James Van Der Beek divorato da un alieno in una serie tv anni Novanta (Video)

James Van Der Beek come non l’avete mai visto. L’attore che ha prestato il volto all’eterno sognatore Dawson Leery in Dawson’s Creek non ha certo interpretato “solo” quel ruolo nel corso della sua carriera. Dopo il successo della serie teen più romanticamente paranoica di sempre, il nostro si è diviso tra cinema e televisione senza riuscire più a raggiungere, però, i fasti di quando recitava nei panni del sempiterno innamorato della sfuggente Joey Potter (Katie Holmes). Ma anche prima, almeno televisivamente, il buon James non era stato molto fortunato nelle questioni di cuore. Come quella volta in cui si innamorò di un’aliena…

Andiamo con ordine: nel 1996 ABC mandò in onda per due sole puntate la prima e ultima disastrosa stagione di Aliens in the Family. Tra fantascienza e vita quotidiana, la trama di questa serie risulta davvero bizzarra: il signor Doug Brody si innamora dell’aliena che lo ha rapito, interpretata da un simpatico peluche di nome Cookie. I due decidono di sposarsi e mettere su famiglia sfornando ben cinque figli, due dall’aspetto umano e tre pupazzi (pardon, alieni). Sì, ma quando arriva James Van Der Breek?

Arriva, arriva. Il nostro ci regala un gustosissimo cameo nel ruolo di Ethan, ragazzo innamorato di una delle figlie di Doug e Cookie. Una di quelle dall’aspetto umano, fortunatamente. Il nostro entra in casa, saluta la sua amata tra mille complimenti e poi la aspetta sulla poltrona del salotto mentre lei va in cucina a chiedere alla famiglia cosa pensi del fanciullo in questione: Non è bellissimo? domanda compiaciuta a mamma-pupazzo e sorella dai capelli multicolor.

Nel frattempo, però, il pericolo è in agguato. Ethan non è da solo nella stanza. Sotto al divano si nasconde infatti un membro della famiglia Brody, ovvero un peluche dagli occhi verdi che adora divorare esseri umani. Uno dei fratelli della fanciulla di cui il personaggio di James è innamorato, insomma. Come andrà a finire? Se volete scoprirlo, non vi resta che dare un’occhiata a questa chicca trash-cult in pieno stile anni Novanta che, naturalmente, trovate in apertura del post. Per completezza di informazione, non possiamo certo tenervi all’oscuro del commento con cui Van Der Beek ha voluto commentare la scena postata sulla sua pagina Facebook ufficiale proprio in questi giorni:

La parte migliore (oltre ai capelli, naturalmente) è stata la fatica che ho dovuto fare per levarmi di dosso tutta quella gelatina verdognola che sono stato contrattualmente obbligato a mettermi. Una scena, comunque, che mi fa competere alla pari con Brad Pitt e Harrison Ford ne L’Ombra del diavolo, direi. Questa sitcom fu così di successo che venne chiusa dopo due episodi. Io ero nella terza puntata. Peccato, temo di aver mancato per un pelo il mio primo Emmy.