Gigi Proietti a Blogo: “Mai più giurato in tv” (VIDEO)

Alla fine della conferenza stampa di presentazione di Una pallottola nel cuore, la collection di quattro film in onda a partire da lunedì prossimo, 27 ottobre, in prima serata su Rai1, Blogo è riuscito a intercettare Gigi Proietti, prima che venisse ‘risucchiato’ dalle domande dei colleghi presenti.

All’attore, al ritorno su Rai1 dopo qualche anno di assenza (l’ultima ‘lunga’ serialità risale al 2005), abbiamo chiesto come si sia trovato nei panni del giornalista, visto che in Una pallottola nel cuore interpreta Bruno Palmieri, cronista del Messaggero ormai ad un passo dalla pensione dopo essersi occupato per anni di cronaca nera. Proietti, da par suo, ha ironizzato spiegando di essere “soltanto un pubblicista” per il momento.

Quindi, gli abbiamo chiesto se fosse convinto che lunga serialità sia più rischiosa di un film tv’secco’:

Alla lunga serialità non sono abituato più, ormai facevo solo miniserie. Più rischioso? Lo è se non va bene. Se va bene è bellissimo.

Infine, alla luce di quanto dichiarato in conferenza stampa a proposito di un suo possibile ritorno sul piccolo schermo da showman (“Ci penso, ogni tanto mi viene anche sollecitato. Mi piacerebbe molto, ma è pericolosissimo in questo momento. A meno che non sia una serata celebrativa. Fare una serie di serate è difficilissimo. Io poi sono abituato a fare le prove, i tempi sono cambiati. Potrei fare una cosa in teatro e poi pensarla per la tv. Ci penso, ma ho un po’ paura”), gli abbia domandato di proposte alternative, per esempio in veste di giurato di un varietà-talent show, come fatto recentemente a La Pista di Flavio Insinna. La risposta è stata perentoria, come potete ascoltare nel video in apertura di post:

L’ho fatto una volta e non lo farò mai più. Non è il mio pane. Non ho mai amato essere giudicato e ho scoperto che non mi piace giudicare.

Di seguito vi proponiamo lo spassoso racconto fatto da Proietti ad una giornalista interessata a sapere come l’attore romano avesse vissuto ieri sera la clamorosa disfatta della Roma in Champions League contro il Bayern Monaco. Proietti ha spiegato di aver trascorso una serata in compagnia, iniziata all’insegna della scaramanzia. Al fischio d’avvio, così, ognuno ha mantenuto una precisa postazione porta fortuna. Poi le cose, inevitabilmente, sono cambiate. Ascoltatelo voi stessi nel video qui sotto.

Ci siamo messi nelle stesse posizioni, stesse sedie. Al 4-0 abbiamo iniziato a cambiare. Al 5-0 non ne parliamo, al settimo gol se semo fermati e non abbiamo commentato. Perché era incommentabile. C’è stato un mesto ‘ci vediamo’ ed è finita così. Allo stadio cantavano ‘vinceremo il tricolore’? Io inizierei ad essere un po’ più silenzioso.