Christian De Sica: “Il mio one man show su Rai1? A Fiorello milioni di euro, a me budget più basso di Tale e quale”
L’attore 63enne del palinsesto estivo di Rai1 sembra salvare soltanto Superquark e Techetechetè
Anche Christian De Sica spara sulla Rai (dopo aver fatto altrettanto su Mediaset, a seguito di un servizio de Le Iene). Il giurato di Tale e quale show (nella prossima stagione: “Ho un altro film da girare ma farò in modo di organizzarmi per andare a Roma il venerdì, ho un bellissimo rapporto con Carlo Conti e con i miei colleghi giurati Claudio Lippi e Loretta Goggi”) a Tv Sorrisi e Canzoni ha criticato il palinsesto estivo della tv pubblica, citando tra gli esempi positivi soltanto Superquark e Techetechetè.
Dopo aver premesso che “amo la Rai”, De Sica ha detto:
D’estate mi trovo di fronte a tutte queste serate dedicate ai premi e a me fanno un gran tristezza. Mi sembra un refugium peccatorum per disperati, c’è gente più vecchia di me. Certo, fa mangiare le persone che li organizzano. Però non capisco l’utilità, forse per fare promozione alla città che li ospita? Ma servirà? Io con i vari ‘Vacanze di Natale’ so cosa significa fare promozione a una località: negli anni 70 Cortina era finita, poi ci abbiamo fatto un film ed è esplosa.
A proposito dei film, De Sica ha avuto da ridire anche sulle continue repliche (di Sapore di mare, per esempio) che danneggiano indirettamente la sua carriera da attore perché “la gente continua a vederli e alla fine si stanca”. De Sica ha inoltre spiegato perché il progetto di un suo one man show su Rai1, di cui si parla da anni, non si è mai concretizzato. Come prevedibile, per una questione economica:
Mi hanno proposto un budget più basso di quello di Tale e quale. Tra i milioni dei programmi di Fiorello e le due lire che avevano preventivato dovrebbe esserci una via di mezzo. Le maestranze vanno retribuite, le scenografie vanno pagate. Quindi il progetto è rimasto fermo.
Chissà Fiore quanto sarà felice di essere stato tirato in ballo dal collega.