Home Festival di Sanremo Sanremo 2015, Carlo Conti: “Come faccio a non invitare Pieraccioni e Panariello?”. Torna gara ad eliminazione

Sanremo 2015, Carlo Conti: “Come faccio a non invitare Pieraccioni e Panariello?”. Torna gara ad eliminazione

Non tutti i cantanti in gara accederanno alla fase finale. Regolamento online a fine settembre

pubblicato 11 Settembre 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 00:42

“Ma come faccio a non invitarli?” Con questa battuta, al termine della conferenza stampa di presentazione della quarta edizione di Tale e quale show, Carlo Conti ha risposto alle domande dei giornalisti sulla partecipazione in qualità di ospiti comici di Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni al prossimo Festival di Sanremo.

Il conduttore ha quindi fatto sapere che a fine settembre sarà messo online, e quindi diventerà pubblico, il regolamento della kermesse canora. Tra le novità annunciate il ritorno alla gara ad eliminazioni, che farà sì che non tutti i cantanti arriveranno alla fase finale. A ciò si aggiunga che ogni cantante eseguirà un solo brano (ma questo era già noto).

Conti non si è sbilanciato sui nomi dei big in gara, ma ha fatto capire che non ci sarà Suor Cristina, come qualcuno invece aveva ipotizzato:

Ho letto diversi nomi di artisti, molti dei quali non sono stati mai nemmeno contattati, ho letto anche che io e mia moglie aspettiamo il secondo figlio, ma credo che se così fosse almeno me l’avrebbe detto.

Conti (qui l’intervista video di TvBlog) ha poi assicurato di vivere con serenità la lunga vigilia del Festival, per una serie di motivi:

Ci arrivo senza ansie e tensioni perché sia perché sono a un punto di carriera in cui non devo dimostrare più niente, sia perché siamo partiti con largo anticipo, sia perché in passato ho condotto all’Ariston già molti programmi e lo conosco bene.

Infine, ha precisato quanto recentemente affermato riguardo al modello Baudo, a cui il suo Festival si starebbe ispirando:

Non mi rifaccio a Baudo, ma è pur vero che negli anni ’80 e ’90 con la coppia Ravera-Baudo ci fu il vero spartiacque nella storia del Festival, perché l’evento televisivo si aggiunse a quello musicale. Ogni edizione successiva è figlia di quella fusione e proprio dosare bene quel mix è la parte più difficile. Spero di offrire un prodotto godibile e divertente.

Carlo ContiFestival di Sanremo