La Domenica Sportiva, Gene Gnocchi non ci sarà: “Non mi sento epurato, ma offeso. Losa è una persona piccola”
E intanto Paola Ferrari, rimossa dalla conduzione della Ds, invita su Twitter i telespettatori a inviare mail con richieste di spiegazioni al direttore di Rai Sport Mauro Mazza.
Gene Gnocchi non farà parte del cast de La Domenica Sportiva, in partenza domani su Rai2, in occasione della prima giornata di Serie A (si parte oggi alle 18 con Chievo-Juventus). L’attore comico ha raccontato a Il Corriere della Sera di essersi offeso per il modo con il quale gli è stata comunicata la mancata riconferma:
Non recito certo il ruolo dell’epurato. Voglio che sia chiaro, io sono d’accordissimo: chi è a capo di un programma ha la facoltà di scegliere chi vuole, di effettuare tutti i cambiamenti che desidera. Ma il modo, in particolare del curatore della trasmissione Maurizio Losa, mi ha offeso. Sono lì da tre anni e non mi ha fatto nemmeno una telefonata per dirmi che non rientravo nei programmi: avevo intuito che è una persona piccola e si è rivelata tale.
Per spiegazioni rivolgetevi a mauro.mazza@rai.it. O maurizio.losa@rai.it. Ogni decisione e'stata presa da loro. Autonomamente …
— paola ferrari (@paolaferrari_og) 29 Agosto 2014
Come noto da questa stagione la Ds sarà condotta da Sabrina Gandolfi e non da Paola Ferrari, anche lei rimossa (tra qualche giorno dovrebbe rilasciare un’intervista velenosa, intanto su Twitter invita i suoi fan a scrivere a mauro.mazza@rai.it – direttore Rai Sport – o a maurizio.losa@rai.it per chiedere spiegazioni):
Con Paola siamo diventati una coppia di fatto, avevamo un’ottima intesa e senza di lei comunque non so se avrebbe avuto senso continuare. Quando vado in giro per i miei spettacoli mi chiedono immancabilmente di lei: è un peccato aver sciolto la coppia.
Per onore della verità c’è da ricordare che prima della coppia Ferrari-Gnocchi, fu allontanata quella formata da Massimo De Luca e Teo Teocoli, con conseguenti polemiche sollevate dal comico e imitatore. Escluso dal cast della Ds anche Fulvio Collovati, l’ex calciatore riciclatosi da anni come spigoloso opinionista. Al suo posto dovrebbe esserci Marco Tardelli, già testato come commentatore Rai ai Mondiali in Brasile. Anche a tal proposito Gnocchi ha avuto da ridire perché “lo hanno avvisato a fine luglio, non si fa così”. Il comico comunque dovrebbe presto farsi rivedere in tv (si vocifera di un accordo con Sky in dirittura d’arrivo):
Dovrei fare qualche puntata di Zelig e poi ho in ballo un progetto per la tv. Dovrei chiudere a breve ma non posso dire nulla.
In chiusura diamo conto della replica di Gnocchi alle tante critiche che gli sono state rivolte per il commento degli Emmy (Rai4)
Diffido del popolo di Twitter, il complimento più bello che ti fanno è “devi morire”. Alla fine di un filmato che ricordava tutte le celebrità di Hollywood morte quest’anno, mi sono permesso di dire che si erano dimenticati della morte del leone della Metro-Goldwyn-Mayer. Solo un demente può pensare che volessi infangare la memoria di Robin Williams.