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La3, Daniele Petirro di Showlab a Blogo: “Una webstar in tv non è garanzia di successo” (Video)

Daniele Petirro di Showlab racconta a Blogo i nuovi progetti per La3 tra web e tv.

di grazias
pubblicato 10 Ottobre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 23:28

Abbiamo fatto un giro per gli studi La3 per farci raccontare le principali novità del canale per questa stagione tv. Dopo la chiacchierata con Giulia Salvi, in partenza questa sera con Music Fail, abbiamo intervistato il direttore di La3, Fabio Rimassa, ma anche Daniele Petirro di Showlab, società di produzione che collabora con la rete da tre anni. Il discorso, inevitabilmente, si è concentrato su web e tv e varie ed eventuali implicazioni del caso. La grande domanda è: le webstar funzionano davvero in tv? Come in tutte le cose, potrebbero. Ma ci sono delle condizioni da rispettare…

Le grandi reti stanno facendo l’errore di prendere dei personaggi dal web e di portarli in tv tout court. Sono tutte persone in gamba, il problema non è l’artista ma l’utilizzo che ne viene fatto. Tanto per cominciare, non bisogna esigere subito dei risultati. È l’errore più grave che si possa fare.

Anche La3 “sfrutta” spesso webstar per i suoi programmi. Dov’è la differenza?

Siamo fieri di sperimentare in continuazione. Insieme si riesce in modo coerente a generare prodotti trasversali a 360 gradi che nascono in rete e arrivano in tv. Spesso noi addirittura testiamo il prodotto prima online per capire come funziona. I nostri autori sono ragazzi presi dal web che magari non hanno mai fatto tv. Poi gli autori tessono sulle loro proposte da esperti della rete il vestito giusto per il format da mandare in onda.

Le giro la stessa domanda che ho fatto al direttore Rimassa: mi dica un rischio e un vantaggio di puntare tutto sul web in tv.

Il grande rischio è che il web funziona sul web e la tv sulla tv. La grande sfida, allo stesso tempo, è riuscire a trovare il filo conduttore. Non consideriamo La3 come la classica tv tradizionalista ma come un social medial channel. In contemporanea guardi la tv e puoi anche condividere tremila contenuti in parallelo con il tuo smartphone. Siamo una realtà piccola che può sperimentare e lo sappiamo bene. Una realtà piccola, sì, ma grande dal punto di vista internazionale: stiamo portando all’estero i nostri prodotti. Abbiamo sedi a Mosca e Dubai. Il modello di canale di la3 è molto interessante per l’estero, questo significa che stiamo lavorando bene.

Se volete scoprire il resto della nostra chiacchierata tra progetti vecchi e nuovi di Showlab e il futuro di La3, non perdetevi il video che trovate in apertura. Buona visione!