frate Alessandro Brustenghi, decisamente a suo agio tra i Santi e aficionado dell’appuntamento con Giletti.

Ma a questa 15ma edizione di Una Voce per Padre Pio porteranno la propria ‘voce’ anche Al Bano, da sempre devoto al Santo di Pietrelcina, Ornella Vanoni, Anna Oxa (che torna in tv dopo Ballando con le Stelle), la soprano Cecilia Gasdia – ormai nota al grande pubblico nelle vesti di giudice di Ti Lascio una canzone – mentre dal mondo di Amici, oltre ai Dear Jack provengono anche Antonino (ultimamente su Rai 1 nel cast de La Pista) e Luca Napolitano.
Da Napoli arriva anche Serena Rossi, cantante e attrice, mentre a dare un tocco di internazionalità arriva Cheryl Porter e il gruppo ivoriano Buisson Ardent.

Non mancano anche attori e fa un po’ ‘effetto’ vedere su Rai 1 la premiata coppia Francesco Testi e Massimiliano Morra, protagonisti di una delle ultime fiction di Canale 5, Furore – Il vento della speranza, e ultimamente beccati anche in atteggiamenti poco pacifici in un bar.

La serata vuole intrattenere il pubblico di Rai 1 e vuole anche raccogliere fondi per i umanitari dell’Associazione “Una Voce Per Padre Pio Onlus”, che quest’anno si concentra sulla realizzazione in Costa d’Avorio di un liceo cattolico, che permetta di scolarizzare molti ragazzi e di tenerli a convitto. Si può donare fino al 29 giugno inviando un sms o telefonando da rete fissa al numero 45501 fino al 29 giugno.

Intanto ci seguiamo la serata, live su TvBlog dalle 20.35.