Faking it – Più che amiche, su Mtv la comedy che capovolge la normalità secondo gli adolescenti
Su Mtv Faking it-Più che amiche, la serie tv in cui due amiche, per diventare popolari a scuola, decidono di fingersi una coppia lesbica, diventando famose ma rischiando che la verità possa farle allontare dai loro amici
Se essere diversi è oggi giorno sempre più sinonimo di libertà di espressione, fingere di esserlo può servire a scoprire davvero sè stessi: Faking it-Più che amiche, la nuova serie tv in onda da questa sera alle 22:00 su Mtv, affronta il tema delle diversità e della necessità, per un adolescente, di dover essere popolare, rischiando anche di rinnegare la propria natura.
La serie è ambientata ad Austin, dove vivono Amy Raudenfeld (Rita Volk) e Karma Ashcroft (Katie Stevens), due amiche che cercano, invano, di diventare popolari a scuola. Il loro liceo, l’Hester High School, non è però come tutti gli altri: i più popolari non sono quelli che seguono stili di vita e canoni approvati in passato, ma sono i più diversi.
Per questo, Amy e Karma, che sono nella norma, non riescono a diventare celebri. Ad aiutarle, però, ci sarà un malinteso: Shane Harvey (Michael Willett), dichiaratamente gay, crede che le due amiche siano una coppia lesbica, e decide di invitarle ad una festa. Qui, le due protagoniste scoprono che l’essere gay le rende popolari, in quanto prima coppia lesbica del liceo.
Devono quindi decidere se continuare a fingersi omosessuali oppure rivelare a tutti la verità, perdendo però i vantaggi che la popolarità ha regalato loro. La decisione è ostacolata da Lauren Cooper (Bailey De Young), nuova arrivata e sorellastra di Amy, in cerca della stessa popolarità che aveva in passato ma che, qui, sembra svanita perchè troppo “normale”. Karma deve anche fare attenzione a non farsi scoprire quando lega con Liam Booker (Gregg Sulkin).
Faking it, creato da Dana Min Goodman e Julia Wolov e sviluppato da Carter Covington, è una divertente comedy che ribalta le situazioni dei teen drama, dove i disadattati diventano protagonisti e portatori di una libertà di espressione che, in altre serie, resta legata a personaggi nei canoni. Qui, invece, si estremizza l’opposto: se vuoi diventare qualcuno, sembra dire lo show, devi essere alternativo, ma anche essere te stesso e non mentire su chi sei. Le due protagoniste si ritrovano nel mezzo di un dilemma adolescenziale, raccontato con ritmo e dialoghi serrati, che fa di Faking it una novità divertente e scandalosa senza però essere volgare.
Mtv, così, affronta un tema non facile da trattare come l’omosessualità, proponendo ad un pubblico giovane -a prescindere dai suoi gusti sessuali- un racconto fresco, a tratti profondo, che insegna come l’essere diversi, soprattutto tra gli adolescenti, non debba essere un obbligo.