Domus Area – Il sogno di Nerone, Sky Arte Hd apre il cantiere anche al pubblico tv, l’1 novembre alle 21.10
Sabato 1 novembre, alle 21.10 su Sky Arte Hd, potremo entrare nel cantiere della Domus Aurea di Nerone
Se la maestosa residenza di Nerone riapre al pubblico da questo fine settimana, anche gli spettatori della pay tv potranno avere accesso al cantiere direttamente da casa propria.
Sky Arte HD (canali 120 e 400 di Sky) festeggia il suo secondo compleanno con una produzione originale, realizzata riprendendo in esclusiva alcuni tra gli ambienti più spettacolari della reggia di Nerone a Roma. In onda il 1 novembre alle 21.10, il documentario Domus Aurea – Il sogno di Nerone apre al pubblico televisivo le porte degli ambienti finemente decorati e degli spazi maestosi che tanto avevano colpito l’opinione pubblica al momento della sua costruzione e che sono rimaste chiuse dal 2006 per i complessi restauri ancora in corso.
Dalla prossima settimana prenderà inoltre il via una campagna di comunicazione realizzata da Sky Arte a supporto del progetto di crowdfunding per il cantiere della Domus Aurea, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nell’ambito delle attività che beneficiano dell’ArtBonus introdotto dal recente decreto cultura.
Sky Arte HD realizzerà uno spot di 30’’ che sarà diffuso, a partire dalla prossima settimana, in modo capillare su tutti i canali a brand Sky (Sky TG24, Sky Uno, Sky Atlantic HD e i canali Sky Cinema, Sky Sport e Sky Calcio, insieme a Sky Arte HD), sul sito Skyarte.it e sulle pagine Twitter e Facebook del canale.
Realizzata dopo l’incendio del 64 d.C., la Domus copriva in origine un’area così vasta, tra Palatino, Celio e Oppio, da essere identificata con gran parte della città antica. Plinio, colmo di stupore, scriveva: “la Domus Aurea abbracciava tutta Roma…”.
Le telecamere di Sky Arte ne restituiscono la grandezza e la ricchezza, quelle pareti, rapiti dalla magia e dall’unicità di quelle mura. Domus Aurea – il sogno di Nerone, una produzione Sky Arte HD e Ballandi/Arts, è il racconto corale di un’eccellenza, di uno scrigno conservato con accuratezza e dedizione da un gruppo di archeologi, storici dell’arte, architetti, ingegneri, biologi, botanici, fisici e restauratori che ne fanno un incredibile laboratorio di restauro.