Floris lascia la Rai: “Rimettersi in gioco è salutare e giusto”
Le dichiarazioni del conduttore dopo l’annuncio del suo addio dalla Rai
“Ringrazio la Rai e Ballarò cui devo tutto, perché in questi lunghi anni mi hanno formato e dato fiducia. Sono un uomo fortunato, dal lavoro ho avuto enormi soddisfazioni. Mi impegnerò per far sempre meglio, nella convinzione che rimettersi in gioco sia salutare e giusto, anche per riguardo al pubblico che mi ha sempre seguito e sostenuto”. Queste sono le uniche dichiarazioni ufficiali rilasciate da Giovanni Floris dopo l’annuncio dell’addio alla Rai, che è diventato pubblico ieri con una nota stampa dell’azienda pubblica.
Il futuro del giornalista e conduttore di Ballarò pare essere a La7 anche se, come vi abbiamo raccontato ieri su TvBlog, non è escluso un suo approdo a Mediaset.
Intanto l’Usigrai, Unione Sindacale Giornalisti Rai, chiede chiarimenti a Viale Mazzini:
Viale Mazzini ha il dovere di spiegare con trasparenza perché non è riuscita a trattenere un professionista come Giovanni Floris, uno di quelli che hanno compiuto l’intero percorso professionale in Rai, e che ha contribuito a fare di Ballarò un format remunerativo per l’azienda. A questo punto è ancor più indispensabile che l’azienda faccia una operazione verità su costi, ingaggi, e soprattutto perdite di credibilità.
Da segnalare come la notizia dell’addio di Floris dalla Rai abbia provocato reazioni politiche. Maurizio Gasparri ha chiesto se “c’è un editto di Renzi sul conduttore di Ballarò” dopo l’infuocata intervista a maggio scorso nel talk show di Rai3. Michele Anzaldi del Pd parla di “maldestra trattativa gestita in maniera discutibile dall’azienda”. Il Premier Renzi, invece, ha scelto di non commentare.