Palinsesti 2014/15, le stranezze continuano: Centoventi con la foto di Ballarò, Giovanni Floris ancora su Rai 3
Altri due errori nella presentazione dei palinsesti Mediaset e Rai.
Ieri sera, è andato in onda il lungo teaser riguardante i palinsesti della nuova stagione Mediaset, rigorosamente a reti unificate. Come vi abbiamo già documentato, un attento telespettatore ha notato che, per pubblicizzare il nuovo talk show realizzato da giovani intitolato Centoventi, “la Grande Bellezza della tv” ha utilizzato immagini tratte da Announo, il programma condotto da Giulia Innocenzi in onda su La7, un modo di fare decisamente bislacco che non potevamo non evidenziare.
Le stranezze per quanto riguarda la presentazione dei palinsesti, però, non accennano a fermarsi e, grazie alla segnalazione giunta via mail da un nostro lettore di nome Flavio, scopriamo altri due abbagli sicuramente frutto di disattenzione o faciloneria.
Restiamo a Mediaset e continuiamo a parlare sempre di Centoventi, il talk show che avrà 120 “giovani informati” (si spera) come protagonisti assoluti. Nel file pdf riguardante i palinsesti 2014-15 Mediaset, disponibile sul sito ufficiale di Publitalia 80, si può notare, precisamente a pagina 18, che stavolta è stata utilizzata un’immagine tratta da Ballarò (le poltrone sono facilmente riconoscibili).
Abbiamo capito che Mediaset non ha a disposizione foto proprie per pubblicizzare Centoventi ma utilizzare immagini tratte da altre trasmissioni, senza fare attenzione alla presenza di elementi che rimandano chiaramente ad altri programmi e soprattutto ad altre reti televisive, è quantomeno paradossale.
Nulla di grave, ovvio, ma questo modo di fare alquanto sempliciotto non può non provocare quantomeno un sorriso ironico.
Anche nella presentazione dei palinsesti Rai, c’è un errore lampante. Sul sito di RaiPubblicità, infatti, precisamente a pagina 6 del file pdf, il nome di Giovanni Floris appare come conduttore della prossima edizione di Ballarò.
Evidentemente, qualcuno in Rai dava già per scontato il rinnovo del contratto tra il giornalista e la Rai, andando così sul sicuro, senza procedere però con la correzione dopo l’ufficializzazione del passaggio di Floris a La7 (oppure avrà fatto copia e incolla con il file dell’anno scorso).
Ripetiamo, niente di gravemente imperdonabile ma semplici stravaganze che è divertente far notare.