Pablo Trincia lascia Le Iene e va da Michele Santoro su La7
Dopo l’esperienza ad Announo di Giulia Innocenzi, Trincia abbandona Le Iene e si concede completamente a Santoro
A maggio scorso, pochi giorni prima del debutto di Announo su La7, TvBlog chiese a Pablo Trincia se dopo l’esperienza nel talk show di La7 condotto da Giulia Innocenzi, sarebbe tornato a vestire i panni di Iena su Italia1. Lui rispose, senza esitazioni:
Certo. So che qualcuno scriverà ‘l’ex Iena Trincia’… io non me ne sono andato. Andrò in onda contemporaneamente a Le Iene ed Announo, ma solo perché sono state aggiunte altre puntate del programma di Italia 1, altrimenti non sarebbe successo.
Subito dopo precisò di non essere preoccupato per il possibile disorientamento del pubblico televisivo, ma aggiunse:
Però so che si scrivono un sacco di caxxate, tipo ‘Pablo Trincia lascia Le Iene’. Ma non è vero.
Oggi, a distanza di circa tre mesi, siamo costretti a scrivere proprio quella caxxata, ‘Pablo Trincia lascia Le Iene‘. La notizia è stata lanciata qualche giorno fa dal sito Tremenza, al quale il diretto interessato ha spiegato le motivazione dell’addio dal programma di Italia 1 che gli ha dato popolarità:
Non potrei fare entrambe le cose, sono due prodotti impegnativi. Ho fatto una scelta, avevo già iniziato Announo e adesso ho un accordo per Servizio pubblico e anche per alcuni Speciali. I miei servizi avranno sempre il mio stile: tematiche sociali, in Italia e all’estero. Zero politica, non è il mio pane quotidiano.
Dunque Trincia passa definitivamente nella squadra di Michele Santoro, dopo l’esperienza nello spinoff di Servizio Pubblico affidato alla fine della scorsa stagione alla Innocenzi. Sull’addio a Le Iene:
Alle Iene devo tutto, Davide Parenti è un padre, uno dei pochi che ha avuto fiducia in me quando ormai l’aveva persa. Mi piacciono le sfide. Alle Iene sono stato 5 anni con una grandissima libertà, mi piaceva l’idea di cambiare.
A proposito del suo nuovo ‘capo’, il reporter poliglotta per due volte vincitore del Premio Ilaria Alpi, ha detto:
È molto aperto, ti ascolta, se crede in te ti lascia la libertà. La sua è una squadra formidabile di videomaker e montatori, usano un linguaggio diverso. Alle Iene c’è più parlato, loro danno più importanza alle immagini.
La notizia è stata confermata oggi in via ufficiale dalla pagina Facebook de Le Iene, dove però – non sappiamo se per un fortuito errore o volontariamente – non viene citato né Santoro né Servizio Pubblico, ma soltanto Announo.
Purtroppo da settembre non farà più parte del nostro cast perché ha deciso di giocare in un’altra squadra, quella di AnnoUno a La7.
Un grande in bocca al lupo e l’augurio di realizzare tantissimi altri lavori stupendi, come quelli che ha fatto per la nostra trasmissione. Ci mancherà
Le Iene – format e marchio – resisteranno anche a questo addio, che però rischia di pesare molto in termini di credibilità e di qualità dei contenuti. E complimenti a Santoro per l’ingaggio.