Il restauratore 2, seconda puntata del 14 settembre 2014: riassunto e foto

Il restauratore 2 – seconda puntata

Episodio 2×03 – La trappola

Basilio (Lando Buzzanca) capisce che Emma (Anna Safroncik) gli nasconde qualcosa: la donna lo tiene sempre sotto controllo e si intrufola nel suo laboratorio quando lui è assente. Ma ancora non capisce il perché lei sia così interessata alla vita di un restauratore.

Intanto un antico paravento giapponese da ristrutturare lo mette di nuovo sulla strada di un delitto: toccandolo, infatti, Basilio assiste a un tentativo di stupro e all’uccisione dello stupratore ad opera della sua vittima. In un primo momento tutti i sospetti dell’ex poliziotto sembrano dirigersi nei confronti di Matteo, architetto appena arrivato da Londra e che sta cercando di ricominciare a lavorare a Roma. È lui, infatti, ad avergli portato l’oggetto.

Lo stupro, poi, nonostante i tentativi di Basilio di evitarlo, si verifica. Ad esserne vittima è Grazia, una giovane che ha lavorato per una giornata come cameriera alla trattoria di Arturo (Paolo Calabresi). Basilio decide di indagare per conto suo, benché per la polizia le indagini siano affidate alla poliziotta Anna (Erica Banchi).

Grazia in un primo momento è certa di riconoscere Matteo nel suo aggressore. Ma se si sbagliasse? E Basilio alla fine crede davvero al ragazzo, che si professa innocente, arrivando poi a scoprire che il vero stupratore seriale è un agente immobiliare che ha le chiavi del luogo in cui si sono sempre verificate le violenze.

Non solo, Basilio riesce anche ad evitare che Matteo si faccia giustizia da solo, uccidendo il vero responsabile che gli ha quasi rovinato la vita. Lo stupratore finisce in manette, mentre Basilio sente l’esigenza di confidarsi con Arturo, rivelandogli il suo segreto: ha un dono. L’amico però fatica a credere alle sue orecchie.

Episodio 2×04 – Codice d’onore

Un militare verrà ucciso in un campo di addestramento: è il contatto con una vecchia spada, ritrovata da Arturo vicino a un cassonetto insieme a delle medaglie al valore, ad allertare Basilio. Il restauratore individua la caserma che ha visto nella luccicanza, dove viene smascherato un traffico illecito di medicinali destinati alle missioni.

Ad essere accusata del crimine è la figlia di un colonnello, ma Basilio non è convinto che sia lei la colpevole e vuole vederci chiaro. E, soprattutto, vuole evitare che si verifichi un delitto. La sua indagine, però, si rivela più complicata del previsto e Basilio rischia di finire seriamente nei guai. A tirarlo fuori, ancora una volta, sarà il commissario Maccari (Marco Falaguasta).

Intanto Arturo si convince che il suo amico ha davvero delle visioni, e accetta di essergli di sostegno in queste sue imprese per aiutare il prossimo.

Il restauratore, inoltre, deve far fronte agli ‘assalti’ di Emma, sempre più interessata al passato dell’uomo. Ma la donna decide di cambiare tattica, e si mostra molto amichevole nei confronti di Basilio. Lui, però, si chiede come mai la donna voglia ora entrare in confidenza con lui.

Basilio riesce a risolvere anche questo caso: la figlia del colonnello è innocente, è il suo fidanzato – anche lui tenente dell’esercito – a gestire il traffico dei medicinali. Il ragazzo non solo ha cercato di incastrare la fidanzata, ma ha anche ucciso il maresciallo che aveva scoperto i suoi traffici.

Sarà ancora una volta il restauratore ad evitare danni peggiori, impedendo che il colonello, scoperta la verità, uccida il fidanzato della figlia.

Basilio torna a casa, ma ad attenderlo trova una brutta sorpresa: Emma, con la scusa di fare due chiacchiere, gli offre una tisana dentro cui ha messo del sonnifero, per poter cercare in tutta calma il bauletto del marito. Ma la donna esagera con la dose di sonnifero e Basilio si sente male. A quel punto Emma chiama un’ambulanza.

Il restauratore – foto seconda puntata