Miss Italia 2014, Simona Ventura: “Un’edizione più smart, innovativa, al passo con i tempi. Capitata nell’anno giusto”
Le dichiarazioni di Simona Ventura post conferenza stampa di Miss Italia 2014
A margine della conferenza stampa di presentazione di Miss Italia 2014, Simona Ventura si è trattenuta con noi giornalisti sulla splendida (e assolatissima) terrazza dell’Hotel Boscolo di Milano per soddisfare qualche curiosità riguardante il ritorno sulla tv generalista a pochi mesi dalla fine della sua avventura su Sky.
Disponibile, raggiante, ricaricata dalle vacanze assieme ai figli e all’inseparabile Gerò (presente in conferenza stampa, in prima fila, assieme all’agente Lucio Presta), la popolare conduttrice è pronta per la kermesse di bellezza in onda, con la finalissima, su La7 domenica 14 settembre 2014 (giovedì 11 e venerdì 12 due puntate speciali in seconda serata con le selezioni):
Sarà sicuramente una Miss Italia 2.0, più smart, innovativa, al passo con i tempi. Senza dimenticare l’istituzionalità di questo concorso che, quest’anno, festeggia i 75 anni. Sono capitata nell’anno giusto e ho capito che era il momento giusto anche per me per cimentarmi con un programma di questo livello. Per questo ho accettato con entusiamo appena mi è stato proposto. Son sempre voluta arrivare a più persone possibili. Non ho mai pensato di stringere la forchetta per catturare un pubblico di nicchia. Ho fatto delle scelte molto precise.
I social e la web tv
Sono stata la prima ad avere una web tv cinque anni fa. Adesso sto raccogliendo i primi frutti grazie anche alla partnership con Yahoo. Sta andando veramente bene. Per raggiungere i livelli americani ce ne vuole. Non abbiamo ancora la banda larga. Ci sono ancora dei vuoti legislativi e di comunicazione grandissimi. E’ una grande risorsa che, credo, prima o poi, esploderà.
La politica e la bellezza
Nel nostro Paese la donna bella non è mai brava. Prendiamo le attuali ministre che sono la prova lampante del fatto che si puo’ essere belle e preparate. E sono donne sveglie. Peccato che le donne di potere nei consigli di amministrazione o nei posti di potere sono ancora troppo poche.
Una conduzione tutta al femminile
Ha susciato meno polemiche. Trovo, ad oggi, che la critica sulla mercificazione della donna, a Miss Italia, sia molto puerile. Il Paese si deve rinnovare, non deve tornare all’Inquisizione. Credo molto in questa Miss Italia. La prossima Miss Italia deve essere una bandiera dell’Italia all’estero, rappresentare l’Italia più bella. Che non significa solo bellezza esteriore ma anche interiore, grande cultura e forte personalità.