Pechino Express 3, la quinta puntata spiegata a Blogo da Costantino della Gherardesca … e le anticipazioni della sesta puntata
La quinta puntata di Pechino Express 2014 commentata da Costantino della Gherardesca e alcune anticipazioni su ciò che vedremo lunedì 6 ottobre.
Questa mattina Blogo ha contattato il conduttore di Pechino Express Costantino della Gherardesca per parlare della quinta puntata del reality game di Rai 2 e avere qualche anticipazione su ciò che vedremo lunedì prossimo nella quinta puntata. Di seguito potete leggere la trascrizione della lunga chiacchierata…
La quinta puntata, prima in Malesia, si è aperta con l’annuncio della (momentanea) separazione delle coppie. A soffrirne maggiormente sono state Antonella e Alessandra accoppiate ai Coinquilini, mentre Eva ha avuto un rapporto di amore e odio con Clementino e La Pina ha trovato un vero amico, o quasi, in Corrado. Il mescolare le coppie quanto ha destabilizzato il gruppo e quanto l’ha rafforzato?
Il mescolamento a sorpresa delle coppie è stata un’idea diabolica di Cristiano Rinaldi, capo-progetto di Pechino Express nonché l’autore televisivo più bravo d’Italia. Su Twitter un telespettatore mi ha chiesto “Chi concepisce le missioni è il fratello di Satana?” Io ho risposto, molto semplicemente: “si”. Ovviamente il programma si è rafforzato, ma secondo me anche il gruppo. Una volta che le coppie sono tornate insieme Paolo ha detto a suo fratello Clementino “Stavo bene con Emiliano, ma cazzo quanto mi sei mancato”. Per me è stato molto toccante: Clementino non è facile da gestire, vuol dire che Paolo gli vuole veramente bene.
Con la prova karaoke ti sei trasformato in un novello Alessandro Greco e hai fatto cantare i concorrenti: quali hanno un futuro da concorrenti di Furore se un giorno fossi chiamato tu a condurre la nuova edizione del programma?
Non Roberta Garzia, che sono stato costretto a far passare al quinto tentativo perché sennò il programma si sarebbe fermato in un’autostrada della Malesia. Credo che Eva Grimaldi invece potrebbe essere chanteuse un po’ roca e vissuta, alla Marianne Faithfull. A parte Eva il più promettente era Alessandro Onnis dei coinquilini assieme Antonella delle cattive
Continuano le avventure/disavventure di Eva: ieri ha prima dormito in “cesseria” con Clementino e poi è stata seguita a passo d’uomo, insieme a Roberta, dall’auto di un dipendente di un imprenditore locale, pronto a servirla e riverirla in tutti i modi. Perché tutte le situazioni più strane capitano a lei?
Me lo chiedo anch’io. Credo che Eva sia una specie di snodo per le energie cosmiche. Oppure i suoi capelli, quei ricci dalle punte violente e ficcanti come dei fioretti, avranno causato uno strappo nello spaziotempo.
Ah, perché l’autista, che aveva promesso di aspettare le Cougar fino al giorno dopo, durante la notte se n’è andato?
Non lo so, veramente. Quai capelli alzano il dito medio all’universo intero. Magari il malcapitato autista malese è caduto nello strappo e adesso si ritrova nel 300 avanti cristo nelle terre che in futuro si chiameranno “Arizona”
I Coinquilini sono eccessivi, a tratti fastidiosi, ma quando smettono di fare i giullari e parlano, si scopre che hanno tanto da dire. La loro è una tattica per sfiancare gli avversari? I loro compagni di viaggio, che mal li sopportano, sono più infastiditi o più intimoriti dalla loro presenza?
I Coinquilini di Quarto Oggiaro, dietro agli schiamazzi, sono dei ragazzi molto sensibili ed intelligenti. Credo che gli altri concorrenti siano sia infastiditi che intimoriti: infastiditi perché fanno molto rumore ed intimoriti perché Stefano è anche molto competitivo. Certamente la loro potrebbe essere una tattica, ma sono molto naturali Stefano ed Ale. Sono così rumorosi e sfrontati anche nella vita reale. il che li rende eccezionali. Non è che a telecamere spente tutto ad un tratto diventino come Corrado Augias.
Durante la prova del tè è uscita ancor di più l’umanità de La Pina, una donna di una semplicità imbarazzante, sensibile e di cuore. Si può definire l’anima buona del programma?
La Pina sta uscendo benissimo a Pechino Express, sono molto contento per lei e per suo marito Emiliano. Peraltro ero entusiasta fin dall’inizio dell’idea di una coppia di sposini che va in luna di miele a Pechino. La Pina è, generalmente, una persona a cui piacciono gli essere umani: ha un sacco di amici ed è molto amata da tutti.
Alessandra Celentano, invece, si è dimostrata una donna molto intelligente, furba e calcolatrice, prima sbrodolando metà del tè che doveva bere per vincere la prova immunità, poi eliminando i Fratelli dal gioco al posto delle più deboli immigrate. Dopo cinque puntate dove ha fatto veramente di tutto, la domanda è lecita: chi è Alessandra Celentano?
Non posso dirlo io, certamente, ma chi la conosce bene. Sicuramente è una donna che sa quello che vuole, ma è anche una persona intelligente e dalla mente aperta. Poi, sicuramente, la Celentano ha il diritto di eliminare chi vuole…è stata molto coerente nella sua scelta. Clementino non le stava simpatico fin dall’inizio e non ha voluto fare una scelta motivata dalle pubbliche relazioni. Non ha voluto fare la buona ed è andata dritta per la sua strada, per questo l’ammiro.
L’eliminazione dei fratelli è stata un fulmine a ciel sereno per tutte le coppie e anche tu hai accusato il colpo. Che cosa hanno regalato Clementino e Paolo al programma e perché tu ti eri personalmente legato molto a loro?
Io cerco di rimanere neutrale nei confronti dei viaggiatori, ma è trapelato il fatto che voglio bene a Clementino e Paolo. Tutti vogliono bene a Paolo, a dir la verità, anche le Cattive, gli operatori, e chiunque altro Paolo incontri nella sua strada. Clementino ha problemi di attention deficit, ha molta energia ed è abbastanza squilibrato. Un po’ come una versione maschile della Grimaldi, per dire. Il fatto che sia più “problematico” ed abbia sbalzi di umore mi ha fatto scattare una specie di meccanismo di protezione, preoccupazione e affetto nei suoi confronti. Al programma hanno regalato tantissimo, sono una coppia amatissima e Clementino guarda il mondo con gli occhi di un bambino, sempre pieni di meraviglia.
Sei riuscito a riabilitare televisivamente il tapiro? Avrai altre missioni da portare a termine prima della fine della terza edizione di Pechino Express?
Hahahhaah. Ho trovato fondamentale far vedere degli animali autoctoni. Povero tapiro, non ha bisogno di essere riabilitato, quello d’oro ha fatto la storia della tv. Ci saranno un paio di cose molto forti prima della fine di quest’edizione, ma più che altro sarò una vittima degli eventi. Come al solito.
Lunedì prossimo andrà in onda la sesta puntata: come la definiresti? Cosa dobbiamo aspettarci? Ci saranno altri colpi di scena?
A detta del capo progetto la sesta puntata sarà la più bella di tutte, è molto forte. Non posso veramente dire nulla, solo che è una puntata particolarmente “divertente”. Ce ne saranno altre più “belle” esteticamente magari, ma per quanto riguarda il divertimento la sesta alzerà l’asticella di un bel po’.